06-01-2014 – Con la ripresa del torneo dopo le festività natalizie, torna anche il nostro consueto appuntamento col PUNTO SUL GIRONE. La 18° giornata del raggruppamento I ha evidenziato l’assenza del fattore campo con il solo Akragas che si è imposto tra le mura amiche. Due i successi esterni appannaggio di Savoia e Vibonese, rispettivamente contro Torrecuso e Nuova Gioiese. 5 i pareggi che non hanno, praticamente, mosso la classifica. Una gara non è stata disputata, quella del ‘Pastena’ tra Battipagliese e Ragusa per la mancata presentazione della squadra ospite. Ampliando la nostra ’lente’ agli altri raggruppamenti, da sottolineare la corsa di Pordenone e Marano, leader del girone C con quarantasette punti a testa, ma anche coppia primatista tra tutte le 163 (il Nardò è stato radiato) squadre della serie D. Segue ad un punto il Savoia. Tornando alle faccende di casa nostra, tra i numeri di giornata emergono 18 reti realizzate in otto gare disputate. Nella classifica regionale comandano Sicilia e Campania con 8 punti complessivi (abbiamo già attribuito la vittoria a tavolino alla Battipagliese nel conteggio), segue la Calabria con 6.
LOTTA A DUE – Continua l’appassionante lotta per il primato tra Savoia ed Akragas. Sono sempre tre i punti che distanziano le due battistrada con lo scontro diretto all’Esseneto più vicino. L’effetto panettone fa male al Pomigliano. Nella difficile trasferta di Agrigento, i granata di Seno chiudono la lunga serie positiva di dodici partite utili soccombendo al cospetto della vice-capolista che vendica così l’inopinata eliminazione dalla Coppa Italia ad opera proprio dei campani. In rete per i biancazzurri ancora Saraniti che sale a quota undici (a due sole marcature dal cannoniere Scarpa del Savoia), poi Savanarola e Chiavaro. Per il Pomigliano, gol della bandiera di Esposito. Benissimo il Savoia. Nella difficile trasferta all’Ocone di Ponte contro il Torrecuso, i torresi riescono nella bella impresa di infliggere ai rossoblu la prima sconfitta stagionale casalinga ed interrompere a sei la striscia positiva degli uomini di Fiorucci che si confermano compagine quadrata, scorbutica e ostacolo particolarmente difficile da superare. Carotenuto e Terracciano marcatori per i bianchi, decimo gol di Zerillo per i sanniti: 1-2 il finale.
DERBY DI CALABRIA – Black out a Gioia Tauro dove, nell’atteso derby, i locali subiscono il secondo stop di seguito ad opera di una Vibonese tutta nuova dopo il calciomercato d’inverno e ben decisa a conseguire la salvezza senza passare per i play-out. In rete uno degli ultimi arrivati, l’ex agrigentino Cocuzza.
FESTIVAL DI PAREGGI – Veniamo alle cinque divisioni della posta che hanno contraddistinto la prima di ritorno. Ancora un pari interno per il Rende. Stavolta, a cogliere un punto al ‘Lorenzon’ è la Cavese di Chietti che dice grazie a Pisani la cui rete pareggia l’iniziale vantaggio calabrese di Iannelli. In zona play-off irrompe anche la Battipagliese che vince a tavolino la partita con il Ragusa: 3-0 ed un punto di penalizzazione per gli iblei che finiscono in ultima posizione da soli. Per le zebrette è il sesto risultato utile di fila. Da otto turni, invece, non conosce vittoria il Due Torri che impatta in casa con l’Agropoli in gol con Tarallo, alla sua settima segnatura. Ancora peggio va al Città di Messina cui i tre punti mancano ormai da ben dodici partite. Al ‘Celeste’ è solo uno a uno con l’Hinterreggio. L’unico risultato ad occhiali di giornata ha visto il Noto cogliere il quinto pari nelle ultime sette partite opposto ad un Montalto che non riesce a ripetere la bella prova interna prenatalizia contro i cugini dell’Hinterreggio. Un gol di Frisenda, in pieno recupero, manda all’aria i piani di mister Catanese che puntava alla vittoria per cominciare al meglio la mission impossible del Licata. Per l’Orlandina un punto senz’altro guadagnato vista la piega che aveva preso il match.
(Matteo Potenzieri)