19-10-2013 – Contro l’HinterReggio per raggiungere un record assoluto nell’ultracentenaria storia del Savoia: otto vittorie consecutive. Un traguardo mai ottenuto dai bianchi che si sono fermati a sette successi di fila (stagione 67/68). Scarpa e compagni domani giocheranno anche per questo. E’ chiaro che l’obiettivo è quello di continuare, a dispetto dei record, la striscia positiva che sta lanciando i torresi sempre più in alto. Cercare di ampliare ancor di più le distanze dalle inseguitrici è fondamentale per gestire al meglio una stagione lunga e piena di insidie.
LA RIFINITURA – Questa mattina, con il ritorno del sole e del caldo dopo una settimana di tempo instabile, Feola (nella foto)ha provato uomini e schemi in vista del match di domani contro i reggini, terza forza del torneo, che con 14 punti si stanno ritagliando un ruolo da protagonista nella griglia play-off. Quasi due ore di allenamento che si è concluso con una partitella in famiglia nella quale l’allenatore ha mischiato le carte come da consuetudine. Poche le indicazioni anche se restano in piedi due ballottaggi: Del Sorbo-Carotenuto in attacco, Terracciano-Manzo per la retroguardia. Per il resto, dopo la magica serata di Coppa, si dovrebbe tornare allo stesso undici che domenica scorsa ha battuto l’Orlandina.
LE SENSAZIONI – A fine seduta, Feola si intrattiene con la stampa.
La prima domanda riguarda le sue scelte, la risposta è sempre la stessa.
“Non ho ancora deciso, valuterò tutto entro domani mattina”.
Dal quasi scaramantico ‘Lo so e non lo dico’, si passa ad analizzare l’avversario.
“L’HinterReggio è una squadra di categoria, l’ho studiata con attenzione. Sono bravi nel mandare a rete diversi giocatori anche se non fanno sfaceli sotto porta (10 reti siglate, meno della metà di quelle del Savoia ndr). Il problema è un altro e riguarda il fatto che più si vince, più aumentano le preoccupazioni, perché tutti ci affrontano con determinazione diversa. Ognuno vorrebbe fare l’impresa contro di noi per dire di aver fermato il Savoia. Questo ci costringe a non abbassare mai la guardia”.
Non a caso il tecnico biancazzurro ha affermato che contro il Savoia dovrà capire quali sono le vere velleità della sua squadra.
Feola risponde con un sorriso.
“Non capisco perché debba ricercare queste risposte contro di noi. Potrebbe anche farlo domenica prossima”.
IL MESSAGGIO DI LUCE – Come di consueto, il sabato sera, il presidente Luce scrive ai tifosi attraverso facebook. I suoi pensieri sono sempre ricchi di spunti interessantissimi. Tre i punti fondamentali: l’appello ai tifosi di assiepare il Giraud per spingere la squadra all’ottava vittoria di fila con l’HinterReggio, le sensazioni vissute nella magica notte da leoni in Coppa Italia con le luci della Curva e la prestazione da uomini veri dei giocatori, il pensiero per l’imminente festa del 22 ottobre in onore di Maria Santissima della Neve, con il Savoia che, al gran completo, prenderà parte alla processione.
CORDOGLIO AKRAGAS – Una tragedia assurda. Questa notte il dirigente dell’Akragas, Giovanni Alessi, fratello maggiore del presidente Silvio, è tragicamente scomparso. La redazione di SOLOSAVOIA.IT partecipa al dolore della famiglia e di tutta la società akragantina. A raccontarci l’assurdità del fatto, l’addetto stampa dell’Akragas, Enzo Nocera, che ringraziamo per la disponibilità in questo triste momento.
“Siamo ancora increduli per quanto accaduto. Abbiamo saputo la notizia stamattina. La squadra è scossa. Domani non so con quale spirito giocheremo la partita. Questi sono episodi che ti turbano nel profondo. Il nostro presidente era legatissimo a suo fratello e nessuno di noi riesce a spiegarsi quanto accaduto”.
Nocera ci racconta la vicenda.
“Giovanni stava per aprire un agriturismo in zona. Nella tarda serata di ieri si era recato sul posto per dar da mangiare agli animali, tra i quali tre asini. Non appena è entrato nella stalla, uno di loro l’ho ha scalciato, continuando a farlo anche quando è caduto a terra fino ad ucciderlo. Una tragedia, siamo sconvolti”.
Il Savoia ha inviato un telegramma di condoglianze. Queste le parole del presidente Luce.
“Non appena ho saputo la notizia, sono rimasto esterrefatto per le dinamiche dell’incidente. Una cosa assurda. Sono profondamente commosso e vicino al dolore di Silvio Alessi e di tutti i familiari”.
(Alfonso Caracciolo)
