17-10-2013 - E’ un Savoia infinito. Gli ottavi di Coppa Italia diventano realtà, ma quanta sofferenza. I bianchi la spuntano solo ai calci di rigore dopo aver rischiato in più occasioni di capitolare. Per ben due volte in svantaggio, gli uomini di mister Feola sono stati capaci di riacciuffare i gialloverdi, agguantando il definitivo pareggio al 91’ con il solito Meloni. Da quel momento in poi i 4000 del Giraud hanno capito che la dea bendata aveva voltato le spalle ai casertani per sorridere alla truppa torrese. I tiri dal dischetto, che decidono l’incontro, hanno rappresentato l’ultima serie di emozioni in una serata di grande intensità.
GIRAUD IN ABITO DA SERA – Gara infrasettimanale con in palio il semplice passaggio agli ottavi della Coppa Italia di serie D. Ma il Giraud in notturna ha sempre il fascino delle grandi sfide. Così, i riflettori si accendo sulla Curva Sud gremita, capace di ‘illuminare’ la vittoria dei bianchi con una stupenda coreografia. Non è da meno la tribuna. L’entusiasmo a Torre Annunziata sta contagiando davvero tutti.
‘BATAMAN’ MAIELLARO – E’ il protagonista assoluto. Il numero uno! Che il Savoia potesse vincere di ‘rigore’ forse lo si poteva intuire dopo pochi minuti dall’inizio del match. Al 18’ del primo tempo, i casertani usufruiscono di un penalty per fallo del portiere su Tenneriello, nato da una disattenzione difensiva con un retropassaggio di Bizzarro non raccolto da Terracciano. Il coloured dei gialloverdi si invola verso la porta e Maiellaro lo stende. Iadaresta si presenta dal dischetto, bravissimo il Batman torrese a distendersi sulla sinistra e bloccare la sfera. A lui, a fine gara, andrà la palma di migliore in campo.
SOFFERENZA – I tempi regolamentari si concludono con uno scoppiettante 2-2. Dopo aver fallito il penalty del vantaggio, la capolista del girone ‘H’ ha trovato il gol al 35’, col suo uomo migliore, Tenneriello abile a sfruttare la spizzata di Iadaresta e a trafiggere di diagonale l’estremo dei bianchi. I padroni di casa che poco prima (20’) avevano avuto l’occasionissima per portarsi sull’1-0, con uno spettacolare tuffo di testa di Longo, fanno fatica a ricomporsi. Nella ripresa è ancora la squadra ospite ad andare vicina al gol. E’ il 55’, Citro servito in area da Allegretta, supera Maiellaro. Provvidenziale il salvataggio sulla linea di Mocerino. Pericolo sventato. Il Savoia tenta di interrompere il ritmo avversario ed al 57’ Del Sorbo, in girata al volo, impegna Imbimbo nella deviazione aerea.
BOTTA E RISPOSTA – La gara prosegue sulla falsariga di un Savoia alla ricerca del pari ed un Marcianise pericoloso nelle ripartenze. Al 63’ i bianchi ottengono l’1-1 con Del Sorbo che insacca, imparabilmente, alle spalle del numero uno ospite con una spettacolare mezza girata su passaggio di Bizzarro dalla destra. Il Savoia ci crede ma cinque minuti dopo viene punito dal gol di Allegretta. Gli ospiti tornano in vantaggio.
LE SOSTITUZIONI – Feola, a quel punto, decide di inserire il tridente delle meraviglie, così affianca a Del Sorbo, Tiscione, Meloni e Scarpa. Va bene il turn over ma quando le cose si complicano, è necessario far subentrare i titolarissimi. Ed il tecnico non ci pensa due volte e li getta nella mischia. Scelta indovinata. Il Savoia comincia a girare.
MELONISSIMO – E’ appena trascorso il primo dei quattro minuti di recupero assegnati dal direttore di gara. La Curva Sud, sulle note del coro “La capolista se ne va…”, carica i bianchi. Del Sorbo indovina un gran cross, la palla è arpionata da bomber Meloni che tra una selva di gambe trova il pertugio ed insacca. E’ 2-2. Il Giraud diventa una bolgia.
LA SEQUENZA DEI RIGORI – Il pari acciuffato in extremis cambia l’equilibrio mentale della partita. Il Marcianise che aveva cullato l’idea di violare Torre Annunziata, adesso è in totale sbandamento. Il Savoia, invece, sembra aver ricaricato le pile e si appresta a prendere parte alla lotteria dei rigori con nuova linfa. Ecco la sequenza che comincia con i casertani: Temponi: para Maiellaro; Del Sorbo: palla da un lato portiere dall’altro. Bianchi avanti. Ciano gol, Meloni risponde. Allegretta non sbaglia, Terracciano si e calcia alto con un tiro da dimenticare. Si torna in parità. Mastroianni tenta lo scavino, palla alta e Giraud che esplode. Tiscione porta avanti i suoi, Tennerierllo mantiene il lumicino acceso per il Marcianise. L’ultimo tiro è del capitano. Ciccio Scarpa si presenta dal dischetto e con la solita freddezza mette alle spalle di Imbimbo. Il Savoia vince 6-5, la squadra corre sotto la Curva a festeggiare. E’ una notte magica, di quelle da raccontare, con un Savoia che di cuore e volontà ha sconfitto una signora squadra, meritatamente prima nel girone ‘H’. Una sfida tra capoliste che ha rispecchiato, in pieno, le attese della vigilia. Complimenti a tutti.
ADESSO IL POMIGLIANO – Il prossimo 20 novembre ci saranno gli ottavi. Avversario di turno il Pomigliano che oggi ha battuto il Torrecuso a domicilio.
(Giovanni Caracciolo)