13-04-2014 – Ci siamo… quasi. Oggi pomeriggio a Montalto potrebbe essere la volta buona per festeggiare la matematica promozione in Lega Pro. Lo dicono i numeri. Il Savoia va direttamente tra i Professionisti se batte il Montalto e l’Akragas non vince a Piraino contro il Due Torri. Potrebbe anche bastare il pari se gli akragantini perdessero contro la squadra che nella gara d’andata, fermandoli sul 2-2 all’Esseneto, permise ai bianchi di scappare da soli in testa, senza più riuscire a riprenderli. Staremo a vedere, di certo è solo questione di tempo. L’ambiente torrese è tranquillo, consapevole della propria forza e sa che se la matematica non dovesse giungere oggi, giovedì prossimo contro il Licata sarà promozione.
VINCERE PER I TIFOSI – La news del divieto di trasferta per i tifosi torresi, giunta nella serata di giovedì, ha lasciato tutti basiti. Nessuno credeva più che ci fossero problemi per l’esodo a Montalto, al punto che la società calabrese aveva messo a disposizione ben 800 posti per consentire un massiccio afflusso da Torre. Il diktat delle autorità precostituite è giunto come un pugno in pieno volto ad una passione che, comunque, resta sempre viva e pronta a festeggiare. Così è giunto l’invito del capitano ad attendere con fiducia il ritorno della squadra dalla Calabria per gioire insieme al Giraud. L’imperativo, a questo punto, è uno solo: VINCERE PER I TIFOSI. Lo ha detto Scarpa, lo ha ribadito ieri mattina Feola. Il senso di ingiustizia che si è percepito nel divieto ha ulteriormente ‘stimolato’ la squadra che giocherà per onorare maglia e città, e dimostrare che i luoghi comuni devono lasciare il posto al buon senso ed alla realtà dei fatti che ha visto la tifoseria torrese ‘impeccabile’ in casa e fuori nel corso di tutto il campionato. Di ciò si dovrà tener conto il prossimo anno in Lega Pro con i numerosi derbies e le gare di cartello che si profilano all’orizzonte.
TRA SCARAMANZIA E… DESTINO – Sarà forse un caso ma il Savoia ha deciso di stabilire il suo quartier generale nello stesso albergo che aveva accolto i bianchi alla seconda di campionato nella vittoriosa trasferta contro il Rende (1-5), l’unica finora in terra calabra, considerando la sconfitta di Gioia ed i pareggi con HinterReggio e Vibonese. E se questa è scaramanzia, il ‘destino’ ha associato al match di oggi un direttore di gara portafortuna. Si tratta di Luca Colosimo di Torino che in questa stagione ha diretto i bianchi nel successo interno contro l’HinterReggio (1-0, gol di Del Sorbo) che ha permesso al Savoia di scrivere il suo storco record di otto vittorie consecutive da inizio campionato. In tema di storia, quindi non è da escludere che Colosimo porti bene a Scarpa e compagni, vestendosi da testimone della ‘storica’ promozione in Lega Pro dopo 13 anni di inferno tra i dilettanti.
LE SCELTE – Feola ritrova Viglietti e Ruscio, perde Gargiulo e Bizzarro (infortunati) e Terracciano (2 turni di squalifica). 21 i convocati con alcune ‘interessanti’ novità previste in formazione. Tra ‘ritorni’, ‘scelte obbligate’ e ‘ritrovata fiducia’, rispetto alle formazioni scese in campo nelle ultime esibizioni, dovrebbero esserci 4 novità. In difesa Viglietti potrebbe ritrovare la maglia numero tre, a discapito di Panariello che tornerebbe in panchina. In mediana l’assenza di Gargiulo vedrà l’utilizzo di Esposito, con Carotenuto che si accomoderà sulla panca per far spazio al giovane under. Al fianco di De Liguori sarà schierato Di Pietro, in ballottaggio con Ruscio. La maglia numero nove dovrebbe tornare ad essere indossata da Meloni con Del Sorbo che non partirà tra i titolari. Di certo il Savoia si schiererà col 4-2-3-1 su un terreno di gioco, quello del ‘Romolo di Magro’ in sintetico che consentirà ai ragazzi di Feola di esibirsi al meglio con condizioni meteo sostanzialmente accettabili. Il cielo sarà nuvoloso con debole pioggia a tratti, la temperatura si aggirerà intorno ai 15°.
LE FORMAZIONI – Veniamo ai ventidue che daranno il via al primo match-ball promozione per la capolista. Il Savoia partirà con l’imprescindibile Maiellaro tra i pali; in difesa Petricciuolo e Viglietti agiranno sugli out, centrali Stendardo e Manzo. A centrocampo De Liguori sarà affiancato da Di Pietro. Attacco con Tiscione e Scarpa sulle fasce, Esposito alle spalle della punta centrale Meloni. Dalla parte opposta Petrucci potrebbe confermare il 4-3-3 con il quale ha pareggiato domenica scorsa a Cava de’ Tirreni (2-2). In porta Ramunno, difesa schierata con Poltero e Perna laterali, Scarnato e Mirabelli centrali. In mediana Basile, Catalano e Buccino. Attacco con Mazzei, Piemontese e l’ex Gelbison Galantucci. Dirigerà il match il signor Luca Colosimo di Torino, ad assisterlo Eamnuele Antonio Amato di Catania e Carmelo Giuffrida di Acireale.
PROnti a ‘scalare’ il Montalto per conquistarne la Cima. Torre Annunziata è PROnta ad esplodere di gioia.
Ecco i possibili undici che scenderanno in campo:
(Redazione)
