02-12-2013 – MAIELLARO 6,5 – Esente da colpe sul gol di Piemontese, si disimpegna bene su due pericolosi tiri del Montalo. Il primo di Zangaro subito dopo il pari ospite, l’altro nella ripresa di Occhiuzzi. Sempre attento, si conferma una sicurezza tra i pali.
PETRICCIUOLO 6 – Ritorna titolare dopo qualche domenica di panchina. Si fa trovare pronto e svolge il compito assegnato senza esagerare. Sulla sua fascia c’è un Tiscione incontenibile che lo ‘aiuta’ nell’evitare la pressione avversaria.
VIGLIETTI 6 – Come per Petricciuolo, approfitta della gran partita del suo compagno d’out. Capitan Scarpa sulla sinistra è devastante, tant’è che il giovane fluidificante si dedica esclusivamente alla fase difensiva.
TERRACCIANO 6 – Si fa cogliere di sorpresa sul colpo di testa di Piemontese che impatta momentaneamente il match. Per il resto una condotta di partita sufficiente.
STENDARDO 6 – Qualche sbavatura di troppo. Si fa ‘infilare’ da Zangaro in velocità subito dopo il pareggio del Montalto, liberando il fantasista calabrese davanti a Maiellaro. Tenta in due occasioni la via del gol. La prima su colpo di testa, l’altra su punizione, dimostrando di essere attivo anche in fase offensiva.
DE LIGUORI 7– Finalmente. Il guerriero è tornato e con lui la personalità che il Savoia sembrava aver smarrito da inizio novembre (eccezion fatta per la vittoria di Battipaglia). Una gara perfetta, nobilitata da un gran gol all’incrocio dei pali. C’è poco da dire, questi sono gli uomini che ti portano lontano.
TISCIONE 7,5 – Che spettacolo vederlo giocare. Quanti dribbling, assist e poi il gol tanto cercato quanto meritato. Per Pippo una delle migliori prestazioni con la maglia bianca. La fascia destra ha avuto un unico, grande protagonista: il numero 7 del Savoia! (Dal 27’ st BIZZARRO 6 – Poco più di un quarto d’ora, tanto è bastato per avere sui piedi la palla del 5-1, da posizione perfetta. L’ex Gladiator ha sparato però alle stelle).
GARGIULO 6,5 – Ha ritrovato al suo fianco il ‘maestro’ De Liguori e subito ne ha giovato. Una partita di grosso spessore, senza errori, ha combattuto su ogni pallone. Questo ragazzo sta crescendo davvero bene. Quando hai come compagno di reparto un mostro sacro, tutto è più facile.
MELONI 6 – Gli è mancato il gol. L’ha cercato in tutti i modi ma oggi il bomber sardo aveva le polveri bagnate. Che non fosse giornata da tabellino dei marcatori lo si è capito quando, nella prima frazione, Tiscione gli ha servito un assist perfetto davanti a Zicaro e lui ha ciabattato la conclusione. Ha comunque indossato i panni dell’assist-man in occasione del gol d’apertura di Del Sorbo.
SCARPA 7,5 – E’ il ‘re leone’ del Savoia. Gara strabiliante. Non ha sbagliato nulla. Sulla sua fascia è stato una vera spina nel fianco per la difesa avversaria. Il numero 10 sbucava da tutte le parti. Una volta chiusa la partita ha anche deciso di regalarsi il gol con un’azione personale. Ha dimostrato, ancora una volta, che la maglia bianca è la sua seconda pelle. (Dal 38’ st LONGO sv).
DEL SORBO 7 – Feola estrae dal cilindro delle scelte un posto da titolare per lui. Antonio non lo tradisce. Dopo appena tre minuti, apre le danze con un tiro dal limite che si insacca nell’angolino. Partecipa a quasi tutte le azioni offensive e per poco non sigla una doppietta personale, prima con un bel diagonale che finisce di poco a lato, poi con una palla svirgolata a pochi metri dalla porta. Esemplare. (dal 32’ st DI PIETRO sv).
FEOLA 6,5 – Torna in panchina dopo due turni di squalifica e lo fa con una bella vittoria. Indovina le scelte iniziali e questo gli consente di vivere una domenica di sostanziale tranquillità. Il gran lavoro l’ha fatto in settimana, catechizzando la squadra dopo i due stop di Pomigliano e Gioia Tauro. Ha ritrovato il gruppo che ha lottato su ogni pallone, pronto ad aiutarsi in qualsiasi momento. Certamente, al di la del successo sul campo, sono state tante le note positive di cui il mister farà tesoro per il prosieguo del campionato.
(Redazione)
