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DESTINI INCROCIATI. Feola ed Erra, tecnici amici Sabato al Giraud test contro la Gelbison dell’allenatore vicino in estate alla guida del Savoia: “Bianchi vincenti anche nel girone H. Complimenti ad Enzo”

DESTINI INCROCIATI. Feola ed Erra, tecnici amici

27-03-2014 – Allenatori con destini incrociati o… quasi. Sabato mattina al Giraud si affronteranno due tecnici ‘amici’: Vincenzo Feola ed Alessandro Erra. Il primo sta conducendo con successo il Savoia ad un storica promozione, il secondo, per alcune ore, lo scorso maggio è stato vicinissimo a guidare i bianchi in questa stagione. Attualmente dirige la Gelbison che domenica scorsa ha tirato un brutto scherzo all’ex capolista Taranto (3-1). Con Erra (nella foto) parliamo di ciò che sarebbe potuto essere e non è stato, del collega Feola e di come viene considerato il Savoia dall’esterno.

COMPLIMENTI A FEOLA – Era il 23 maggio quando l’allora patron Sergio Contino aveva strappato il si dell’ex allenatore del Sambiase. SoloSavoia riportò la notizia in anteprima.

Con Erra facciamo un passo indietro.

“E’ vero, ero sul punto di firmare, confidai proprio al vostro sito la notizia. Poi non se n’è fatto più nulla. E’ arrivata la nuova società ed un altro allenatore. Sono cose che succedono nel calcio. Sono stato comunque onorato che il mio nome sia stato associato al Savoia e sono molto contento che i torresi stiano conquistando la promozione”.

Erra ci tiene a fare un passaggio su Feola.

“Un altro elemento di soddisfazione è che a guidare la squadra ci sia un amico come Vincenzo Feola. Gli faccio i più vivi complimenti. E’ stato bravissimo a gestire un gruppo costituito da grandi giocatori. Tenere a bada tutti è sinonimo di carattere e di grande tempra. Vincenzo ha superato un esame difficilissimo a pieni voti. Gli va riconosciuto un grandissimo merito da parte di tutti, addetti ai lavori, società e tifosi”.

GRAZIE ERRA – Riportiamo le parole di Alessandro Erra all’allenatore dei bianchi.

Entusiasta il suo commento.

Ringrazio Alessandro. E’ una persona perbene come ce ne sono poche nel calcio. E’ un ragazzo serio, un ottimo allenatore che fa giocare molto bene le sue squadre. Questo è un mio giudizio sincero su di lui, indipendente dai complimenti che mi ha fatto. E’ uno che parla poco ma fa tanti fatti. Gli auguro le migliori fortune”.

Ma il più bel complimento Feola lo rivolge ad Erra quando gli ricordiamo che prima del suo arrivo, era proprio il tecnico nativo di Coperchia ad essere stato sul punto di allenare i torresi.

“Lo so. E vi dico che avrebbe fatto benissimo. Sarebbe stata una scelta oculata e giusta”.

IL CONFRONTO – Lo scorso anno Erra guidava la Gelbison nel girone siciliano, quest’anno è subentrato, ad ottobre, all’esonerato Ferraro, sempre con i vallesi, in quello pugliese.

Ci può fare un confronto tra i due gironi? A suo parere il Savoia avrebbe stravinto anche nel raggruppamento con lucane e pugliesi?

Ha detto bene nell’utilizzare la parola stravincere. In effetti, eccezion fatta per l’Akragas che per alcune giornate si è avvicinato ai bianchi, per il resto il Savoia ha dimostrato di essere il padrone assoluto del campionato. A dire il vero non so se fosse avvenuta la stessa cosa nel nostro girone. Qui ci sono 6/7 squadre di livello medio alto: Taranto, Matera, Monospolis, Marcianise, Turris, Brindisi, su tutte. E’ chiaro che il Savoia è stato costruito per vincere, probabilmente lo avrebbe fatto anche in questo girone ma forse con meno divario di punteggio rispetto a quello che evidenzia nel raggruppamento I”.

CI DIVERTIREMO – Passiamo all’amichevole di sabato mattina (ore 10.30 stadio Giraud, ingresso libero).

Si affronteranno due squadre che hanno nel loro DNA la voglia di costruire gioco, di segnare. Un 4-3-3 con il 4-2-3-1 di Feola. Che partita sarà?

“Ci divertiremo, ne sono sicuro. Entrambe attraversiamo un grande momento. E’ evidente che il Savoia ha valori tecnici superiori. Inutile elencare i giocatori che ha, sono tutti fortissimi, ma noi cercheremo di far bella figura. Ho detto ai ragazzi di essere onorati nello scendere sul terreno del Giraud ed affrontare la capolista del girone I. La gente apprezzerà il nostro impegno ed uscirà un bello spettacolo”.

(Giovanni Caracciolo)





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