01-05-2014 – Primo maggio all’insegna dell’amarcord. Nel test amichevole nel giorno dedicato ai lavoratori, il Savoia ha affrontato la Sarnese imbottita di ex, protagonisti delle vittorie dei campionati di Promozione ed Eccellenza che hanno riportato i bianchi in serie D. Sulla panchina Vitter ed il suo secondo Pallonetto, in campo i vari Ottobre, Ianniello, Fontanarosa, Savarese, Pallonetto, Di Capua, Nasto, Falanga, Esposito, Ferrara, Romano ed Amoruso. In pratica una seconda squadra che ha indossato nel recente passato, con onore, la maglia bianca.
LA PARTITA – Il match è stato ricco di gol, ben otto, con il Savoia che ha prevalso 5-3. La prima frazione si è chiusa sul 2-2 con Carotenuto e Stendardo per i padroni di casa, Pallonetto e Romano per gli ospiti. Ripresa con numerosi cambi. I torresi hanno dilagato segnando tre reti di seguito con Scarpa (su rigore), Esposito (gran tiro dal limite) e Meloni (pallonetto). Ci ha pensato Maggio a realizzare la terza rete per i suoi. Per il Savoia è stata una sorta di ‘rivincita’ dopo la sconfitta patita lo scorso 30 dicembre a Sarno nel ‘Memorial Bottaro’.
LA PAROLA AGLI EX – Non potevamo lasciarci sfuggire l’occasione per ascoltare qualche ex eccellente. Naturalmente il tema ha riguardato la promozione del Savoia.
Il primo a prendere la parola è mister Pasquale Vitter che sulla panchina biancoscudata ha vinto due campionati.
“E’ stato bello rivedere tanti amici e lo stadio nel quale abbiamo dato un importante contributo ai successi del Savoia. Sono soddisfatto di aver lasciato la società nelle mani delle persone giuste che hanno dimostrato di saper mantenere gli impegni con serietà e spirito imprenditoriale. Quando la domenica vengo al Giraud mi fa ancora enorme piacere che la gente mi ferma e mi ringrazia per quello che abbiamo fatto negli anni precedenti. Per un torrese è un orgoglio che porterò sempre con me. Dal prossimo anno sarò sugli spalti a tifare per il ritorno in C del nostro Savoia. Respireremo tutti aria di grande calcio”.
E’ la volta di Pasquale Ottobre, capitano del Savoia di Matachione che ha sfiorato per due anni consecutivi la promozione, e protagonista nella prima stagione di Vitter.
“Prima della partita di stamattina ho incontrato i miei cari amici Feola ed Armonia e li ho ringraziati a nome di tutti noi torresi per questo grande traguardo raggiunto. La città aveva bisogno di tornare nel calcio che conta per rivivere, da protagonista, momenti di gioia. Il Savoia è da sempre una delle più importanti risorse per Torre ed aver conquistato la C ci rende tutti più felici. Per me poi che per due anni consecutivi, ai tempi della presidenza Matachione, sono andato vicinissimo alla vittoria dei play-off, la C raggiunta è qualcosa di speciale”.
Arriva il turno di Domenico Pallonetto, tra gli ex più amati in maglia bianca.
“Sento un po’ anche mia questa promozione. Credo che io ed altri compagni abbiamo dato un contributo importante per il traguardo raggiunto quest’anno perché con le promozioni degli anni precedenti abbiamo messo le basi per quanto ottenuto quest’anno”.
Eccoci a Simone Fontanarosa, un vero talento, che ha superato alla grande l’infortunio patito contro il Sambiase la scorsa stagione.
“Mi fa piacere che il Savoia abbia vinto il campionato, tifo sempre per questi colori. I tifosi meritavano di tornare in una categoria nella quale potranno esprimere tutta la propria passione”.
Chiudiamo con Ciro Ianniello, tra i giocatori più apprezzati dalla tifoseria. Il suo addio fu molto sofferto, causato dalle incomprensioni con la dirigenza di allora.
“Sarà bellissimo rivedere il Savoia in serie C, la tifoseria ha rivestito un ruolo di primo piano in questo successo. La Curva è sempre il dodicesimo in campo. Auguri sentiti a tutti, dai dirigenti ai giocatori”.
DIVIETO PER I MESSINESI – Ultima di campionato, ultima ‘beffa’. Stavolta saranno i tifosi del Città di Messina a non poter seguire la propria squadra al Giraud, in un ‘gioco’ di assurda compensazione dopo l’identica decisione, a parti invertite, nel match d’andata. La Prefettura di Napoli, su indicazione del Casms ha stabilito il divieto di vendita dei tagliandi per i non residenti in Campania e la chiusura del settore ospiti. Ancora una volta il calcio subisce un colpo basso.
(Redazione)