03-03-2014 – Tutto immutato in cima alla speciale classifica tra le 160 squadre di serie D. Sempre primo il Marano con 66 punti. Il pareggio interno nel big-match del girone C contro il Pordenone mantiene immutate le distanze sui neroverdi a meno 5. Anche il Savoia che impatta a Reggio Calabria ha 61 punti come una inarrestabile Correggese. Al terzo posto resiste la Pistoiese raggiunta però dal Giana Erminio a 58 punti. Quarta piazza per la Lucchese a 57. Nella classifica dei gol fatti, staccano tutti e nettamente gli emiliani della Correggese, già primi, che rifilano la bellezza di otto gol al Riccione (sull’orlo del fallimento dopo lo scandalo Pieroni) salendo all’invidiabile quota 71 con la ciliegina della nona vittoria consecutiva. Il testa a testa tra Pistoiese e Savoia per la seconda piazza arride ai toscani che staccano i bianchi di un gol: 62 a 61. Terzo posto per Fortis Juventus e Borgosesia a 58. Anche la differenza reti è ad appannaggio dei biancorossi che salgono ad un eloquente + 53. Staccate la Pistoiese a 44 e la coppia Savoia–Pordenone ferma a 42. Peri gol subiti, ancora primo l’Ancona a -12, secondo il Pordenone a -14, seguito dal duo Matera–Foligno a -16. Passiamo al dettaglio del raggruppamento ‘I’ con il nostro consueto PUNTO SUL GIRONE. Il mini torneo di giornata tra le Regioni in “campo” va alla Sicilia che si aggiudica 9 punti contro i 7 di Campania e Calabria. In grande spolvero i bomber. De Rosa con la doppietta di oggi si porta a quota 18 reti e supera Scarpa fermo 17, vanno a segno il compagno di squadra Meloni, che centra il quattordicesimo centro, Olcese che lo raggiunge con una doppietta, l’eterno Frisenda che si porta a 12, l’akragantino Arena che sale a 11 e Piemontese del Montalto che sigla la decima rete della sua stagione. Fattore campo assolutamente decisivo: solo quattro i punti colti dalle “viaggianti” sui 24 disponibili (nel novero rientra anche la vittoria a tavolino del Due Torri sul radiato Ragusa).
SAVOIA, LA LEGA PRO SI AVVICINA – Continua la corsa del Savoia verso la Lega Pro. A Reggio Calabria, su un campo in pessime condizioni, i bianchi di Feola portano a casa un ottimo punto mantenendo inalterate le distanze dall’Akragas che a Gioia Tauro non va oltre l’1-1 dopo aver sprecato anche un calcio di rigore con lo stesso Arena poi autore della rete del pareggio. Per le due calabresi impegnate contro le battistrada, la classifica comincia a dare i primi segnali. La Gioiese, pur non vincendo da ben cinque turni, si mantiene sempre in orbita post-season, mentre per i biancazzurri reggini, a soli due punti dalla zona calda, comincia a profilarsi più di un’apprensione.
LE CAMPANE – In zona play-off si muove la Battipagliese che regola con il classico risultato all’inglese (2-0) il modesto Città di Messina. La doppietta di Olcese, un gol per tempo, rilancia le zebrette al terzo posto. Un gol di Saani frena il Torrecuso e permette alla rediviva Vibonese di credere nella salvezza diretta attualmente distante sei punti. Agropoli e Cavese nel posticipo al ‘Guariglia’ di oggi pomeriggio hanno dato spettacolo. I delfini hanno prevalso per 4-2 in rimonta (perdevano 1-2) con tripletta di Ragosta e gol di Tarallo. Per i metelliani doppietta su rigore dell’inossidabile De Rosa. Con questo successo i cilentani si portano, da soli, in quarta posizione. Brutto stop per il Pomigliano. E’ netta la sconfitta degli uomini di Seno (3-1) opposti all’Orlandina. Il momentaneo pareggio di Varriale è solo illusorio.
LE ALTRE – Ancora una frenata per il Noto. Contro un solo volitivo Rende i granata non vanno oltre un modesto zero a zero che mantiene i siciliani in zona tranquilla ma vede ancora una volta sciupare l’occasione per poter offrire qualcosa di più e di meglio ai propri tifosi. Il punticino serve ai calabresi per continuare a credere in una migliore posizione in chiave play-out. In una giornata dove le avversarie più dirette hanno fatto punti, la vittoria a tavolino del Due Torri è importantissima per la matricola siciliana poiché consente di alimentare le speranze salvezza senza passare per la lotteria dei play-out. In coda e senza alcuna speranza, fa un passo avanti il Licata che riesce a portare a tre la striscia di partite senza sconfitte cogliendo un punto contro il Montalto che serve solo a rendere meno amara una scontata retrocessione.
(Matteo Potenzieri)