27-12-2013 – Dicembre, tempo di primi bilanci e calciomercato. Dopo i proclami di inizio torneo, gli ingaggi boom, gli squadroni allestiti sulla carta, arrivano le risposte del campo. Esaltanti per pochi, molto deludenti per chi riteneva di aver fatto bene e si ritrova con pochi punti in classifica, con le tifoserie sull’uscio a rumoreggiare, gratificanti per quelle società che con ingaggi mirati, molto acume ed un po’ di fortuna si trovano ad aver disputato un girone d’andata esaltante e pensano di potersela giocare fino in fondo. Il mercato invernale rispecchia in pieno gli umori delle diverse piazze. Savoia ed Akragas hanno pensato solo a ritocchi alla rosa nel primo caso, ad ulteriori aggiunte in termini qualitativi nel secondo. Battipagliese ed Agropoli si sono liberate di ingaggi onerosi che non hanno dato le risposte attese, ridimensionando gli obiettivi ma non rinunciando alla lotteria dei play-off. La Cavese guarda proprio alla post season con l’intenzione di sorprendere tutti; il Torrecuso, assoluta novità, viaggia sulle ali dell’entusiasmo e fa proprio il classico “…mai dire mai”. Nelle zone basse, invece, fattori extracalcistici hanno già definito, a grandi linee, le compagini destinate all’Eccellenza riducendo i play-out, a meno di clamorose sorprese non derivanti dal calciomercato, ad una pura formalità, con la probabilità di due sole squadre a giocarsi l’ultimo posto per restare nella categoria.
IL MERCATO SQUADRA PER SQUADRA
SAVOIA – La pausa natalizia servirà all’amministratore unico Manca per tentare di ammorbidire il presidente dell’Avellino Taccone irrigiditosi dopo la diffusione delle immagini del difensore Cozzolino al Giraud insieme al diesse Simonetti, a trattativa ancora non definita. Il giocatore, comunque, non potrà vestire la maglia bianca prima del due gennaio, data di apertura del calciomercato dei professionisti. Stesso discorso per il portiere Mosca. Attende ancora l’ufficializzazione l’esterno Yeboah che è praticamente un giocatore del Savoia. Sul fronte cessioni non si registrano movimenti. Il mal di pancia di Tiscione ha trovato un drastico out out nella fermezza della dirigenza. Carotenuto, inizialmente destinato altrove, è rimasto.
AKRAGAS – La rincorsa al Savoia ha consigliato alla dirigenza biancazzurra un ulteriore sforzo per completare una rosa già competitiva. Nassi (a) dal Licata, Vitale (a) dall’ Agropoli ed il giovane Lauria (d) sempre dal Licata, vanno ad incrementare un organico che ha visto i soli Cocuzza (a) passare alla Vibonese e il ’96 Lo Monaco (p) aggregarsi alla Pro Favara. Da segnalare il lungo infortunio occorso a Bonaffini.
NUOVA GIOIESE – Minimi i movimenti dei calabresi che hanno ingaggiato l’ argentino Bugatti (a) dalla Novese ed il giovane Figliomeni (a) dal Noto. In uscita, gli under Di Bella (d) accasatosi all’Orlandina e Iannelli (a) al Priolo.
CAVESE – Gerlando Contino (a) dal Catania S.Pio e gli under Romano (c) dall’ACR Messina, Silvestro (a) dall’Orlandina e Montagna (c) dalla Puteolana sono i movimenti in entrata. Sfoltita di molti giovani la rosa metelliana: a parte Magaddino, hanno ottenuto la lista di svincolo gli under Giordano (d), Loffredo (p), De Caro (a), Ostieri (d), Scognamiglio (a) e Attore (c). Via anche l’ex Savoia Borrelli.
TORRECUSO – Furno (d) dal Bojano e Valeriani (a) dal Riccione sono i nuovi arrivati. Lasciano i sanniti Gaveglia (d) Di Benedetto (a), l’ex Gelbison Senè (a) e Fusco ’93 (c), tutti svincolati.
BATTIPAGLIESE – Via tre big come D’Avanzo (a) accasatosi ad Agropoli, Esposito (d) passato al MonosPolis, Platone (c) svincolatosi e l’under Teti (c); alla corte di Squillante arrivano Gatta (c) dalla Turris e Itri (d) dal Montalto.
AGROPOLI – Partono i colpacci d’estate Toscano (a) alla Casertana, Palumbo (a) al Termoli e Vitale (a) all’Akragas, più i giovani Chiavazzo (c) ed Eugeni (d); vestono la maglia dei delfini Arigò (c) dal Manfredonia e D’Avanzo (a) proveniente dalle zebrette battipagliesi.
