11-11-2013 – Il dodicesimo turno ha confermato la supremazia delle due squadre di testa. Savoia ed Akragas hanno vinto le rispettive gare in trasferta lasciando il vuoto alle spalle. L’unica a tenere è la Cavese che, con lo scoppiettante successo di Ragusa, rinforza il suo terzo scranno. A sorpresa il Licata, fino a ieri ultimo, battendo il Rende supera, in un sol colpo, sia i calabresi che la Vibonese fermata in casa sul pari. Il nostro consueto appuntamento con il PUNTO SUL GIRONE analizza anche i numeri di giornata. 23 le reti totali di cui 13 in soli due match. 3 i successi in trasferta, realizzati dalle prime della graduatoria. Tre i pareggi, tutti per 1-1. Nella mini classifica regionale, la Sicilia ha totalizzato 11 punti, segue la Campania con 7, chiude la Calabria con 6.
ORGOGLIO CAPOLISTA – Il Savoia c’è. La settimana ‘infernale’ si chiude con una importantissima vittoria di carattere. Piegata al ’Pastena’ la Battipagliese di Squillante che proprio in questa partita aveva riposto grandi speranze di potersi inserire nella lotta al vertice. Ci pensa il giovanissimo Esposito, splendida intuizione di Feola, a regolare le zebrette e regalare un sorriso al presidentissimo Luce. Le assurde tensioni del post-partita lasciano tanto amaro in bocca e le giuste lamentele del club torrese.
AKRAGAS A RUOTA – Dietro i bianchi c’è sempre l’Akragas, alla sua sesta vittoria consecutiva. Quattro reti, con doppiette di Alleruzzo e Saraniti, domano un’Orlandina in gara solo nel primo tempo. La cinquina della Cavese al Ragusa, con l’esaltante tripletta di De Rosa, conferma i metelliani sempre ottimi terzi. Allarmano però le tre reti subite che evidenziano una difesa non proprio all’altezza se è vero che gli azzurri di Sorrentino di gol all’attivo ne avevano appena otto in dieci gare.
LE ALTRE – Si conferma splendida realtà del torneo la Nuova Gioiese. E’ ancora un gol di Pascu, settima rete per lui, a regalare i tre punti ai calabresi sul sempre temibile Torrecuso. Sogna per un tempo il Montalto, poi ci pensa Piemontese per il Pomigliano ad impattare la gara e portare a sei i risultati utili consecutivi per la squadra di Seno. Dèbacle per l’Agropoli. Brucia la quarta sconfitta in undici gare soprattutto dopo aver avuto la possibilità di portarsi in vantaggio con un rigore di Tarallo malamente sciupato. E’ Conti, a dieci minuti dal termine, a lanciare il Noto nelle zone alte della classifica. Niente da fare per la Vibonese del neo tecnico Ammirata che rimanda ancora la prima vittoria in campionato. Con l’Hinterreggio è solo pari e l’ultimo posto è amara realtà. Nelle zone basse della graduatoria vince il Licata che regola il Rende alla quarta sconfitta nelle ultime cinque partite. Pari, senza infamia e senza lode, tra Città di Messina e Due Torri che evitano di farsi male.
(Matteo Potenzieri)