20-11-2013 – Coppa Italia, ci siamo. Oggi pomeriggio al ‘Gobbato’ di Pomigliano d’Arco sarà di scena l’ottavo di finale della competizione tricolore, gara unica ad eliminazione diretta. In palio c’è il passaggio ai quarti e l’intrigante possibilità per la capolista del girone ‘I’ di sfidare la sua avversaria più acerrima in campionato: l’Akragas. I siciliani saranno impegnati all’Esseneto contro il Brindisi (il match degli akragantini sarà diretto dal signor Giuseppe Celentano di Torre Annunziata). L’eventuale quarto si disputerebbe al Giraud, probabilmente in serale, se a spuntarla fosse proprio l’Akragas. In caso di passaggio del turno del Brindisi si ricorrerebbe al sorteggio.
RIECCO IL POMIGLIANO – Sarà il bis del match di campionato dello scorso 22 settembre che vide i torresi vincere per 0-2 con reti di Meloni e Del Sorbo. Se il Savoia di allora ha mantenuto fede alle premesse, confermandosi protagonista assoluta del torneo, il Pomigliano che era ultimo in graduatoria a zero punti, da quella gara è stato capace di cambiare marcia, tirandosi fuori dalle sabbie mobili della bassa classifica, attestandosi con i suoi 15 punti in posizione decisamente più tranquilla.
RISPETTO PER LA COPPA – Ieri i bianchi hanno sostenuto la rifinitura al Giraud. Al termine dell’allenamento abbiamo chiesto a mister Feola il suo pensiero sul match.
“Rispettiamo la competizione tricolore. Siamo in grado di giocare sui due fronti perché abbiamo una rosa ampia e competitiva”.
Il Savoia ha finora dimostrato di saper gestire anche le gare ad eliminazione diretta. Se si esclude la partita della Tim Cup di agosto contro il Gubbio, i bianchi con avversari di pari portata hanno avuto sempre la meglio. Ne sanno qualcosa le quotate Matera e Marcianise.
Il match di Pomigliano come si colloca?
“E’ la prima volta che giochiamo in Coppa lontano dal Giraud e per giunta senza i nostri tifosi. Questi due elementi non sono certo positivi ma abbiamo la forza per poter superare anche questo turno perché ritengo che nulla ci sia precluso”.
AVVICENDAMENTI – Il tecnico che siederà in panchina (la squalifica di due turni vale solo per il campionato) avrà la possibilità di cambiare qualcosina in formazione.
“Opererò alcuni avvicendamenti nel rispetto dello stato di forma e dell’equilibrio del modulo. Ho diverse opzioni e sceglierò solo prima della gara chi far scendere in campo. Di certo ci saranno novità ma non parlate di turn over perché questo svilirebbe il valore di chi gioca meno. Tutti vanno rispettati in egual modo perché questo è un gruppo unito e la nostra forza viene proprio dalla grande compattezza dello spogliatoio”.
Tra i convocati c’è anche De Liguori ripresosi dall’infortunio alla spalla patito con la Vibonese. Mancheranno il lungodegente Ruscio (lo rivedremo a gennaio) e Terracciano, ai box per un affaticamento muscolare, della serie meglio non rischiare.
LE CURIOSITA’ – Nelle ultime due domeniche Savoia e Pomigliano si sono sbarazzate dello stesso avversario: la Battipagliese che proprio contro le campane ha perso ogni velleità di promozione. Ciò dimostra il buono stato di forma di entrambe le compagini che, sicuramente, daranno vita ad un match spettacolare. Nota di colore che fa il paio con l’altra curiosità di giornata riguarda il precedente di Coppa della scorsa stagione. La gara si disputò sempre al ‘Gobbato’: era il 26 agosto 2012 ed il Savoia prevalse per 2-3 con reti di Giraldi, Savarese e Manfrellotti.
SENZA TIFOSI – Diversamente da quanto capitato il 22 settembre con lo stadio aperto ad entrambe le tifoserie, questa volta il Prefetto di Napoli ha optato per chiudere il settore ospiti. Sarà quindi un derby a metà, l’ennesimo non senso di una giustizia che va ad intermittenza, utilizzando due pesi e due misure a seconda delle squadre e degli incontri.
IL DERBY SU SOLOSAVOIA.IT – Il match del ‘Gobbato’ sarà vissuto in presa diretta sulla nostra pagina facebook (clicca qui). Diretta testuale, foto e video, tutto per farvi vivere lo scontro di Coppa. Non mancate.
(Giovanni Caracciolo)
