http://www.solosavoia.it/2014/02/18/il-video-delitto-perfetto-nel-derby-di-cava/

IL VIDEO. ‘Delitto perfetto’ nel derby di Cava Il Savoia serve sul piatto di una storica rivalità una rimonta ‘pazzesca’. Le emozioni del ‘Lamberti’ e la festa al Giraud. Lega Pro sempre più vicina

IL VIDEO. ‘Delitto perfetto’ nel derby di Cava

19-02-2014 - Il derby è sempre il derby. A Cava abbiamo vissuto una domenica sopra le righe con emozioni a raffica, stati d’animo contrastanti: dalla ‘depressione’ per il rischio di una sconfitta cocente si è passati, nel giro di pochi minuti, alla speranza di una possibile rimonta, fino alla gioia finale per una remuntada completata con i fiocchi, proprio all’ultimo secondo. Un vero e proprio ‘delitto perfetto’ servito sul piatto di una storica rivalità che, purtroppo, non ha potuto vedere i nostri tifosi seguire dal ‘vivo’ il grande pomeriggio del ‘Lamberti’. Ma il bagno di folla al ritorno della squadra a Torre Annunziata ha restituito al popolo torrese il contatto puro con i propri beniamini. Gli oltre 400 che hanno atteso il rientro della capolista nel piazzale del Giraud hanno fatto esplodere tutta la propria gioia, l’orgoglio per una squadra che finalmente, dopo anni di sofferenza, sta restituendo la giusta dignità ad un vessillo troppe volte calpestato. Il nostro consueto video-tifosi vi racconterà il coacervo di sensazioni che si sono dipanate durante tutto il pomeriggio di Cava, e al rientro della squadra a Torre Annunziata. Un vero e proprio FILM DEL DERBY che siamo certi vi coinvolgerà facendovi vivere le sequenze del ‘Lamberti’ e rivivere l’entusiasmo del Giraud che in molti hanno voluto e potuto ‘toccare con mano’, abbracciando i giocatori, portandoli in trionfo, cantando insieme a loro. Ma cominciamo dalla partita. Il nostro video si apre con il diesse Simonetti che ‘chiacchiera’ con Mario Luce. C’è poi il riscaldamento e la squadra che si raggruppa in cerchio intorno al prof. Fucci che da gran motivatore parla ai ragazzi: “Il derby è una corsia preferenziale per entrare nella storia. La squadra che ha battuto la Cavese all’andata è entrata nella storia ed io sono orgoglioso di averne fatto parte”. E ancora: “Noi siamo il Savoia, devono portarci rispetto. Sarà ancora più bello quando torneremo a Torre Annunziata con i tifosi che ci aspetteranno”Brividi allo stato puro, ve lo confessiamo, siamo rimasti colpiti nell’aver ascoltato in diretta queste parole, figuriamoci i giocatori cui erano rivolte. Anche questo è il segreto di una squadra vincente. Il match incombe, ci ‘spostiamo’ ad inquadrare la tribuna con i dirigenti del Savoia Marciano, Nastro e l’amministratore Manca che ci fa il segno OK. E’ il momento di partire. Le squadre entrano sul terreno di gioco. Arriviamo al 39’, la Cavese passa in vantaggio e le proteste dei giocatori in campo e sulla panchina montano alte per la mancanza di fair play dimostrata dagli aquilotti andati in rete con Terracciano a terra ed il Savoia fermo. Ne fa le spese Carotenuto espulso (squalificato per due turni). Ripresa: Feola effettua i cambi e controlla il tempo, inizia la rimonta. C’è l’esultanza sull’uno-due di Scarpa. Ci Crediamo. Al 94’ arriva il gol ‘pazzesco’ di Petricciuolo con Feola che non se ne capacita e si mette le mani sulla faccia, quasi incredulo di cosa sia accaduto. Il triplice fischio, l’esultanza finale ci coinvolge tutti. Scusateci se qualche scena è ‘mossa’ o ‘saltata’ ma non potevamo non partecipare alla festa con i nostri eroi, d’altronde viviamo di emozioni vere. Ci sono le urla di Tiscione, l’abbraccio tra Suppa e Scarpa, Stendardo si siede in panchina ed alza le braccia al cielo in segno di vittoria. Tutto unico, stupendo, bellissimo.

Passa più di un’ora e mezza dal termine dalla gara e la squadra arriva al Giraud: cori e canti. La torcida urla:  ‘La capolista se ne va…’, capitan Scarpa appena scende dal bus viene portato in trionfo dagli ultras e parte il coro: ‘E segna sempre lui’.

Ci spiace per gli altri ma LA FESTA E’ QUI… TUTTO IL RESTO E’ NOIA…

(Redazione)





Lascia un commento

I NOSTRI PARTNERS