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MERCATO. I big non si muovono Richieste per Meloni, Tiscione e Stendardo. Alla corte di Feola arriva il giovane Cozzolino (’95). Tramonta sul nascere l’ipotesi De Rosa

MERCATO. I big non si muovono

02-12-2013 – Il Savoia, nella prima domenica di dicembre, s’è ripreso di forza la vetta solitaria, dopo una settimana di poco piacevole condominio con l’Akragas. L’obiettivo è restarci e rispedire al mittente qualsiasi altro tentativo di aggancio. Così, in attesa dell’incognita legata alla gara/non gara con il Licata (le ultime dalla Sicilia vorrebbero che i gialloblù schierino la squadra juniores), l’interesse si sposta dal campo al dietro le quinte. Tentiamo di ‘scovare’ gli eventuali colpi di queste due settimane di calcio mercato, che si aprirà ufficialmente domani. In società le bocche sono cucite, nessuna indiscrezione trapela dall’entourage torrese ma qualche nome comincia a circolare. Gli interessi del diesse Simonetti, l’uomo deputato a guidare le trattative, si indirizzano su nomi e ruoli ben definiti.

UNDER – Il primo ‘colpo’ è quello di Guido Cozzolino, esterno destro, nato il 22 aprile 1995, punto di forza della Primavera dell’Avellino. Il tesseramento del giovane talento non potrà avvenire prima del 2 gennaio, apertura del mercato per le squadre professionistiche. Il giocatore dovrebbe disputare ancora due gare con i compagni del settore giovanile irpino, prima di aggregarsi da metà mese con il Savoia. Cozzolino si allenerà sotto la guida di Feola ma non potrà essere schierato  fino alla prima gara ufficiale del nuovo anno, a Torrecuso, il 5 gennaio 2014. In arrivo anche un portiere under per completare la rosa dei tre necessari nel ruolo. Sembra vicino anche il tesseramento del giovane ghanese David Johnson Yeboah, esterno d’attacco, classe ’95, che si allena con i bianchi da inizio ottobre.

OVER – Altro punto cruciale nel mercato oplontino riguarda un over. Le caratteristiche richieste da Feola, in un summit con Simonetti, sono quelle di un esterno alto d’attacco, perfetto nel 4-2-3-1, preferibilmente se di fascia destra. Un nome era stato anche individuato: l’ex Claudio De Rosa, fantasista della Cavese. Rumors vorrebbero che ci sia stato addirittura un contatto. Il giocatore raggiunto telefonicamente conferma l’interessamento del club biancoscudato ma il suo forte legame con Cava de’ Tirreni, città nella quale vive e che lo ha eletto a vero e proprio idolo, è diventato un ostacolo insormontabile. Nel caso De Rosa non dovesse arrivare, l’interesse cadrà comunque su un giocatore dalle stesse caratteristiche. Probabilmente l’idea di Feola è quella di ‘spostare’ Tiscione alle spalle di Meloni, nel ruolo in cui  ha già giocato in passato con ottimi risultati.

USCITE – Veniamo al discorso relativo alle uscite. Qualora arrivasse un over d’attacco, il più ‘gettonato’ ad andar via è Pasquale Carotenuto che anche col Montalto si è accomodato in panchina. Sembra evidente che l’ex Torrecuso non rientri più nel progetto tecnico di Feola e non è escluso che preferisca provare una nuova esperienza che almeno gli consenta continuità nelle prestazioni.

I PIU’ RICHIESTI – Discorso a parte meritano Meloni, Tiscione (nella foto)e Stendardo. E’ indubbio che i tre giocatori siano tra i più ‘desiderati’ di tutto il mercato di D e non solo. Questo suscita l’interesse di tanti operatori di mercato. Per il bomber ex Torres ed il furetto siciliano sembra che Mario Moxedano abbia contattato il Savoia per chiedere la disponibilità alla cessione. La risposta è stata negativa, così come per Stendardo. I bianchi vogliono conquistare la Lega Pro e cedere giocatori di questo calibro andrebbe a cozzare con questo progetto. L’obiettivo è quello di rinforzarsi, non certo cedere i prezzi pregiati che preferiscono, ben volentieri, esibirsi nell’arena del Giraud.

(Redazione)





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