16-03-2014 – Un altro passo verso la Lega pro è fatto. Il pari di Vibo Valentina, agguantato da bomber Meloni a sei minuti dal termine, avvicina ulteriormente il grande traguardo. Sei gare effettive (delle quali 4 in casa) ed un +9 sull’Akragas consentono agli uomini di Feola di poter gestire l’importante vantaggio costruito durante tutto il corso del torneo.
VIBO ANCORA TABU’ – Ancora una volta l’appuntamento con la vittoria in casa dei calabresi è rimandato. La divisione della posta ha accontentato comunque entrambe le compagini. Lo stesso Feola nella conferenza stampa del sabato aveva evidenziato gli importanti numeri della squadra di Ammirata che in questo girone di ritorno ha conquistato solo quattro punti in meno della capolista. Il campo ha dimostrato quanto complicato fosse superare i calabresi su un terreno di gioco (in erba naturale) non in condizioni ottimali. Lo stesso Ruscio, ex di lusso (3 stagioni a Vibo), che ha visto la gara in tribuna, ha commentato: “Un vero peccato. Una volta il manto erboso del Razza era invidiato da tutti”. Conseguenze di una lenta discesa che ha visto la squadra del patron Caffo retrocedere dalla Lega Pro due anni fa, senza essere più in grado di riprendersi.
LA PARTITA – L’allenatore torrese conferma le indiscrezioni della vigilia. I bianchi si schierano con il 4-2-3-1. Dentro Del Sorbo e Carotenuto, in panchina Meloni e Longo. Ritorna al suo posto De Liguori. La Vibonese recupera l’ex Loccisano e schiera a sorpresa in avanti il giovane Pollina (’94) al posto di Saani che aveva già punito il Savoia in stagione con la maglia del Noto. La partenza è lenta, le squadre sembrano non volersi far male. Per tutta la prima frazione la supremazia territoriale degli ospiti è evidente ma non sembra esserci la giusta ‘cattiveria’ per concretizzare la mole di gioco espressa. La prima ed unica occasione del primo tempo per i padroni di casa capita al 10’ con Cocuzza che, servito in azione di rimessa, entra in area e con un gran diagonale sfiora il palo alla sinistra di Maiellaro. Da quel momento in poi è solo Savoia. 22’: contropiede dei torresi, Tiscione è lanciato sul filo del fuorigioco da Carotenuto, da buona posizione anziché tentare il tiro crossa troppo forte al centro dove non riesce ad arrivare l’accorrente Del Sorbo. Quattro minuti dopo l’azione più limpida della prima parte costruita dal Savoia. Carotenuto serve all’altezza dell’area piccola Del Sorbo, l’attaccante si aggiusta il pallone, si gira e da pochi metri dalla linea bianca calcia male al punto che un difensore riesce a deviare in angolo. Al 41’ punizione di Carotenuto, palla in area per Scarpa che di testa non inquadra la porta.
VANTAGGIO VIBONESE – La ripresa è più viva. Al 52’ i calabresi passano in vantaggio. Frittata difensiva del Savoia con i due centrali che non intervengono, la palla giunge a Pollina che approfitta della errata diagonale di Panariello che intralcia Maiellaro e supera l’estremo ospite con un preciso diagonale. E’ l’1-0.
REAZIONE – Il Savoia riprende il pallino del gioco e tenta la reazione. Per l’ennesima volta in trasferta è costretto a rimontare. 58’: tiro di Tiscione dai 30 metri, blocca Loccisano. Otto minuti dopo il fantasista palermitano si ripete con un bel diagonale, il numero uno avversario interviene in due tempi. Al 70’ Feola effettua la prima sostituzione, entra Meloni per Carotenuto. Sarà la scelta decisiva. L’allenatore cerca di sparigliare le carte ed inverte Tiscione e Scarpa sulle fasce. 80’: cross del capitano, deviazione di testa di Del Sorbo, Salese devia secondo il numero 9 torrese con una mano ma il direttore di gara lascia proseguire. 82’: perfetto cross di Tiscione in area, Scarpa si tuffa ma non ci arriva. Il pareggio è ormai maturo.
MELONI-GOL – Minuto 84. Scarpa servito in area va al tiro, Loccisano respinge, la palla carambola su Meloni che appostato davanti alla porta mette in rete. Per il bomber è un gioco da ragazzi realizzare l’1-1. Il Savoia conserva l’imbattibilità in questo girone di ritorno. E’ il quarto pari consecutivo in trasferta (dopo Agrigento, Cava, e Reggio Calabria) dove la vittoria manca dal 5 gennaio con il successo sul Torrecuso (1-2).
SOTTO CON LA BATTIPAGLIESE – Il punto conquistato al ‘Razza’ è già alle spalle. Adesso tutto l’interesse è rivolto all’ultimo derby stagionale. Sabato sera (tra domani e dopodomani dovrebbe arrivare l’ufficialità di quanto anticipato da SOLOSAVOIA.IT) al Giraud sarà di scena la sfida contro la Battipagliese. Si attende il pubblico delle grandi occasioni per vivere una grande serata di sport con i tifosi che saranno fondamentali per trascinare la capolista alla vittoria, garantendole un altro decisivo passo verso la LEGA PRO.
(Giovanni Caracciolo)