MONTALTO – Dalla Rossanese arriva l’esperto Salandria (a). Arricchiscono la rosa gli under Fazio (d) sempre dalla Rossanese, Urciuoli (c) dalla squadra irpina del S. Tommaso e Franchino (a) dal Rende.
ORLANDINA – Nonostante la più che confortante classifica, a Capo d’Orlando si è assistito ad una minirivoluzione. In entrata i giovani Di Bella (d) dalla Gioiese, Di Giovanni (d) dal Licata e Galipò (p) dal Mamertina, poi D’Angelo (d) dal Siracusa, Marasco (a) dalla Vibonese e Spadafora (d) dal Ragusa. Lasciano la cittadina siciliana gli under Silvestro (a) ingaggiato dalla Cavese, Franchina (d), Di Marco (d), Maccari (d), Cocimano (c) e Pandolfo (p), più gli esperti Trimarco (a), Librizzi (d) aggregatosi alla Santangiolese, D’Agostino e Calabrese (c).
POMIGLIANO – Dal club in serie positiva da quindici partite – Coppa Italia compresa – solo ritocchi alla rosa: vestono la maglia granata Pontillo (c) dalla Sibilla ed Esposito (a) dalla Gelbison. Partono Arenella (c) al Giugliano, De Micco (a) al San Marco Trotti, Manco (a) all’Ariano, Follera (d) al San Severo e si svincolano Cerchia (c) e l’ex Savoia Manfrellotti (a).
NOTO – In piena crisi societaria, la squadra netina ha ceduto i suoi pezzi migliori come Saani (a) e Salese (c) approdati alla Vibonese, Lachebeb (a) alla Turris ed il giovane Figliomeni (a) alla Gioiese. In entrata solo gli under Pasqualicchio (d) dal Massafra e Accetta (c) dal Pordenone.
HINTERREGGIO – Nessun acquisto da parte della dirigenza reggina; due uscite: Borghetto ( c) svincolato ed il giovane Vazzana (c) ingaggiato dall’Aurora Reggio.
DUE TORRI – La matricola siciliana non ha inteso stravolgere quanto di buono fatto in sede di calciomercato estivo. Dal Mazara sono stati ingaggiati Lo Nigro ( c) e Bica Bidan ( c), dalla Sampdoria il giovane Treppiedi (c); in uscita Carrello ( c ), Crescibene (c ), Cariolo (a) e l’under Grippo (d).
CITTÀ DI MESSINA – Le incertezze sulla guida tecnica, via Di Maria, panca al vice Panarello e dubbi sulla conferma o meno del secondo, hanno consigliato movimenti ridotti. In entrata il solo Parachì (a) dall’ACR Messina; lasciano Trovato (d) e gli under Brancato, Bruno (a), Buscema (c ) e D’Angelo (c).
RENDE – La lotta per evitare i play out consiglia ai dirigenti biancorossi solo integrazioni alla rosa: l’argentino Pignatta (a) dal Real Metapontino, Fiore (c) dal Montalto, Musca (d) dal S. Severo ed il giovane Crispino (d) pure dai cugini del Montalto hanno rinforzato la rosa dalla matricola calabrese che vuol recitar eun girone di ritorno con meno patemi di quello appena lasciato alle spalle.
VIBONESE – Anche a Vibo pensano ad una salvezza senza passare per i play-out nonostante una classifica disperata. La società dà vita ad un vero e proprio stravolgimento della rosa. Vestono la maglia rossoblu Cocuzza (a) dall’Akragas, Procida (d) dal Licata, Foderaro (c) dal Ragusa, Saani (a) e Salese (c) dal Noto, i giovani Savasta (a) dal Montalto e Spaho (d) dal Sulmona. Lasciano Lavrendi (c), Giardina (c), Kalambay (d), Marasco (a e gli under Barreca (d), Urbano (d) e Rana (p).
RAGUSA – Votato ad una inesorabile crisi societaria, il club ibleo ha reintegrato in rosa Piluso (p), Cavone (p) e Spampinato (c ), cedendo i giovani Morina (c) e Spadafora (c).
LICATA – Solo cessioni per i gialloblu ad una sola rinuncia dalla radiazione. Nassi (a) ed il giovane Lauria (a) vanno ad Agrigento. L’altro under Di Giovanni (d) passa all’Orlandina.
SVINCOLATI E PROF. – Ma non è finita qui. Tra svincolati, il cui mercato si chiude il 31 prossimo e l’apertura del calciomercato dei professionisti il 2 gennaio, sono ancora possibili ulteriori ingaggi. La giostra delle illusioni è sempre aperta.
(Matteo Potenzieri)