05-03-2014 – Diamo i numeri! A nove giornate dal termine la ‘sfida’ per il primato tra Savoia ed Akragas è nella fase clou. Il conto alla rovescia per la promozione diretta in Lega Pro ha avuto inizio. Considerando che dalla terza di campionato i bianchi hanno staccato gli akragantini portandosi all’attuale divario massimo di +9, il campionato vivrà di altri 810 minuti (720 per i bianchi in virtù della vittoria a tavolino che sarà rubricata contro il Ragusa) di tensione, passione e come tutti si augurano in città di meritato ed incontestabile trionfo per il Savoia. Abbiamo deciso di predisporre una sorta di TABELLA PROMOZIONE per ‘giocare’ con le probabilità ed andare a spulciare le prossime gare delle due antagoniste, cercando di individuare le eventuali insidie sulla strada di torresi e siciliani. L’esito? SAVOIA IN LEGA PRO, Akragas ai play-off.
LA TABELLA – Il Savoia, prudenzialmente, dovrebbe totalizzare tre i 23 ed i 25 punti sui 27 a disposizione, l’Akragas è nella possibilità di fare filotto perché ha obiettivamente un calendario più semplice. Vediamo il perché. Partiamo dalle gare in casa. Al Giraud saranno di scena: Noto, Battipagliese, Nuova Gioiese, Licata e Città di Messina all’ultima giornata. All’Esseneto giocheranno HinterReggio, Orlandina, Vibonese, Rende e Torrecuso. Passiamo alle ‘passeggiate’ esterne. I bianchi saranno impegnati a Vibo Valentia, Montalto e Piraino contro il Due Torri, già acquisita d’ufficio la vittoria sul Ragusa. Gli akragantini andranno a far visita al Licata, Città di Messina, Due Torri e Noto, partita con la quale chiuderanno il torneo.
IL CAMMINO DEI BIANCHI… – Il Savoia ha totalizzato 12 vittorie su 12 in casa. Il Giraud è il vero fortino per la promozione in Lega Pro. Cinque le partite da disputarsi nella bolgia torrese che, statistiche alla mano, dovrebbero portare a 15 punti, nella peggiore delle ipotesi a 13. Proponiamo un grado di pericolosità da 1 ad un massimo di 4. L’unica con il rischio maggiore (4) sarà contro la Battipagliese, 3 con la Nuova Gioiese, 2 con Noto, 1 con Licata e Città di Messina. Fuori casa che potrebbe arrivare qualche stop. Dei 12 punti disponibili, 10 dovrebbero essere ‘certi’. A Vibo Valentia (pericolo 3) non sarà facile vincere, i calabresi sono in risalita e si stanno giocando la salvezza diretta con Città di Messina e Due Torri, il pari non sarebbe da escludere. A Montalto (grado di rischio 2) i tre punti non dovrebbero mancare, mentre con il Due Torri (rischio 1), considerando che saremmo alla penultima, il pareggio potrebbe anche essere sufficiente per festeggiare la vittoria del campionato.
…E QUELLO DELL’AKRAGAS – Passiamo a ‘curiosare’ in casa altrui. L’Akragas ha già affrontato le gare più delicate che, non a caso, le hanno fatto perdere contatto dalla capolista. Adesso il campionato dovrebbe essere in discesa. Degli incontri che restano alla squadra di Rigoli, gli unici due che potrebbero destare maggiori preoccupazioni sono quelli contro Città di Messina e Due Torri in trasferta, considerando che le due compagini sono in piena lotta salvezza. Da non sottovalutare, inoltre, l’insidia Licata, non per la forza dell’avversario, già condannato alla retrocessione, ma per la fortissima rivalità che esiste tra le due tifoserie. In Sicilia il match del ‘Liotta’ sarà a porte chiuse e paragonandolo ad una sfida di casa nostra, è simile ad un Savoia-Turris. In tal caso fattori emozionali, ancor più che tecnici, potrebbero risultare decisivi. Le altre dovrebbero essere ‘passeggiate’ o poco più.
SAVOIA BATTE AKRAGAS 84 a 79 – Veniamo al sunto della nostra tabella. Il Savoia dovrebbe chiudere la stagione tra gli 84 e gli 86 punti, l’Akragas, per buona pace del presidente Alessi e di mister Rigoli, dovrebbe fermarsi a quota 79. La promozione ‘matematica’ per la ‘macchina da guerra’ di Lazzaro Luce dovrebbe arrivare tra la terz’ultima e la penultima di campionato. In casa con il Licata o a Piraino.
Come direbbe Feola “Le partite vanno prima giocate” ma i numeri già sono dalla parte dei bianchi.
(Giovanni Caracciolo)
