http://www.solosavoia.it/2013/11/03/savoia-vibonese-il-pagellone/

SAVOIA-VIBONESE. Il pagellone Scarpa il migliore, Meloni e Tiscione tornano al gol. Esposito, esordio con personalità. Stendardo, espulsione ingenua ed eccessiva

SAVOIA-VIBONESE. Il pagellone

04-11-2013 – MAIELLARO 6 – Un solo intervento, nella ripresa, in tutta la gara. Per il resto ha fatto lo spettatore non pagante. Una domenica di assoluto riposo per il portiere torrese che torna imbattuto.

CRISCUOLO 6 – Feola lo inserisce, a sorpresa, nella formazione titolare. Per lui è la prima volta in stagione. Basti pensare che finora aveva giocato soltanto 30 minuti in tre diversi scampoli di gara. Ricambia in pieno la fiducia del tecnico, dalle sue parti nessun pericolo.

VIGLIETTI 6 – Partita senza sbavature. Al 4’ è suo il cross per Tiscione che per poco non segna. Per il resto una gara accorta, non c’è bisogno delle sue sovrapposizioni sulla fascia, troppo ispirato Scarpa per lasciargli spazio.

TERRACCIANO 6 – Non giocava dalla seconda giornata. Un fastidioso infortunio lo aveva allontanato dai titolari. Poi il graduale reinserimento e ieri, nella gara più delicata di questo inizio stagione, la sua esperienza è stata fondamentale. Bentornato.

STENDARDO 5,5 – Una gara senza eccessivi patemi. Subisce nel giro di pochi minuti due gialli ‘esagerati’ dal fiscale fischietto teramano che gli costano l’espulsione, la prima stagionale per i bianchi. Peccato.

DE LIGUORI S.V.– La sua gara dura appena 19 minuti, poi l’infortunio. Troppo poco per giudicarlo. Fortunatamente la sublussazione alla spalla non è grave. (Dal 19’ pt RUSCIO S.V. – Sfortunatissimo il centrocampista ex vibonese. Entra per sostituire l’infortunato De Liguori e dopo appena 11 minuti è costretto a lasciare il campo per una frattura alla clavicola che si aggiunge a quella al polso rimediata pochi minuti prima dell’uscita. Dal 31’ pt DI PIETRO 7 – Un gran voto in pagella. Se lo merita in pieno. Entra a freddo per sostituire Ruscio e dopo l’espulsione di Stendardo, Feola lo posiziona al fianco di Terracciano al centro della difesa. E’ un gigante. Impeccabile).

TISCIONE 7 – E’ bello rivederlo all’opera. Dopo qualche gara di appannamento il furetto torrese torna a giocare come sa. Tanti gli spunti, bella la sua rete di ‘rapina’. Al suo gol la Curva Sud esplode e come etichettato nella copertina sulla nostra pagina facebook forse…’Pippo, Pippo non lo sa che quando segna esplode tutta la città!’.

GARGIULO 6,5 – Una gara non facile la sua. Inizia con al fianco De Liguori, passa poi con Ruscio, fin quando si ritrova Di Pietro come compagno di reparto. Grande sacrificio, sempre pronto a sostituirsi ai compagni. E’ tornato il combattente delle prime gare.

MELONI 7 – Nona rete stagionale, il bomber della squadra torna all’appuntamento col gol dopo quattro gare di digiuno. E lo fa nella partita del riscatto. Bravo a sbloccare il risultato dopo un quarto d’ora dall’inizio e portare la partita in discesa.  Per il resto tanta generosità. (Dal 32’ st DEL SORBO S.V.).

SCARPA 7,5 – Una spanna su tutti. Il capitano è il migliore in campo e mantiene fede a quanto promesso sabato mattina a Luce incontrato al Bar Bera poco prima della rifinitura. ‘Presidente vi ripagherò’. Chiara la sua voglia di riscatto dopo la debacle di Noto. Detto fatto. Presente in entrambe le realizzazioni. Suo il cross sul vantaggio di Meloni ed il tiro non trattenuto da Mengoni da cui nasce il raddoppio di Tiscione. A metà ripresa si ‘becca’ con Meloni per un passaggio sbagliato. Tanta la voglia di dimostrare il suo valore.

ESPOSITO 6 – Grande fiducia dal tecnico che lo lancia nella mischia nel bel mezzo dell’attacco delle meraviglie. E lui non sfigura anzi mette in evidenza una prestazione di carattere, voglioso di sorprendere ed essere degno della stima del mister. Supera l’esame a pieni voti.

FEOLA 6,5 – Torna in panchina dopo tre turni di squalifica. Urla, si sbraccia, cammina lungo tutta la linea a lui riservata. E’ un altro Feola rispetto a quello calmo e stile inglese delle prime esibizioni. La sua carica e le sue scelte risultano determinanti per il ritorno alla vittoria dei bianchi. Le scelte sbagliate di Noto sono già finite nel dimenticatoio.

(Redazione)





Lascia un commento

I NOSTRI PARTNERS