23-12-2013 – Erano rimaste solo in due (su 164 squadre della serie D) ad avere lo zero alla casella dei pareggi. Savoia e Lupa Roma, alla diciassettesima giornata, colmano questa ‘lacuna’ rispettivamente contro Città di Messina ed Arzachena. Il 3-3 del ‘Celeste’ costa ai torresi il secondo posto assoluto per numero di punti. In testa al giro di boa ci sono il Pordenone ed il Marano appaiate in vetta al girone C. Per il raggruppamento I, cambia il capocannoniere. Scarpa, con tredici reti, supera il compagno di squadra Meloni, fermo a dodici. Gioie dolori nei dati del nostro appuntamento settimanale IL PUNTO SUL GIRONE. Nella classifica a regioni è ancora la Campania a primeggiare con 12 punti, segue la Calabria con 7, fanalino di coda la Sicilia con 5 punti. 30 le reti realizzate, pieno equilibrio tra vittorie interne, esterne e pareggi: 3 per parte.
SAVOIA, PRIMO PARI – Dopo dieci partite senza vittorie, sembrava fatta per il Città di Messina di Panarello. La tripletta del redivivo Vella e i due pali colpiti dal Savoia, diffondevano nell’aria il piacevole profumo della ritrovata vittoria. Niente di tutto questo. I tre schiaffi in pieno volto e gli opportuni cambi di Feola (Carotenuto e Bizzarro in luogo di Tiscione e Meloni), rivitalizzavano i neo campioni d’inverno che aprivano la rimonta con l’indomabile Scarpa per chiuderla in pieno recupero con un autogol di Cucè.
SETTE BELLO AKRAGAS – Del rocambolesco pari di Messina approfitta l’Akragas che recupera due punti al Savoia. Sono ben sette le reti rifilate dai biancazzurri ad un Noto in pieno marasma societario e con undici juniores in campo. La goleada facile serve a Saraniti che si porta a quota dieci centri, ad Arena che mette a segno la nona rete personale ed al neoacquisto Vitale che si presenta al meglio ai suoi nuovi tifosi.
CAMPANIA FELIX – Nonostante il ko interno con l’Agropoli, resiste al terzo posto la Gioiese: solo illusorio il pareggio di Crucitti. E’ D’Avanzo per i delfini a timbrare il gol della vittoria ed a rilanciare i cilentani in classifica a meno quattro dalla zona play-off. Li dove la Cavese, con un pokerissimo (due reti di De Rosa che balza a quota undici nella graduatoria dei capocannonieri) rifilato al Licata, il cui unico obiettivo ormai è scendere in campo per evitare la radiazione, aggancia il Torrecuso al quale non basta l’implacabile Zerillo per avere la meglio su un Rende trasformato dal calciomercato invernale. Quinto risultato utile consecutivo per la Battipagliese di Squillante che ha la meglio sull’Orlandina grazie alla nona marcatura di Manzo che ribalta l’iniziale vantaggio siciliano. Dodicesimo risultato positivo di fila per il Pomigliano di Seno. A Piraino è 0-0, l’unico di giornata, con il Due Torri che non coglie i tre punti da ormai sette giornate ma riesce a mantenere inalterato il distacco dalla zona play-out distante quattro lunghezze.
LE ALTRE – Una doppietta di Piemontese, salito a dieci centri, regala tre punti importanti al Montalto che supera in scioltezza l’Hinterreggio. Nelle zone basse, dopo sedici partite, la Vibonese finalmente coglie i tre punti per giunta in campo esterno, al cospetto di un Ragusa sempre più vicino all’ennesimo capolinea della sua storia calcistica. In rete per i calabresi, due neoacquisti, l’esterno ex Sulmona Spaho ed il ghanese Saani, proveniente dal Noto.
(Matteo Potenzieri)
