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PRIME CONFERME. Maiellaro e Gargiulo anche in C Il Savoia punta sui giovani. Il n.1: “Emozione unica giocare nei prof con la maglia bianca”. Il centrocampista: “Se segno contro lo Stabia esulto”

PRIME CONFERME. Maiellaro e Gargiulo anche in C

15-05-2014 – La stagione agonistica sta volgendo al termine con gli ultimi ‘sbuffi’ di una cavalcata trionfale che ha già visto raggiungere l’obiettivo grosso. Il tentativo di togliersi lo ‘sfizio’ di vincere il Tricolore di D è ancora vivo e domenica a Fiumicino potrebbe essere emesso un verdetto definitivo, purtroppo senza la presenza dei tifosi torresi che in 300 avrebbero assiepato il settore ospiti del ‘Desideri’. Con la determinazione n. 21 l’Osservatorio Nazionale ha vietato la trasferta nella Capitale.

E’ ovvio, comunque, che la società stia già operando per allestire la rosa che dovrà confrontarsi nel campionato di terza divisione più difficile dell’ultimo decennio. Tante sono le squadre di blasone che vi parteciperanno a seguito della riforma con la nascita di tre gironi unici. Ed è proprio di futuro che parliamo oggi con i primi due ‘confermati’ in casa torrese. Si tratta di giovani risultati fondamentali nella vittoria del campionato. Stiamo parlando di Gigi Maiellaro ed Alessio Gargiulo, due belle storie di ragazzi che hanno trovato la loro definitiva ‘consacrazione’ nella bolgia del Giraud. A loro il carattere non manca, la voglia di arrivare lontano neanche.

SEMPRE PRIMOMaiellaro l’anno scorso fu il primo acquisto del Savoia targato Lazzaro Luce.

Gigi ricorda ancora la sua prima intervista rilasciata proprio a SoloSavoia.it.

Mi avete portato fortuna, son contento di parlare con voi anche in previsione futura. La scaramanzia non è mai troppa e questa è la prima in prospettiva della C”.

Questo simpaticissimo ragazzo quando arrivò a Torre era reduce da una positiva stagione col Gladiator.

L’esame di maturità lo ha sostenuto in maglia bianca. Per lui un curriculum di tutto rispetto: 32 presenze in campionato con 2880 minuti all’attivo (il più presente nell’undici di Feola) e 26 gol subiti.

“In questi mesi sono cresciuto enormemente. La pressione e l’intensità che ci circonda può farti diventare un giocatore vero o ‘distruggerti’. Io credo di aver preso tutta la parte positiva di quest’esperienza che resta la più importante della mia carriera”.

NUMERO UNO ANCHE IN C – Gigi raddoppia.

Il prossimo anno sarà ancora lui a difendere la porta dei bianchi.

“Sono felicissimo. Questa è una piazza spettacolare. La gente mi ha voluto bene dal primo momento ed io ci sto benissimo. Sarà una grande emozione giocare la mia prima stagione da professionista indossando questa gloriosa maglia”.

IL BATMAN DI TORRE – All’indomani dell’ottava vittoria consecutiva in campionato contro l’HinterReggio dedicammo una copertina speciale al nostro numero uno, diventato da quel momento il Batman di Torre.

Giornata dopo giornata Maiellaro si è confermato un vero e proprio super eroe tra i pali. Quali le parate più belle?

“Ho tanti bei ricordi. Su tutti le prestazioni di Agrigento ed in casa contro l’Agropoli. Sono state due partite decisive nelle quali ho dato il mio contributo al risultato finale”.

Senza dimenticare il grande intervento domenica scorsa contro il Matera che tiene ancora accese le possibilità di passaggio del turno nella Poule Scudetto.

“E’ stata una parata di istinto e rapidità di riflessi. Non ho neanche avuto il tempo per pensare alla parata che mi sono buttato dalla parte dove arrivava il pallone”.

SCOMMESSA VINTA – La ‘palla’ passa ad un altro grande protagonista di questa storica promozione. Ci riferiamo ad Alessio Gargiulo, 29 presenze con 2608 minuti in campo. Solo un infortunio ed un turno di squalifica lo hanno tenuto lontano dal terreno di gioco per un giocatore che gara dopo gara si è conquistato, a pieno merito, il gallone di titolarissimo.

La scorsa estate, con un vero e proprio blitz, fu ‘soffiato’ alla Juve Stabia. Una scommessa che la società ha vinto.

Credo di aver vinto anch’io la mia scommessa. Quando mi ha chiamato il Savoia sono stato entusiasta della scelta fatta. Sapevo l’importanza della piazza. Mi ha colpito la serietà della società. Non rimpiango proprio nulla di quanto fatto ed è bello essere a pieno titolo  un calciatore del Savoia”.

GARE DECISIVE – Alessio non ha dubbi.

Due sono le gare che hanno segnato il campionato dei bianchi.

La sconfitta di Gioia Tauro a novembre, quando l’Akragas ci agguantò in classifica, ci ha dato la definitiva sveglia. Non potevamo farci sfuggire il campionato di mano. Poi il 5-1 sulla Battipagliese ha segnato il nostro trionfo. Abbiamo fatto capire a tutti di essere nettamente superiori e che niente e nessuno avrebbe potuto toglierci la promozione”.

PEZZO PREGIATO – Gargiulo è tra i pezzi pregiati del Savoia. Tanti osservatori lo hanno adocchiato in campionato, su tutti una società che il prossimo anno giocherà in cadetteria.

Il Savoia punta dritto su di lui anche in C.

“Ed io ci sono, pronto e determinato a conquistarmi il mio posto in squadra”.

Uscito dalla ‘finestra’ dei professionisti con la Juve Stabia, il mediano ci torna dalla ‘porta principale’ con il Savoia.

“Questo è ancora più bello perché aver partecipato alla conquista di un traguardo così importante mi è servito per crescere e capire cosa significa respirare aria di calcio vero”.

IL DERBY CON LE VESPE – Una delle gare più attese della prossima stagione sarà il derby con la Juve Stabia. Per Gargiulo si tratterà della gara dell’ex.

Sarà una partita speciale?

“Ovviamente. Adesso è presto per pensarci ma lo dico da subito, se dovessi segnare contro le vespe, a Torre o Castellammare, esulterò senza alcun problema. La maglia del Savoia mi è entrata nel cuore”.

Musica per le orecchie dei tifosi che già sognano un bello scherzo dell’ex nel derby più sentito della prossima C Unica.

GRAZIE TORRE – Chiudiamo con un bel post che Maria Pocchia, madre di Gargiulo ha pubblicato questa mattina a commento del nostro video sulla festa promozione. Ecco le sue parole di profonda gratitudine  che attraverso SoloSavoia sono state indirizzate alla città: Ringrazio tutta la città di Torre Annunziata per l’affetto dimostrato a mio figlio Gargiulo Alessio grazie di cuore …”.

(Alfonso Caracciolo)





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