14-12-2013 – Un bel sabato di sole, quasi a salutare un clima nuovamente sereno dopo la bufera legata al caso Tiscione. Tutto risolto grazie alla diplomazia della dirigenza oplontina ed avanti più forti e determinati che mai. Un nuovo patto per confermare il primato in classifica. Domani tocca al Due Torri, matricola messinese, che due settimane fa ha tirato un brutto scherzo all’Akragas, bloccandolo sul pari interno (2-2). Ed è proprio dal prossimo avversario che inizia la conferenza stampa che vede, messi uno accanto all’altro, l’amministratore Manca, il tecnico Feola ed il fantasista Tiscione, pronti a rispondere alle domande dei giornalisti.
GIOCO DI SQUADRA – L’allenatore torrese non si fida della classifica che vede il Due Torri una spanna sopra la zona play out.
Per lui fanno fede le buone prove espresse dall’undici di Alacqua.
“Non dimentichiamoci che questa squadra è stata capace di fermare l’Akragas nel loro miglior momento. Questo la dice lunga sul valore del Due Torri che riesce ad esprimersi meglio lontano da Piraino. Dovremo fare particolare attenzione perché loro cercheranno di approfittare di qualsiasi spazio o errore che dovessimo commettere”.
Di certo dopo aver visto le immagini della partita dell’Esseneto, Feola avrà aumentato la soglia d’attenzione sulla pericolosità dei biancorossi sui calci da fermo.
“Dobbiamo giocare da squadra come abbiamo ricominciato a fare dal Montalto in poi. Questo mi fa stare tranquillo. Il resto lo dirà il campo ma sappiamo cosa fare, le contromisure sono già prese”.
Nessuna anticipazione sulla formazione.
“Deciderò domani alle 13.00. Non ha ancora scelto. Mi fa piacere che Ruscio è tornato tra i convocati mentre siamo stati costretti a portare con noi il giovane Filomena dalla juniores perché con Mocerino e Viscovo indisponibili abbiamo problemi con gli under”.
SOTTO CONTROLLO – La parola passa all’amministratore Manca, è chiaro che l’interesse sia rivolto al caso Tiscione.
“Se il ragazzo è qui con noi sta a significare che è tutto risolto. Più che di perdono parlerei di una sorta di riconsiderazione complessiva da parte nostra e del ragazzo. Ovvero da ieri Pippo ha un nuovo contratto con noi, non parlo di qualcosa di scritto ma di un impegno morale che ci siamo tutti assunti dopo quanto accaduto. L’obiettivo è chiaro e noi vogliamo raggiungerlo con la migliore rosa possibile. Tiscione, evidentemente, fa parte di questo progetto”.
Con il ‘riacquisto’ del furetto torrese, il mercato del Savoia sarà solo all’insegna dei giovani. Cozzolino si aggregherà in settimana al gruppo prima del tesseramento del prossimo 2 gennaio.
A breve toccherà anche al ghanese David Johnson Yeboah. A confermarlo è lo stesso Manca.
“Stiamo risolvendo gli ultimi dettagli di ordine burocratico, il ragazzo sarà tesserato entro fine dicembre”.
NUOVA SCOMMESSA – L’ultimo a prendere la parola è Pippo Tiscione.
“Sono contento di essere tornato. In realtà non avevo mai lasciato Torre. Ringrazio la società, il tecnico ed i compagni che mi hanno riaccolto tra loro con tanto affetto e comprensione. Ammetto che è stato un momento difficile ma ora è alle spalle. Il mio unico obiettivo è conquistare la promozione col Savoia”.
Presto la famiglia raggiungerà Pippo a Torre.
“Subito dopo le feste mia moglie salirà dalla Sicilia. Iscriverò mio figlio di tre anni ad una scuola privata, starò il più possibile con i miei cari”.
La tifoseria ha commentato in maniera non univoca la vicenda Tiscione. In molti si sono sentiti ‘feriti’ dal comportamento del numero 7.
Domani Tisicone si aspetta qualche fischio?
“E’ possibile, l’ho messo in conto. I tifosi vanno rispettati fino in fondo e starà a me riconquistare la loro fiducia gara dopo gara. In tutto ciò mi sento di ringraziare alcuni compagni di squadra come Scarpa, De Liguori e Stendardo che mi hanno consigliato per il meglio. Sono davvero contento di essere rimasto in questo meraviglioso gruppo”.
(Redazione)