29-03-2014 - “Abbiamo fame di calcio e stasera lo dimostreremo. Popolo biancoscudato, con il cuore il gola, fino all’ultimo filo di voce…”. Con le note di Final Countdown degli Europe si alza fortissima l’emozione nella magica serata di sabato scorso. Un brivido percorre tutto lo stadio alla lettura di queste parole di passione ‘recitate’ con grande trasporto dallo speaker ufficiale. E’ solo uno dei momenti che rivivremo nel nostro vero e proprio FILM di SAVOIA-BATTIPAGLIESE. Un video-tifosi ‘particolare’ con 15 minuti di sequenze da guardare tutte d’un fiato e che saranno in grado di far rivivere le due ore e mezzo di adrenalina pura che Torre Annunziata ha messo in atto nel Saturday Night. Al punto che anche SKY ha voluto tributare in tv e sul suo sito ufficiale un giusto riconoscimento ai 7000 del Giraud. Il derby si apre con la marea bianca che si avvicina allo stadio. File ai botteghini, iniziate di buon mattino. Tutti vogliono accaparrarsi il tagliando per non perdersi lo spettacolo. Gli ultras si sono riuniti nelle vicinanze dell’impianto e tutti insieme entrano in Curva Sud. Ci sono gli ultimi preparativi per la coreografia che non prevede fumogeni o fuochi d’artificio. Sugli spalti la gente comincia a prendere posto. Ci sono tante famiglie, donne e bambini che sventolano le bandiere, piccoli tifosi che crescono con la passione bianca. C’è uno scatenatissimo Domenico De Vito . Le squadre ‘testano’ il campo. Inizia il riscaldamento. Le parole di Fucci ai ragazzi sono eloquenti. Il prof. sprona i giocatori sull’utilità dei play-off per le ‘altre’, problema che non riguarda la capolista che vuole sempre e solo vincere. Arriva il momento tanto atteso. Le squadre escono dal sottopassaggio: la Curva si colora da bianco e d’argento. ‘Che bello è quando esco di casa…’ si alza al cielo. Uno spettacolo mozzafiato. Arbitro e giocatori si voltano a guardare la coreografia del popolo di fede biancoscudata. Capitan Scarpa che porta per mano sua figlia non nasconde l’entusiasmo e con un gesto fa caprie a tutti: “Ammirate tutti di cosa è capace Torre Annunziata”. Sono attimi che resteranno indelebili nella memoria di chi ha avuto la fortuna di assistere dal vivo a tutto ciò. Per ben quattro volte nel corso dei primi 45 minuti il Savoia va in gol: Scarpa, Tiscione (che imita un arciere sotto la tribuna) e Carotenuto (due volte), goleador di serata. Finisce il primo tempo, le nostre sequenze si spostano in tribuna (le riprese sono state realizzate da Giovanni Caracciolo e Gianmarco Sportiello). Anche qui l’entusiasmo è totale. Gianluca Marciano e Rodolfo Nastro ci salutano con un bel QUATTRO, a ‘ricordare’ il poker servito dalla squadra nella prima frazione. C’è l’architetto Manca con sua moglie Veriana sorridenti, gli altri dirigenti esprimono ampia soddisfazione. Torniamo in campo. Registriamo la corsa sotto la tribuna di Fabio Longo, autore della ‘manita’ che con un evidente segno invita il pubblico ad alzare la voce. Poco prima uno degli eroi di serata, Pasquale Carotenuto, ha ricevuto una meritatissima standing ovation. Finisce la partita. La Curva che durante il match ha ‘salutato’ i rivali di Cava, Battipaglia e Nocera, ‘dedica’ un coro ‘speciale’ a Gigi Squillante, tecnico delle zebrette che da ‘attore consumato’ replica ai tifosi con un applauso. Anche questo è nel gioco delle parti. Poi l’interesse passa tutto sui beniamini di casa. Si alza il coro ‘La capolista se ne va…’. Subito dopo il ‘bianchi alè’, forte ed intenso come non mai, cui partecipa anche mister Feola. Tutti sanno che la vittoria del campionato è ormai cosa fatta. Ma non vogliamo dimenticarci di FABIO MONTUORI, cuore ultrà, che un anno fa ci ha lasciati prematuramente. A lui il saluto speciale della SUD. Ci piace pensare che da lassù Fabio avrà gioito con tutti noi, insieme agli altri compagni che ci hanno lasciato, tutti uniti da un’unica passione.
Ed ora godetevi il video, facendo nostro lo striscione che campeggiava in Curva:
A.C. SAVOIA 1908… RISCRIVIAMO LA STORIA!
(Redazione)
