12-04-14 – Il Savoia è prossimo ad un appuntamento con la storia. La lunghissima e vincente cavalcata di un torneo difficile ma mantenuto sempre col piglio della capolista sta per emettere il suo verdetto: bianchi in Lega Pro. E’ ormai questione di ore, tutti lo sanno, tecnico e giocatori compresi. Lo si nota dai loro volti, dalla voglia che hanno tutti di esplodere di gioia, la stessa che sta contagiando tutta la città, pronta a festeggiare dopo 13 anni di inferno tra i dilettanti. Ma per non perdere l’abitudine torniamo ‘sulla terra’ e raccontiamo della rifinitura di stamattina, prima della partenza per il ritiro, lo stesso (di buon auspicio) scelto contro il Rende che ha segnato l’unica vittoria per i torresi in Calabria.
L’APPELLO DEL CAPITANO – Domani al ‘Romolo di Magro’ sarà giornata biancazzurra ma mancherà l’elemento principale, il tifo di Torre Annunziata. Così hanno voluto le autorità precostituite, così bisogna adeguarsi. In tal senso il forte appello che capitan Scarpa ha lanciato ieri tramite i canali ufficiali della società è chiaro. “…Siamo molto dispiaciuti per questa decisione ma dobbiamo far prevalere il rispetto delle regole. Pertanto invito il popolo torrese a restare a Torre, per poi attenderci domenica sera allo stadio Giraud, per festeggiare tutti insieme quello che sta per avverarsi: la promozione in Lega Pro. A Montalto GIOCHERMEO PER VOI, VINCEREMO PER VOI, CONQUISTAREMO LA LEGA PRO PER VOI!”.
IL DOLORE DI FEOLA – A fine allenamento mister Feola ci chiama. Ha voglia di dirci qualcosa che va al di là della partita, delle note tattiche, delle scelte.
“Permettetemi di rivolgere il mio ultimo saluto a Giuseppe Feola. Un ragazzo d’oro. L’ho allenato per sei mesi a Caserta e l’ho apprezzato da subito non solo per le doti da calciatore. Era una persona fantastica. Davvero una grande perdita per tutti. Un triste destino si è accanito contro di lui sottraendolo all’effetto di tutti. Lo porterò sempre nel mio cuore”.
SoloSavoia.it si associa al bellissimo messaggio di mister Feola con parole sincere e piene di dolore per la prematura scomparsa del calciatore del Real San Felice (Eccellenza Campania) vittima ad inizio settimana di un grave incidente stradale.
SENZA TIFOSI – L’assenza del popolo torrese si farà sentire, e come.
L’ennesimo divieto non va giù a Feola.
“Bisogna trovare delle soluzioni. Non è possibile che si perpetrino decisioni del genere. E’ giusto rispettare le regole ma bisogna crearne di nuove per evitare ingiustizie. Il Savoia è tra le squadre che ha la fortuna di avere un gran numero di sostenitori al seguito e vietare una trasferta è un danno non da poco. I giocatori sentono il calore del pubblico. Se cose del genere accadono, con tutto il rispetto, a Bellaria, Albinoleffe, nessuno se ne accorge, a Torre si nota”.
NOVITA’ IN FORMAZIONE – L’assenza per infortunio di Gargiulo costringerà il tecnico a modificare le sue scelte.
L’utilizzo di Esposito è scontato, c’è da vedere dove sarà posizionato il giovanissimo talento.
“Di certo Gianluca sarà tra gli undici. Sto valutando se schierarlo a centrocampo al fianco di De Liguori, oppure alle spalle delle punte”.
E se per Gargiulo ci saranno una ventina di giorni di stop, sono tornati abili e arruolabili Ruscio e Viglietti.
Il pensiero di Feola si sposta sull’avversario.
“Il Montalto è una squadra ostica. Hanno perso una sola volta in casa (con la Battipagliese 0-1 ndr) e questa la dice lunga sulla loro forza tra le mura amiche. Noi giocheremo come sempre senza guardare né il Montalto né quello che accade a Piraino tra Due Torri ed Akragas”.
JUNIORES IN CAMPO – Nell’attesa del primo dei quattro match ball per la vittoria del campionato, questo pomeriggio i babies del Savoia saranno di scena al Giraud, ore 16 contro il Torrecuso nei play off della categoria juniores. Sarà gara secca. Un motivo in più per recarsi allo stadio e sostenere i ragazzi di mister Chiaiese.
(Alfonso Caracciolo)