17-04-2014 – Non è certo facile parlare con i protagonisti. La giornata è speciale, il dopopartita pure. Nessun giocatore arriva in sala stampa. Sono mister Feola e l’amministratore unico Manca (nella foto), accompagnato dai vice presidenti Marciano e Santaniello, a ‘concedersi’ ai giornalisti prima della sobria festa ‘privata’ riservata ai tesserati nella palestra del Giraud.
MANCA – L’amministratore unico dei bianchi che, dalla vicenda che ha colpito il presidente Lazzaro Luce, si è caricato ‘sulle spalle’ l’intero peso della gestione della società è soddisfatto.
“Abbiamo disputato un’annata trionfale dalla prima giornata. Avevamo programmato di vincere il campionato e ci siamo riusciti. Il pubblico di Torre Annunziata ha fatto la differenza, è maturo per la Lega Pro. Ringraziamo il Licata che ha dimostrato grande senso di responsabilità, onorando lo sport”.
E’ il momento dei ringraziamenti.
“Abbiamo un direttore sportivo che ha dato lustro con il proprio operato, un grande allenatore che ha dimostrato il suo valore, una squadra composta di atleti vincenti”.
Le conferme.
“Per l’anno prossimo ci sarà il direttore generale Francesco Maglione che già comincerà a lavorare per la parte sportiva. L’attuale struttura verrà rinforzata, mi auguro che resti con noi Rodolfo Nastro”.
Che ruolo reciterà il Savoia in Lega Pro?
“La prossima dovrà essere una stagione tranquilla. Abbiamo da sistemare lo stadio, ci saranno nuove collaborazioni e sponsorizzazioni. La compagine societaria sarà ampliata”.
FEOLA – La parola passa a mister Feola.
“Non ho mai temuto di perdere il campionato. Conosco la forza della società, della squadra, dello staff. Vorrei sottolineare il ruolo svolto dai miei collaboratori Suppa, Fucci e Ammendola”.
Il tecnico fa un passo indietro.
“Non dimentichiamoci la scetticismo quando sono stato chiamato al Savoia. Con questa promozione mi sono tolto una bella soddisfazione. Ho raggiunto l’obiettivo che mi era stato chiesto. Vincere qui non è come da altre parti, è difficilissimo, ti dà una carica enorme. La vittoria vale il triplo”.
Sulla sua esperienza in panchina.
“Ho commesso errori ma ho sempre operato per il bene del Savoia. Per il prossimo anno sono a disposizione, sarà la società a decidere. Per l’immediato futuro non mi sento di garantire che giocheremo la poule scudetto con la stessa concentrazione. Il campionato è stato logorante ed è naturale che adesso arrivi un attimo di rilassamento”.
(Giovanni Caracciolo)
