07-05-2014 – Dal campionato alla Poule Scudetto. Il ritmo frenetico di questa stagione trionfale non conosce proprio soste. Neanche il tempo di festeggiare la promozione in Lega Pro che il calendario incombe e propone già il match d’esordio per il tricolore della D. Al Giraud, domenica alle ore 16, sarà di scena il Matera in un refrain della gara di Coppa Italia della scorso settembre che vide i bianchi prevalere per 2-0. Di calcio giocato e di operatività gestionale tra presente e futuro, abbiamo parlato con l’amministratore unico del Savoia, l’architetto Quirico Manca (nella foto), che nella sua giornata di 48ore… tra una breve pausa ed un’altra, appena giunto in Sardegna, sempre per lavoro, trova il tempo per rilassarsi, chiarendoci un bel po’ di dubbi e quesiti.
TUTTI AL GIRAUD – La prima parte della nostra chiacchierata riguarda il prossimo evento sportivo.
“Mi auguro che il Giraud possa accompagnarci anche nella prima gara della Poule Scudetto in un altro pomeriggio indimenticabile come siamo abituati a vivere ogni settimana. Ringrazio gli amici del Matera che sono venuti incontro alla nostra richiesta di posticipare di un’ora l’inizio della gara. L’abbiamo fatto per consentire un maggior afflusso di spettatori. In tal senso abbiamo deciso di rimanere invariati i prezzi ridotti applicati nell’ultimo periodo. Si andrà dai 5 euro della Curva ai 10 della Tribuna, perché il nostro obiettivo è permettere a tanta gente di godersi lo spettacolo che va vissuto da tutti e non da pochi eletti. D’altronde, il calcio vive dello spettacolo dei tifosi ed è giusto permettere loro di poter fruire dell’evento in massa”.
Quanto il Savoia punta alla vittoria del tricolore?
“Ci puntiamo, eccome. Sono molto soddisfatto del sorteggio perché volevamo cominciare subito la poule per evitare rilassamenti. Noi ci crediamo e ci tenteremo fino in fondo”.
MATRICOLA CON BLASONE – Lunedì 12 il Savoia parteciperà alla prima riunione presso la sede della Lega Pro a Firenze.
Architetto, cosa ha pensato quando avete ricevuto la convocazione riservata alle società neo-promosse?
“Mi sono detto: è PROprio vero, siamo PROfessionisti. E’ come un liceale che va all’università per la prima volta da matricola, con tutta l’umiltà di chi si affaccia ad una nuova esperienza, seppur con un importante blasone alle spalle. Sarà bello incontrare i dirigenti delle consorelle che hanno vinto i loro gironi ed i funzionari della Lega”.
FINANZA & FUTURO – Un aspetto fondamentale per gettare le basi della prossima stagione sarà quello gestionale. Finanza e futuro dovranno andare, obbligatoriamente, a braccetto, perché solo una gestione oculata ed attenta alle spese potrà creare solide fondamenta per quello che verrà.
“Il nostro primo obiettivo sarà quello di ambientarci nella nuova realtà. Staremo attenti all’equilibrio tra costi e ricavi. Ci sarà da rispettare il fair play finanziario. I costi non saranno di lieve entità. Basti pensare che per l’iscrizione sarà necessaria una fidejussione di 650mila euro. A questo bisognerà aggiungere la gestione sportiva e societaria vera e propria. I numeri cominciano ad essere impegnativi. Non lasceremo nulla al caso”.
NUOVI SOCI – Per consentire una tranquillità di bilancio, necessario sarà l’ingresso di forze nuove.
Manca ed i suoi soci ci stanno lavorando da mesi. Siamo alle battute finali.
“Non posso ancora anticiparvi chi entrerà in società. Vi posso dire che stiamo valutando tre diverse soluzioni, tutte importanti ed economicamente solide”.
In quale percentuale entreranno i nuovo soci?
“Non lo abbiamo ancora stabilito. Entro giugno chiariremo tutto”.
I nuovi ingressi sono di Torre Annunziata?
“No. Da Torre non abbiamo ricevuto alcuna manifestazione di interesse. Sono imprenditori non locali che si sono avvicinati a noi in questi mesi. Nessuno si è fatto avanti in città”.
TRA CONFERME ED ADDII – La principale voce di costo riguarderà la rosa.
Chi resterà? Chi andrà via?
“Per rispetto nei confronti dei ragazzi che sono ancora impegnati nella Poule Scudetto non mi sembra giusto fare nomi. Posso dire che sugli under già abbiamo le idee chiare per la loro permanenza,mentre sui giocatori di esperienza, il nostro diggì Maglione ha già avuto modo di parlare nello spogliatoio chiarendo quali sono le nostre volontà. Starà poi a loro farci capire cosa intendono fare. Ma è chiaro che in un discorso di trasparenza ed attenzione ai costi non abbiamo alcuna intenzione di pagare ingaggi faraonici”.
E l’allenatore?
“Vale lo stesso discorso fatto per i giocatori. Attendiamo la fine di maggio. In tal senso Maglione già sta operando ed è demandata a lui la gestione di questo tipo di rapporti”.
GESTIONE GIRAUD – L’ultimo tassello del Savoia che verrà è il Giraud. E’ evidente che l’impianto necessita di un restyling affinchè possa diventare più funzionale.
La società sa già come muoversi.
“Attendiamo le determinazioni dell’Amministrazione. Da parte nostra abbiamo palesato la disponibilità a gestire l’impianto. Siamo interessati ad occuparcene a 360° perché ritengo sia giusto poter trarre dalla struttura anche fonti di introito per tutto ciò che saremo in grado di offrire al di là del singolo evento sportivo. Immaginiamo una vivibilità giornaliera del Giraud con eventi e manifestazioni che possano catalizzare l’interesse di tutto l’hinterland. Ovviamente attenzione sarà data al settore giovanile”.
(Giovanni Caracciolo)