15-04-2014 – Pistoiese ed Ancona sono le prime due squadre a vincere il loro rispettivo raggruppamento. Per entrambe si sono aperte le porte della Lega Pro Unica con tre giornate d’anticipo. Situazione diametralmente opposta nei gironi ‘C’ e ‘D’ dove Pordenone e Marano da una parte, Correggese e Lucchese dall’altra, sono appaiate in testa a 270’ dal termine della regular season. Non si esclude per loro la disputa degli spareggi in gara unica per decidere chi approderà direttamente tra i professionisti. Ma passiamo ai numeri. Al comando riecco Pordenone e Marano nella speciale graduatoria tra le 160 squadre di serie D. Settantasei punti per la premiata coppia del girone C che sopravanza il Savoia fermato a Montalto sul pari e raggiunto da Correggese e Lucchese a quota 75. Seguono Pistoiese con 74 ed Ancona con 71. Per i gol fatti, vola la Correggese che, infliggendo un sonoro 4-0 esterno al Castelfranco, sale a 84 reti; al secondo posto resiste il Savoia con 76, poi Pistoiese 73 e S. Cesareo fermo a 70. Reti subite. Sempre la retroguardia dell’Ancona sul trono con 15 gol al passivo, Pordenone e Foligno al posto d’onore appaiate a – 18. Cresce la differenza reti della Correggese a +64, il Pordenone supera il Savoia, + 53 contro +52, quarta è la Pistoiese a +50. Ed eccoci giunti nel nostro consueto PUNTO SUL GIRONE ad analizzare il raggruppamento I. Turno interlocutorio il trentunesimo. Vince solo la Battipagliese sul campo (il 3-0 dell’Agropoli è a tavolino sul Ragusa), poi tutti pareggi per 1-1 con l’eccezione di Vibonese-Orlandina chiusasi a reti inviolate. Sono solo 17 i gol di giornata. Tra i bomber, Scarpa raggiunge De Rosa a venti gol, Manzo vola a 18 con una tripletta, Saraniti stacca la coppia Meloni-Arena e si porta a 16 centri. Zerillo raggiunge quota 14, Piemontese sale a 12.
SAVOIA, PROMOZIONE RINVIATA – Il Savoia per circa dieci minuti si ritrova in Lega Pro. Tanto trascorre tra il vantaggio di Scarpa ed il pareggio di Piemontese in una partita godibile nonostante il maltempo, cui corrisponde, a fine primo tempo, il pareggio del Due Torri contro l’Akragas.
ZONA PLAY-OFF – In zona play-off, ormai tranquillo l’Akragas che comunque non riesce a superare il Due Torri, vera e propria bestia nera dei ‘giganti’ (all’andata finì 2-2). Il secondo posto per la Rigoli’s band è matematico. Gira benissimo per l’Agropoli, buon terzo a 56 punti e la Battipagliese che nel derby con la Cavese, grazie ad uno strepitoso Manzo, conquista tre punti importanti allungando sul Torrecuso e la stessa Cavese cui servirà un rush finale importante per agguantare la post season. A proposito del Torrecuso, ancora una beffa per i sanniti. Nonostante una squadra decimata dalle squalifiche, i rossoblu sognano i tre punti contro il Licata fino al quarto minuto di recupero quando Cassaro impatta la gara, ma non impedisce ai suoi un’amara retrocessione in Eccellenza.
LE ALTRE – Giocano a non farsi male Noto, Hinterreggio, Nuova Gioiese e Pomigliano. I granata siciliani festeggiano la permanenza in serie D (aspettano il ‘bonus’ Ragusa tra due turni), così come i calabresi che ottengono quel che vogliono al ‘Palatucci’ passando pure in vantaggio. Va bene pure agli uomini di Seno: sul difficile campo di Gioia Tauro escono imbattuti al cospetto di una squadra che non ha nulla più da chiedere a questa stagione. Niente di fatto, che sa di condanna, quello della Vibonese: opposta all’Orlandina in un vero e proprio spareggio, i calabresi inanellano la settima partita consecutiva senza vittorie e restano inchiodati all’ultimo posto utile in griglia play-out. Non va meglio al Città di Messina. Nell’anticipo di sabato, gli uomini di Laganà, in vantaggio sino a tre minuti dal termine, vengono castigati da un rigore di Pignatta del Rende che lascia tutto immutato, anche se le speranze di salvezza diretta si fanno per ambedue le compagini molto più sfumate.
(Matteo Potenzieri)
