22-11-2013 - ‘Tanta storia merita gloria’. E’ questo lo slogan con il quale il popolo torrese ha festeggiato i 105 anni dalla fondazione dell’A.C. Savoia 1908 (non è comunque documentata la data del 21 novembre). Una storia lunga, ricca di emozioni, di momenti più o meno belli. Dalle esaltazioni si è passati a cocenti delusioni, ma il glorioso vessillo biancoscudato ha sempre unito tutti sotto un’unica fede. Vera e propria unione tra passato, presente e futuro. Abbiamo deciso di dedicare al nostro Savoia il video-tifosi della gara col Ragusa, proprio nel giorno dell’orgoglio per i nostri colori. Abbiamo raccontato il pomeriggio del Giraud con l’occhio di chi lo fa con passione e con le voci ed i colori dei tifosi, i veri protagonisti di quest’ennesima pagina della leggenda torrese. Così, accanto alle immagini della Curva Sud con i canti che incessantemente hanno sospinto la squadra alla goleada contro gli iblei, ci siamo concentrati ad evidenziare alcune scene tanto singolari quanto significative di una giornata vissuta nel segno di Lazzaro Luce, per la prima volta assente al Giraud. Protagonista suo figlio Mario: dal suo ingresso in campo, agli striscioni dedicati a suo padre, fin quando, al termine della gara, capitan Scarpa loporta per mano sotto la Curva per fargli tributare il sentito ed intenso saluto della sua gente. Bella la scena finale con la quale Mario bacia il figlio di Di Pietro, immaginando che a breve, lo stesso gesto d’affetto gli sarà rivolto da suo padre. La tifoseria tutta si è stretta intorno alla famiglia Luce in questo delicato momento. In campo, invece, c’è da riprendere la spettacolare prestazione di Meloni e compagni (fanno sempre effetto le immagini di esultanza ai loro gol), guidati perfettamente in panchina da Suppa e dalla tribuna da Feola (simpatica la ripresa dei due ‘allenatori’), il fil rouge di un film che è iniziato con sensazioni speciali e si è concluso con grandi emozioni. SOLOSAVOIA.IT ha regalato tutto questo ai tifosi nelle immagini di giornata, da guardare con trasporto e passione. Alla delicata trasferta di domenica a Gioia Tauro ci penseremo subito dopo. Al ‘Polivalente’ (il biglietto costerà 7 euro) la torcida tornerà liberamente a cantare dopo i divieti di Battipaglia e Pomigliano. Il Savoia ne ha bisogno più che mai in questo concitato momento. Il campionato non può e non deve sfuggire. Abbiamo da festeggiare i 106 di storia in Lega Pro!
(Redazione)
