17-11-2013 – Realizzare un nuovo record stagionale, quello della prima squadra d’Italia, dalla A alla D, a raggiungere 33 punti dopo 12 giornate. Il Savoia può riuscirci, l’unico che può farlo. La Roma è ferma a 32 punti, il Pordenone, che ieri ha pareggiato 0-0, è a quota 31. Giocheranno anche per questo, oggi pomeriggio, Scarpa e compagni con il loro tecnico Feola che li guiderà dalla tribuna, causa la squalifica in cui è incappato dopo i fattacci di Battipaglia. In campo ci sarà il suo secondo Pasquale Suppa. Il record ‘possibile’ non sarà l’unico motivo di interesse di un match sulla carta facile facile. Il Ragusa, penultimo in graduatoria, è in piena crisi tecnica e societaria. La squadra è, praticamente, allo sbando. Un solo successo, due pareggi e ben otto sconfitte lo score degli iblei.
GRANDE UOMO, GRANDE PRESIDENTE - L’altro grande motivo di giornata è legato a Lazzaro Luce. Il Savoia si ritroverà al Giraud, per la prima volta, senza il suo presidente a vivere la gara. I tifosi non dimenticano ed in attesa di rivederlo tra loro si sono organizzati per un saluto speciale. Già stamattina, in alcuni punti della città, sono comparsi striscioni con la scritta ‘LAZZARO LUCE: GRANDE UOMO, GRANDE PRESIDENTE’ (nella foto). Oggi al Giraud, in Curva Sud (SOLOSAVOIA.IT approfitta per fare gli auguri al RIONE CARMINIELLO per i 9 anni dalla nascita del gruppo) e nei distinti, saranno esposte altre intense frasi di solidarietà e vicinanza al patron. Si vivrà in un contesto di forti emozioni che coinvolgerà tutto lo stadio con al centro dell’interesse la famiglia Luce e tutta la dirigenza. Un legame ormai indissolubile quello tra il presidente ed i suoi tifosi.
IL MESSAGGIO DI MARIO LUCE - Ieri, dopo la mezzanotte, il figlio del patron, Mario, ha postato sul gruppo AC SAVOIA 1908 UNICA FEDE un messaggio. Questa la breve ma intensissima frase: ‘PAPA’ STA BENE… Felicissimo della scorsa vittoria a Battipaglia… Ma domani si aspetta un Savoia ancora più cattivo, una Curva Sud strapiena e una grande e larga vittoria!’.
LA PARTITA - Dagli spalti, ben presto, la concentrazione si sposterà sul terreno di gioco. In un pomeriggio che si preannuncia caldo, con 21 gradi di temperatura ed un cielo variabile senza rischio di pioggia, il Savoia è chiamato a far un sol boccone della ‘preda’ di turno. Dopo aver sbranato la zebra battipagliese, vittima sacrificale saranno gli uomini di Utro. Feola solo stamattina scioglierà gli ultimi dubbi. Con ogni probabilità confermerà la stessa formazione vittoriosa a Battipaglia con il solo inserimento di Stendardo che ha scontato la squalifica, al posto di Manzo. Per il resto tutto invariato, modulo compreso, con il 4-2-3-1 deciso a scardinare, fin da subito, la resistenza avversaria che per la verità non è poi così tenace. Con i suoi 22 gol al passivo, i ragusani sono la seconda peggior difesa del campionato. L’obiettivo è quello di chiudere subito i giochi per evitare una gara logorante, in vista del match di mercoledì in Coppa Italia che vedrà i bianchi impegnati a Pomigliano.
LA PROBABILE FORMAZIONE - Ecco il probabile undici. Maiellaro tra i pali, Viglietti e Criscuolo sulla fasce, Stendardo-Terracciano coppia centrale. In mediana Gargiulo e Di Pietro. In attacco Esposito alle spalle di Meloni, mentre Scarpa e Tiscione agiranno sugli out. Dirigerà il match il signor Giampaolo Mantelli di Brescia, ad assisterlo Alberto Galluccio e Francesco Pallini di Avellino. Prima dell’inizio della gara sarà osservato un minuto di raccoglimento per commemorare la figura di Raimondo D’Inzeo, campione olimpionico a Roma ‘60 nella specialità dell’equitazione, scomparso in settimana.
Non ci resta che lanciarci verso l’ennesima, entusiasmante, domenica di gioia e spettacolo con il Savoia nel cuore. C’è un altro record che ci aspetta!
Ecco i possibili undici che scenderanno in campo:
(Redazione)