26-01-2014 – Alla ricerca del ‘settebello’ nei derby campani. Dopo aver infilato un impressionante filotto di sei successi su altrettanti match in Campania, oggi pomeriggio il Savoia cercherà di centrare l’ennesimo record di una stagione da ricordare. Di fronte ci sarà il Pomigliano già battuto a domicilio (0-2) alla quarta d’andata. Gli uomini diretti da Seno hanno, però, saputo ‘vendicarsi’ eliminando i bianchi dal trofeo tricolore, superandoli al ‘Gobbato’ per 2-1.
DIMENTICARE AGRIGENTO – Al di là del valore dei granata l’insidia maggiore è rappresentata dalle tossine che si sono susseguite per l’intera settimana sponda Agrigento. Le polemiche montate ad arte dall’entourage dei siciliani, per tentare di mantenere ancora viva la fiammella della speranza di agguantare la capolista, ha dato luogo a numerose tensioni. Di questo Feola ne è consapevole. D’altronde è da un’intera stagione che deve confrontarsi con situazioni non proprio ordinarie, tutte superate di slancio con carattere e determinazione. Oggi sarà così, dovrà esserlo, perché l’intera posta in palio nel primo dei derbies consecutivi potrebbe valere doppio, considerando che l’Akragas sarà di scena a Battipaglia contro gli uomini di Squillante che, per chi lo consoce bene, non vorrebbe perdere neanche una partita a carte con amici.
FESTA AL GIRAUD – Il ‘fortino’ del Savoia tornerà a battere forte per spingere i propri beniamini. L’invito della dirigenza è quello di assiepare il Giraud. L’ultimo appello è stato lanciato da Mario Luce che nella nostra intervista pubblicata ieri sera ha lanciato un messaggio forte e chiaro al popolo torrese: “UNITI PER VINCERE”. L’incitamento del pubblico è stato sempre determinante in questa stagione ed è necessario che non cali, anzi ci si attende un gran crescendo da qui a fine stagione. In 3500/4000 sono attesi oggi in un pomeriggio che si preannuncia ‘freddino’ con una temperatura che non dovrebbe superare i 10° e con un cielo nuvoloso. Non dimentichiamoci che siamo nei giorni della ‘merla’, per tradizione i più freddi dell’anno. Ed in queste condizioni meteo è necessario che il caldo arrivi proprio dagli spalti. Di sicuro quello della Curva Sud non mancherà.
PROLOGO D’EMOZIONE – Il primo momento in grado di suscitare ricordi e sensazioni speciali si vivrà intorno alle 14.15 quando l’ospite d’eccezione di giornata, Gaspare Boesso, sarà festeggiato sul terreno di gioco con il dono di una targa e di una maglia da portiere che la società ha voluto offrire per tributare il proprio ringraziamento ad una leggenda dei bianchi di un passato vincente. Correva la stagione 1964/’65 quando il Savoia allenato dai duo Spartano/Lopez, con in squadra giocatori del calibro di Bertossi, Biasin, Busiello, Padovani, Rossi, segnò il record di imbattibilità del suo portiere, il milanese Boesso che per ben 1149 minuti riuscì a mantenere inviolata la porta dei bianchi (dalla tredicesima alla ventiquattresima giornata). Fu un rigore di Tascone I all’80’ di Puteolana-Savoia ad interrompere la strepitosa striscia.
LE SCELTE – Stamattina la squadra si è radunata alle 10.30 presso una struttura ricettiva nelle vicinanze. Il tempo per il consueto pranzo poi tutti in sala riunioni dove Feola scoprirà le proprie carte, annunciando alla squadra le scelte. Le assenze forzate dei due under di difesa Petricciuolo e Viglietti, costringeranno l’allenatore sommese a variare solo gli uomini ma non lo schema che resterà il consueto 4-2-3-1. In difesa potrebbe essere la volta di Criscuolo sulla destra, preferito ad Arpino che deve ancora inserirsi negli schemi ormai consolidati di questo Savoia. A sinistra Panariello è favorito su Mocerino. L’utilizzo di un under in meno in difesa porterà alla conferma di Esposito alla spalle della punta centrale con il ballottaggio, alla pari, tra Meloni e Del Sorbo. A centrocampo De Liguori potrebbe riposare a favore di Ruscio. Certo il rientro di Gargiulo nonostante la febbre avuta in settimana.
LE FORMAZIONI – Dovrebbe essere il seguente l’undici scelto da Feola. Tra i pali Maiellaro che sta attraversando un momento di forma smagliante e di certo non vorrà demeritare sotto lo sguardo del ‘collega’ Boesso. In difesa Criscuolo e Panariello occuperanno gli out. Coppia centrale con Stendardo e Manzo (o Terracciano). In mediana Gargiulo e De Liguori (o Ruscio); attacco composto da Tiscione e Scarpa sulle fasce, Esposito alle spalle di bomber Meloni (o Del Sorbo). Sul fronte avversario, il tecnico Seno dovrà fare a meno di Rea e Festa, rientrerà Candrina dalla squalifica. In porta ballottaggio tra Di Costanzo-Caliendo, in difesa Candrina e Di Finizio sulle fasce, al centro la coppia Schioppa-Varriale. In mediana Oretti e De Rosa, con Parentato favorito su Caiazzo. In attacco l’under Ciro Iattarelli affiancato da Suriano, ed Esposito favorito su Panico che, causa influenza, non ha partecipato alla rifinitura di ieri. Dirigerà il march il signor Pierluigi Mazzei di Brindisi, ad assisterlo Falco di Bari e Antonacci di Barletta.
Savoia, dopo aver zittito l’Esseneto, un’altra missione ti aspetta: fai riesplodere il Giraud.
Ecco i possibili undici che scenderanno in campo:
(Redazione)