16-03-2013 – Il pari del ‘Luigi Razza’ accontenta Vibonese e Savoia. I bianchi si avvicinano ulteriormente alla Lega Pro, i calabresi dimostrano di essere pronti alla battaglia dei play-out per evitare la retrocessione.
FEOLA – Il primo a prendere la parola è il tecnico Feola (nella foto) accompagnato dal Responsabile dell’area comunicazione Nastro.
Mister, come preventivato trasferta difficile.
“Il Savoia poteva portar a casa tranquillamente i tre punti. Abbiamo creato tante occasioni sotto rete. Nel secondo tempo si è vista una sola squadra in campo. Il gol subito è frutto di una nostra disattenzione ma sapevo che i ragazzi non avrebbero mollato fino alla fine”.
Finalmente un Savoia che anche in trasferta dimostra il piglio della grande.
“Sono contento dell’approccio alla gara. Questa squadra quando decide di giocare non ce n’è per nessuno. Ma non dimentichiamoci che mancano sei giornate al termine del campionato e la stanchezza comincia a farsi sentire”.
Negli ultimi minuti il tecnico ha schierato tutti gli attaccanti a sua disposizione.
“Solo il Savoia in questo torneo schiera sempre quattro punte. Questa è la risposta a chi dice di giocare un calcio spettacolare. Contano i risultati e i numeri sono dalla nostra parte”.
Sei partite al termine, quattro si disputeranno al Giraud. Mister, è fatta?
“Dopo la gara con la Battipagliese vi dirò qualcosa in più. Promesso”.
Manca solo l’ufficialità della Lega ma quasi sicuramente il derby con le zebrette si disputerà sabato alle 20.30.
MELONI - Ancora in rete in trasferta. Peppe Meloni è tornato ad essere determinante.
“Finalmente stanno arrivando i gol. Sto bene fisicamente e ho raggiunto la tranquillità personale che volevo. Spero di continuare cosi per dare il mio contributo al gruppo in questo sprint finale”.
Come spesso accade in trasferta il Savoia è chiamato ad inseguire.
“Non dimentichiamoci che abbiamo affrontato una squadra che sta disputando un grande girone di ritorno. Siamo stati bravi a crederci fino alla fine. Il pari sostanzialmente è giusto”.
Per il bomber torrese una dedica speciale.
“Ci tenevo a dedicare la mia marcatura all’architetto Quirico Manca per il suo compleanno. Gli auguro salute e vino (espressione tipica sarda, ndr)”.
AMMIRATA - Per la Vibonese la disamina della gara è del tecnico Ammirata.
“Ho visto un’ottima Vibonese. Il Savoia nel secondo tempo ha inserito cinque attaccanti che avrebbero messo in crisi chiunque. Se avessimo vinto l’avremmo meritato soltanto per il cuore e i muscoli messi in campo fino alla fine. Dispiace soltanto che continuiamo a lasciare per strada punti importanti in casa. Dal Savoia ci separano ben quaranta lunghezze. Nel girone di ritorno non si sono viste ma ci sono tutte dal punto di vista tecnico. Non dimentichiamoci che i torresi annoverano in squadra calciatori che hanno disputato campionati di B e C. Questo evidenzia maggiormente la prova offerta dai miei ragazzi che hanno affrontato la squadra più forte del campionato a viso aperto”.
(Giovanni Caracciolo)