http://www.solosavoia.it/2014/02/15/ultimissime-savoia-in-campo-col-4-3-3/

ULTIMISSIME. Savoia in campo col 4-3-3? Feola potrebbe cambiare per la prima volta modulo. Giornata di sole e pubblico delle grandi occasioni. Anche al ‘Lamberti’ sfila la capolista

ULTIMISSIME. Savoia in campo col 4-3-3?

16-02-2014 – 27-44-59: terno secco sulla ruota di Cava! Ecco i numeri ‘simbolo’ di questa appassionante domenica calcistica nobilitata dal derby contro gli aquilotti. 27 sono i punti nei derby che il Savoia vuole ottenere alla nona straregionale; 44 rappresentano gli anni che separano i torresi dal successo pieno al ‘Lamberti’ (1 marzo 1970, risultato di 0-1) e il numero del derby che si giocherà tra qualche ora, ad evidenziare il senso di storicità e grande tradizione di questa sfida iniziata nel lontano 1920; 59 sono i punti in classifica che il Savoia anela in caso di successo pieno in casa metelliana. Per la supersfida della 23° giornata, si affrontano la prima e la terza della classe. 94 punti in due, per uno scontro di altissima classifica tra due compagini che hanno innestato la quarta in questo girone di ritorno. Una vittoria per la continuità: questo l’imperativo per entrambe. I torresi cercano i tre punti per spegnere le esili speranze di rimonta dell’Akragas, i cavesi faranno di tutto per conquistare l’intera posta in palio e confermarsi squadra del momento.

SALUTO AGLI ‘EROI’ – Le solite norme ad ‘orologeria’ hanno negato alla tifoseria biancoscudata di seguire dal vivo il derby. Una sorta di assurda ed incomprensibile compensazione dopo lo stesso divieto, a parti invertite, nella gara d’andata. Tanta è l’amarezza a Torre. Ci sarebbe stato un vero e proprio esodo nella città salernitana che da qualche giorno è tappezzata di volantini e locandine che invitano tutti allo stadio per battere la capolista. Un film già visto in quasi tutte le trasferte di quest’anno che rende ancora più importante il primato di Scarpa e compagni, ovunque attesi con timore e rispetto. Sarà così anche al ‘Lamberti’. Ma prima la squadra riceverà un prevedibile bagno di folla ed il sostegno degli ultras che saranno presenti alle ore 12.30 nel piazzale del Giraud prima della partenza del bus che ‘accompagnerà’ gli atleti torresi nell’arena di Cava. Cori e canti saluteranno i giocatori con la promessa reciproca di ritrovarsi qualche ora dopo, sempre al Giraud, per festeggiare qualcosa di bello ed importante.

NUOVO MODULO? – La squadra si ritroverà alle 10.30. Un pranzo veloce poi tutti in sala riunioni per ascoltare mister Feola che, per la prima volta in stagione, potrebbe decidere di cambiare modulo. Le indicazioni di questa settimana di allenamenti e della rifinitura di ieri farebbero propendere ad una mini rivoluzione tattica. I bianchi potrebbero schierarsi col 4-3-3, mettendo da parte, per una volta, il tradizionale 4-2-3-1. La spiegazione è presto detta. Chietti gioca con il 4-3-3 e già nella gara d’andata aveva messo in seria difficoltà il Savoia. Considerando che la Cavese cercherà di impostare la manovra, Feola vuol evitare di trovarsi in inferiorità numerica nella zona nevralgica del campo. Sarà così ‘sacrificato’ uno degli uomini della fase offensiva, Esposito nell’occasione, per affiancare a De Liguori e Gargiulo uno tra Ruscio e Di Pietro. Per il resto dovrebbe rientrare Petricciuolo sull’out destro dopo l’esperienza alla Viareggio Cup; a sinistra il torrese Panariello è l’unica scelta vista la concomitante indisponibilità di Viglietti (menisco) e Mocerino (febbricitante). Crisucolo tornerà in panchina e lascerà la fascia di capitano al suo legittimo titolare: Scarpa. Fondamentale il suo rientro anche per il prevedibile clima caldissimo che si respirerà allo stadio con il pubblico delle grandi occasioni che assieperà le gradinate approfittando anche del clima mite con 16° e una bella giornata di sole.

LE FORMAZIONI – Ecco le probabili scelte dei due tecnici. Il Savoia giocherà col 4-3-3. Davanti a Maiellaro si schiereranno, da destra a sinistra, Petricciuolo, Stendardo, Terracciano e Panariello. Mediana con Ruscio (o Di Pietro) centrale, al suo fianco Gargiulo e De Liguori. Tridente offensivo con Tiscione, Del Sorbo (preferito a Meloni) e Scarpa. Sul fronte opposto Chietti dovrà fare a meno di Russo, squalificato per tre giornate dopo l’espulsione di Agrigento. Per il resto confermata la formazione tipo delle ultime domeniche con De Luca tra i pali, difesa composta da Manna, Parisi, Manzi e Montagna. A centrocampo Cerchia, Cosmo Palumbo e Pisani, attacco con De Rosa, Luigi Palumbo (o Contino)  e Kabangu. Arbitra l’incontro un direttore di gara molto esperto: il signor Luca Massimini di Termoli, che in questa stagione ha già diretto il Savoia nel successo di Battipaglia (0-1) e la Cavese nella vittoria interna contro l’Akragas (2-0). Ad assistere il fischietto molisano Nicola Nevio Spinello di Avellino e Roberto Pepe di Ariano Irpino.

Forza ragazzi, centriamo il terno e facciamo un altro decisivo passo verso la grande vittoria.

Ecco i possibili undici che scenderanno in campo:

(Redazione)





Lascia un commento

I NOSTRI PARTNERS