24-01-2014 – Dal terreno di gioco agli ‘attacchi’ gratuiti a mezzo stampa. La tattica dell’Akragas sta assumendo nuovi contorni. Dopo il passo falso casalingo con il mancato successo sulla capolista, la squadra siciliana punta a destabilizzare e turbare l’ambiente torrese con accuse letteralmente campate in aria. Dopo le assurde esternazioni del tecnico Rigoli nel dopo partita dell’Esseneto, quando aveva definito gli avversari ‘un’accozaglia’ etichettando poi in maniera irriguardosa il diesse Simonetti, ci ha pensato questa mattina il presidente Alessi, attraverso il proprio ufficio stampa, a diramare un comunicato che se non fosse ufficiale farebbe sorridere per le tante imprecisioni ed incongruenze in esso contenute.
L’ATTACCO – Nel più classico degli attacchi senza senso, la nota stampa comprende una serie di accuse che la società akragantina rivolge al Savoia, quasi volendo negare il forte legame che c’è tra il ministro Alfano e l’Akragas che, tra l’altro, ha portato alla sponsorizzazione con l’Enel, giunta alla corte di Alessi proprio grazie all’intervento del vice premier come da lui stesso affermato in video nella sua spettacolare visita nel periodo natalizio all’Esseneto. L’Akragas sembra poi voler fare i conti in tasca al Savoia quando fa riferimento agli sforzi economici dell’attuale dirigenza, al numero di tifosi che va al Giraud ed alla mancanza di sponsor sulle maglie. Tutte illazioni che fanno rimanere davvero basiti. Si arriva poi al colpo di teatro con il riferimento alle ‘voci’ che vorrebbero il Savoia aver interessato la Procura Federale sul match con il Pomigliano, quasi a voler invertire le responsabilità che sono sotto gli occhi di tutti con un video diffuso sullo stesso sito ufficiale della società akragantina nel quale il presidente Alessi dichiarava, senza neanche tanti problemi, che 4 suoi giocatori si erano fatti ammonire appositamente per poi esserci due domeniche dopo col Savoia, aggiungendo anche che si è trattato di un comportamento secondo le regole da poter tranquillamente replicare. Se queste parole proferite dal massimo dirigente di un sodalizio sportivo, tesserato presso la Figc, non rappresentano ipotesi di illecito tali da giustificare una giusta segnalazione alla Procura Federale, allora bisogna riscrivere tutte le regole del gioco. Infine, un passaggio sugli articoli della stampa torrese che facendo riferimento a Ragusa-Akragas definivano la partita una ‘vergognosa farsa’. Crediamo che questa definizione sia anche leggera, non comprendendo da dove giunga la lamentela dell’Akragas.
LA REAZIONE – Il Savoia ha replicato con un comunicato stampa diramato pochi minuti fa. La società torrese è chiara e decisa nel respingere al mittente le assurde accuse rivolte questa mattina e nel contempo sottolinea l’orgoglio per la propria squadra e per i tifosi. Di seguito il testo integrale della nota.
‘L’A.C. Savoia 1908, suo malgrado, si vede costretto a puntualizzare su alcuni passaggi della nota stampa pubblicata sul sito ufficiale dell’USD Akragas stamane. Prendiamo atto di quanto riportato per evidenziare la caduta di stile della consorella nell’intervenire nei modi e nei toni espressi nella nota. Ci è sembrato inopportuno vedere commentare i nostri impegni economici, le sponsorizzazioni o il numero di spettatori che ci segue. Siamo orgogliosi della nostra stagione, dei nostri calciatori che pur di abbracciare il progetto Savoia hanno rinunciato a giocare in serie superiori ed i tifosi che ci seguono con passione e fede immensa dappertutto, anche quando, come ingiustamente accaduto nella gara di Agrigento, pur senza effettive motivazioni, si sono visti negato il diritto di assistere alla gara. Per quel che concerne le gare che sarebbero oggetto di segnalazione alla Procura Federale non è nostra intenzione porgere il fianco a pretestuose polemiche nel pieno rispetto delle regole del gioco. Il nostro obiettivo è continuare a dimostrare sul campo la nostra supremazia così come si perpetua della prima giornata di campionato. Preferiamo che il confronto con l’Akragas prosegua sul piano sportivo, rispedendo al mittente qualsiasi turbativa. Dopo il pareggio di domenica scorsa all’Esseneto la nostra concentrazione è rivolta al match di domenica contro il Pomigliano. La risposta sul campo è sempre la migliore’.
POMIGLIANO SENZA TIFOSI – Come avevamo anticipato nel nostro articolo di martedì, il derby di domenica con il Pomigliano sarà disputato senza la presenza dei tifosi ospiti. E’ giunto in serata ai Commissariati di Pubblica Sicurezza di Torre Annunziata e Pomigliano l’ordinanza con la quale la Prefettura di Napoli, su segnalazione del Casms, ha disposto la chiusura del settore ospiti dello stadio Giraud. Un provvedimento assunto per ‘riequilibrare’ il divieto per i tifosi del Savoia di recarsi al ‘Gobbato’ in occasione del derby di Coppa Italia.
(Giovanni Caracciolo)
