13-04-2013 – Appuntamento con la Lega Pro rimandato a giovedì santo. E’ questo l’esito del piovoso pomeriggio del “Romolo di Magro”. Montalto e Savoia si dividono la posta in palio con un gol per tempo. Eppure, al termine dei primi quarantacinque minuti di gioco, i bianchi erano virtualmente promossi grazie alla perla di Scarpa ed al concomitante equilibrio tra Due Torri ed Akragas. Il pari di Piemontese nella ripresa ha rinviato soltanto di quattro giorni la grande festa che, come giusto che sia, si vivrà al Giraud.
LE SCELTE – Feola, costretto a rinunciare a Gargiulo per infortunio e Terracciano per squalifica, recupera Viglietti e Ruscio. Panariello torna in panca per far posto al rientrante terzino sinistro. Di Pietro affianca De Liguori in mediana, Esposito viene schierato dal primo minuto in appoggio a Meloni.
TIFOSI STOICI – Nonostante il divieto imposto dalla Prefettura di Cosenza ai tifosi del Savoia di seguire la squadra in Calabria, circa cinquanta irriducibili non hanno fatto mancare il proprio apporto all’esterno del piccolo impianto di Montalto Uffugo. A fine gara sono arrivati gli applausi del pubblico di casa per tifosi e squadra ospiti con tanto di augurio per la prossima avventura tra i professionisti.
LA PARTITA – Savoia bello e pimpante nel primo tempo, rinunciatario e appagato nella ripresa. Bianchi subito pericolosi dopo quattro minuti. Tiscione fugge via sull’out di destra e crossa basso per Scarpa sul versante opposto. Il capitano controlla e di diagonale sfiora il palo. Al 21’ è ancora il Savoia ad andare vicinissimo al vantaggio. E’ ancora il numero 10 a sfiorare il bersaglio grosso. Il suo mancino questa volta è ben indirizzato ma Ramunno si allunga e devia quel tanto che basta per far carambolare la palla sul palo. E’ solo il preludio al vantaggio che arriverà poco dopo.
SCARPA-GOL – 28’: De Liguori trova l’imbucata per Scarpa che controlla di petto e trafigge l’estremo biancazzurro. Ventesimo sigillo in campionato per il capitano che agguanta Claudio De Rosa in cima alla classifica marcatori. Gioia incontenibile dei sostenitori torresi accorsi a Montalto che accarezzano la matematica promozione.
MONTALTO PERICOLOSO – Il Montalto tenta la reazione e al 40’ va vicinissimo al pareggio. Galantucci libera Piemontese che si presenta a tu per tu con Maiellaro. Superba la risposta del ‘batman’ del Savoia che in uscita chiude la saracinesca e conserva il vantaggio. Si chiude così la prima frazione di gioco. Da Piraino arriva la notizia del pari del Due Torri. La Lega Pro apre le porte al Savoia.
PARI MONTALTO – La ripresa si apre con Scarpa costretto ad uscire per un risentimento all’adduttore della coscia destra. Al suo posto entra Longo. Il Savoia arretra il baricentro ed il Montalto si spinge in avanti alla ricerca del gol. Il pari arriva al minuto dieci: cross di Occhiuzzi dalla fascia destra e rovesciata di Piemontese che supera il numero uno dei bianchi non proprio esente da colpe. Il pareggio galvanizza i padroni di casa che due minuti dopo colpiscono una clamorosa traversa con Galantucci. E’ l’ultima emozione di un match che registrerà soltanto pioggia e noia.
FESTA RIMANDATA – Ma la festa è solo rimandata. I calciatori in maglia bianca salutano i tifosi accorsi in Calabria col l’immancabile ‘bianchi alè’. Giovedì si attende un Giraud stracolmo in ogni ordine di posto per festeggiare dopo tredici anni di agonia il tanto atteso ritorno nei professionisti. La città è in fibrillazione.
(Giovanni Caracciolo)