15-12-2013 - Pronti, partenza… gol. Antonio Del Sorbo ci mette appena 12 secondi per bucare la rete del Due Torri e siglare il gol più rapido nell’ultracentenaria storia del Savoia. E’ l’auspicio di un grande pomeriggio al Giraud. I bianchi segneranno altre tre reti chiudendo il match con un perentorio 4-1. Da Torrecuso giungono importanti notizie: i beneventani battono l’Akragas 1-0 e ‘regalano’ al Savoia il titolo di Campione d’inverno con una giornata d’anticipo. E’ davvero un susseguirsi di emozioni e sensazioni uniche quelle che vedono come fattore comune le Torri. La prima è quella della capolista di Torre Annunziata che impone la propria supremazia portandosi a 42 punti. La seconda e lo sparring partner di turno, il Due Torri che si arrende agli attacchi di Scarpa & CO. La terza è il Torrecuso vincente sugli akragantini.
I BOATI DEL GIRAUD – Oggi al Giraud si sono vissute due partite: una sul campo, con il Savoia che si è facilmente sbarazzato della pratica Due Torri, l’altra ‘telematica’ allo stadio ‘Ocone’ per il match del Torrecuso contro la squadra guidata da Pino Rigoli. Il pubblico di fede biancoscudata ha esultato più volte in questa giornata che potrebbe rivelarsi determinante nell’economia del torneo. Oltre alle quattro realizzazioni dei bianchi, i tifosi sono andati letteralmente in visibilio quando lo speaker dello stadio, ad inizio ripresa, ha annunziato il vantaggio del Torrecuso con Zerillo per poi ‘urlare’ il successo dei beneventani al termine dell’incontro. La Sud ha risposto con un boato da brividi cui è seguito il bianchi alè ed il piacevole ritorno de ‘La capolista se ne va…’. Il Savoia vola a +5 sulla seconda.
LA PARTITA – Feola schiera la stessa formazione di domenica scorsa con il solo rientro di Viglietti al posto di Panariello. Bizzarro viene preferito al reintegrato Tiscione che resta in panchina. Al furetto torrese viene rivolo un lungo applauso dalla tribuna al suo ingresso in campo che sa tanto di rappacificazione con i tifosi. Alacqua schiera dal suo canto un offensivo 4-3-3 anche se rinuncia in avanti al titolare Ancione, inserendo da subito i neo acquisti Lo Nigro e Bica Badan. A nulla serviranno le sue alchimie tattiche perché il Savoia è davvero incontenibile.
GOL LAMPO – E’ appena arrivato il fischio d’inizio quando il Savoia irrompe in area avversaria. Gran diagonale di Scarpa che si stampa sul palo, la palla carambola sui piedi dell’accorrente Del Sorbo che controlla e batte Di Dio. E’ l’1-0 dopo appena 12 secondi. Il Giraud si scalda subito.
CHE SPETTACOLO! – E’ un Savoia scoppiettante. Il Due Torri subisce ed accusa il gioco avversario senza mai dare la percezione di poter reagire. I bianchi sono padroni in lungo e largo del terreno di gioco. 25’ arriva il meritato raddoppio. Cross di Bizzarro, incornata di Del Sorbo e palla sotto la traversa. Il portiere messinese è battuto per la seconda volta. Gioia incontenibile per il ‘bandito’ che corre a festeggiare sotto la Curva Sud. Per l’ex Gladiator è la rete numero 5 in campionato. I torresi non si fermano. Al 29’ Scarpa trova un corridoio invitante per Meloni che supera Di Dio in uscita ma da posizione defilata colpisce il palo esterno. E’ un Savoia da applausi. 36’ Bizzarro pesca Scarpa nell’area piccola, il capitano di testa supera l’estremo siciliano ma ancora una volta il palo nega la gioia del gol al numero 10 torrese. Finisce qui la prima frazione. Bianchi sul doppio vantaggio.
TRIS E POKER – Nella ripresa i padroni di casa continuano a macinare gioco e spettacolo. Sembra rivedere, a tratti, la partita d’esordio col Torrecuso, tanto sono incontenibili le azioni dei bianchi. Al 50’ arriva il tris. A calarlo è Ciccio Scarpa che può finalmente gioire dopo i due legni colpiti. E’ Bizzarro, assist-man di giornata, ad appoggiare di quel tanto che basta per liberare il fantasista al tiro. Scarpa ringrazia, controlla e di destro a giro batte Di Dio sul secondo palo: che gol! Poco dopo arriva anche il poker di reti. Siamo al 68’ quando, sugli sviluppi di un angolo, è Bizzarro a recuperare il pallone sull’out e crossare a centro area. Il più lesto è Carotenuto (entrato ad inizio ripresa al posto di Meloni che ha subito una contusione al quinto dito del piede destro) che in mezza girata trafigge imparabilmente il portiere ospite. Al 75’ arriva il gol della bandiera del Due Torri. A siglarlo è Bica Badan di testa. Finisce praticamente qui il match. Gli ultimi quindici minuti sono di pura accademia. Il Savoia evita di infierire sull’avversario. Il Due Torri ripone i remi in barca. Il 4-1 finale la dice lunga sulla netta superiorità della capolista.
ASPETTANDO IL RITORNO DEL RE – Riprendendo il tema della nostra presentazione di questa mattina, con il Signore degli Anelli in chiave torrese, il Savoia è stato in grado di abbattere le Due Torri e continuare il viaggio per il primato della ‘vincente’ Compagnia dell’anello, auspicando un rapido Ritorno del Re Lazzaro Luce, osannato da tutto lo stadio al termine dell’incontro. Torre è tutta con il presidente.
Questo Savoia fa davvero sognare in grande.
(Giovanni Caracciolo)