23-11-2013 – Un Savoia ‘stile’ Battipaglia: determinato, duro, grintoso, deciso. Sarà questa la squadra che con ogni probabilità vedremo domani al ‘Polivalente’ di Gioia Tauro. L’ha fatto capire, senza usare mezze misure, il tecnico dei bianchi Vincenzo Feola (nella foto), al termine della rifinitura, in un clima invernale che domani metterà a dura prova la resistenza degli atleti.
LO SPIRITO DI BATTIPAGLIA – L’allenatore sa cosa vuole dai suoi ragazzi.
“Ho chiesto loro di fare la stessa partita del ‘Pastena’. Dobbiamo mettere da parte spettacolo e bel gioco per portare a casa i tre punti. Sarà un match simile a quello con la Battipagliese, contro una squadra che farà di tutto per superarci. Dovremo essere bravi sotto l’aspetto caratteriale ad imporre la nostra forza. In Calabria mi aspetto lo spirito combattivo di due settimane fa. Probabilmente non ci saranno tanti gol, potrebbe bastarci anche lo 0-1”.
ATTENTI ALLE RIPARTENZE – Feola ha studiato con attenzione i viola e riflette sui tanti punti ottenuti fuori dalle mura amiche (ben 13 sui 24 totali).
“E’ una squadra che si trova meglio fuori perché non deve impostare il gioco. Preferiscono sfruttare la velocità degli attaccanti nelle ripartenze. Quando si tratta di fare la partita vanno in difficoltà. Ho detto ai miei che dovremo essere bravi ad attenderli. Certo non lasceremo a loro l’iniziativa ma faremo di tutto per evitare di farci cogliere impreparati in contropiede”.
L’INCOGNITA – La maggior preoccupazione del tecnico non è legata agli avversari ma ad un’altra incognita.
“Non so che tipo di terreno troverò. Loro giocano sull’erba naturale e considerando che il tempo in questi giorni è stato inclemente, rischiamo di trovare un manto erboso in pessime condizioni, un po’ come quello di Pomigliano. Questo ci danneggia perché la nostra è una squadra tecnica abituata a giocare di fino e ormai adatta all’erba sintetica. Dovremo superare anche quest’ostacolo ma sono convinto che avremo la meglio perché gare del genere si caricano da sole”.
Come sempre nessuna anticipazione sulla formazione se non un chiarimento che riguarda De Liguori, tornato disponibile.
“Non credo parta dall’inizio. Lo porterò in panchina, poi vedremo in corso di gara”.
SOLIDARIETA’ PER LA SARDEGNA – A conclusione della conferenza stampa, giunge il vice presidente Gianluca Marciano. Il suo primo pensiero è per il patron.
“Siamo in trepidante attesa per la decisione di martedì su Lazzaro. C’è molta fiducia, speriamo di rivederlo presto con noi”.
Poi la solidarità per quanto accaduto in Sardegna.
“In Sardegna abbiamo circa 250 lavoratori che in questi giorni dell’alluvione stanno attraversando grosse difficoltà. Probabilmente invieremo una decina di nostri operai sull’Isola per aiutare concretamente queste popolazioni così provate. Si metteranno a disposizione della autorità locali per contribuire concretamente ad assistere il meraviglioso popolo sardo”.
(Alfonso Caracciolo)
