18-11-2013 - Girone ‘I’ da record. I 33 punti dopo 12 turni sono tutti e solo del Savoia. Nessuno dalla A alla D è riuscito a far meglio. Elemento distintivo di un raggruppamento che vede un testa a testa tra la compagine di Torre Annunziata e l’Akragas quale unico vero motivo di interesse in zona promozione. Nelle parti basse, invece, il distacco delle ultime quattro dalle altre sembra diventare sempre più difficile da colmare. Nel nostro appuntamento fisso del lunedì IL PUNTO SUL GIRONE abbiamo analizzato la giornata appena trascorsa, snocciolando numeri e curiosità. 22 le reti di giornata delle quali ben 13 in due soli match, quelli del ‘Lamberti’ e del ‘Giraud’. Cinque le vittorie interne, una sola quella in trasferta, tre i pareggi. Nella classifica delle regioni è la Campania a ‘dominare’ con 11 punti complessivi, 7 per la Calabria, fanalino di coda la Sicilia con appena 5 punti.
IL BOTTO NELL’ANTICIPO – Il botto di giornata arriva di sabato in diretta televisiva. Il Noto, in gravi difficoltà finanziarie che ne avevano messo addirittura in forse la partecipazione alla partita, ferma la Cavese su uno spettacolare pareggio con contorno di pali, traverse, rigori sbagliati ed espulsioni. Il 3-3 finale allontana i metelliani dalla vetta su cui siede, saldissimo, il solito Savoia.
SAVOIA E AKRAGAS – Al Giraud i bianchi giocano a tennis con il malcapitato Ragusa battuto per 6-1. Per la squadra di Feola, nell’occasione sostituito in panchina dal secondo Suppa, causa squalifica, sugli scudi Meloni che firma una tripletta e sale di nuovo sul trono dei cannonieri del girone, e Scarpa che si conferma un vero e proprio mattatore, incontenibile quando è in giornata di grazia. Appena dietro i bianchi rincorre sempre l’Akragas alla settima vittoria consecutiva. Basta un gol di Arena nei primi quarantacinque minuti di gioco ad avere la meglio sul Città di Messina lontanissimo parente della bella squadra ammirata la scorsa stagione.
SORPRESA GIOIESE – Al terzo posto, in compagnia degli uomini di Chietti, sale la sempre più sorprendente Nuova Gioiese alla quarta vittoria esterna in sei partite. Stavolta tocca al Rende cedere i tre punti e allungare una curiosa striscia negativa che vuole i biancorossi mai vincenti in casa dopo ben sei tentativi ed un solo punto conquistato.
LE ALTRE – Finisce in parità il match più interessante della dodicesima giornata: l’1-1 tra Torrecuso e Montalto sancisce la buona qualità delle due compagini non a caso in lotta per la zona play-off. La batosta interna con il Savoia lascia il segno sulla Battipagliese: ko anche al ‘Gobbato’ al cospetto di un Pomigliano in piena forma. Per gli uomini di Seno è il settimo risultato utile consecutivo. Il gol di Manzo per le zebrette, ad un quarto d’ora dal termine, serve solo per le statistiche e amplifica la crisi che si è aperta in casa salernitana. Torna alla vittoria l’Agropoli. L’exploit di Ragosta fa respirare i delfini ora a centro classifica in compagnia dei cugini della Battipagliese ed il deludente Due Torri che non va oltre un grigio pari interno con il Licata. Bene l’Hinterreggio tornato alla vittoria dopo ben sei turni di astinenza grazie ad un gol di Ginobili in pieno recupero. Una vera e propria beffa per gli uomini di Raffaele autori di un’ottima partita.
(Matteo Potenzieri)