26-11-2013 – Tredicesima giornata segnata da un’importante novità. L’Akragas, che passeggia sull’ultima della classe, la Vibonese, raggiunge in vetta il Savoia, fermato al ‘Polivalente’ di Gioia Tauro da un calcio di rigore che alimenta giustificati sospetti. Le due battistrada comandano la graduatoria con 33 punti. Per evidenziare il gran campionato di entrambe, basti pensare che solo il Pordenone (girone C) a quota 34 punti ha fatto meglio. Questa una delle ‘scoperte’ del nostro appuntamento settimanale IL PUNTO SUL GIRONE. Ecco gli altri numeri di giornata. Ventidue le reti segnate, tre vittorie in trasferta, quattro i pareggi. Due i derby: nel primo la Battipagliese ha la meglio sull’Agropoli, in quello siciliano il Noto non va oltre il pari con l’Orlandina. Pronostico rispettato nello scontro incrociato tra calabresi e siciliane: Hinterreggio e Akragas, in trasferta, hanno la meglio rispettivamente su Ragusa e Vibonese, non a caso in zona retrocessione. Quattro le reti segnate negli ultimissimi minuti di partita e che sono risultate decisive: Crucitti per la Gioiese e Forgione per l’Hinterreggio hanno condannato al ko Savoia e Ragusa; Camarda e Kabangu hanno, invece, regalato un punto al Città di Messina e alla Cavese opposte a Torrecuso e Montalto. Nella classifica delle Regioni, Campania e Calabria sono appaiate con 8 punti, segue la Sicilia a quota 7.
AGGANCIO IN VETTA – L’Akragas ha raggiunto il Savoia. A compimento di un lungo inseguimento fatto di otto vittorie consecutive, i siciliani portano al termine la missione nel migliore dei modi. Una secca cinquina esterna alla Vibonese, con doppiette di Arena e Assenzio, regala ai biancazzurri la vetta della classifica. Male i bianchi di Torre Annunziata che, sia pure per un dubbio rigore realizzato da Crucitti, cadono al ‘Polivalente’ di Gioia Tauro senza tuttavia mai dare l’impressione di poter fare propria la gara. Si chiude così, nella maniera peggiore, una settimana cominciata con l’eliminazione dalla Coppa Italia ad opera del Pomigliano.
GIOIESE SU – Saldi e solitari al terzo posto si insediano proprio i viola della Nuova Gioiese, autori dell’impresa sul Savoia e di un campionato sin qui entusiasmante a dispetto di chi relegava i calabresi tra le squadre in lotta per non retrocedere.
LE CAMPANE – Altro pareggio di rimonta per la Cavese. Dopo il gagliardo 3-3 interno contro il Noto, ennesima dimostrazione di carattere dei metelliani che impattano a Montalto recuperando la partita con il congolese Kabangu a dieci minuti dal termine. Sale ancora il Pomigliano: la prima e netta vittoria esterna a Licata rilancia i granata all’ottavo risultato utile di fila. Dopo il disastroso avvio di torneo, gli uomini di Seno hanno lavorato con grande umiltà dimostrando di essere squadra di buon valore. Va alla Battipagliese il derby delle deluse. Al ‘Pastena’ una doppietta di Manzo nella prima frazione di gioco regola i cilentani che riescono solo ad accorciare le distanze con Tarallo e mettono Pirozzi a rischio esonero. Esordio con pareggio per il neo tecnico del Torrecuso, Fiorucci. Al ‘Celeste’ di Messina, dopo aver a lungo sognato, un rigore di Camarda costringe i sanniti alla spartizione della posta.
LE ALTRE - Dopo la bella prova di Cava de’ Tirreni, il Noto era atteso a replicare con l’Orlandina. Ne esce fuori solo un pareggio che accontenta sicuramente i cugini bianconeri. Afflitto da gravi problemi finanziari che ne stanno addirittura compromettendo il prosieguo della partecipazione al campionato, lo sfortunato Ragusa accusa ancora un ko stavolta ad opera dell’Hinterreggio che regola gli uomini di Utro con un gol di Forgione all’ultimo minuto di recupero. Deludente 0-0 per il Due Torri opposto al Rende che esce dal ‘Vasi’ di Piraino con un punto buono per il morale.
(Matteo Potenzieri)
