08-10-2013 – A Capo d’Orlando trasferta vietata? SOLOSAVOIA.IT già sabato aveva anticipato il concreto rischio che la gara con l’Orlandina potesse portare a limitazioni per la tifoseria ospite. Oggi, quelle indiscrezioni hanno trovato un riscontro. Abbiamo ricevuto conferme, in tal senso, dalla Sicilia. E’ probabile che domani l’Osservatorio Nazionale per le Manifestazioni Sportive determini il divieto di trasferta. Motivo? Gli incroci pericolosi che domenica prossima ci saranno nei pressi dello Stretto. Contemporaneamente ad Orlandina-Savoia, sono in programma Messina-Foggia ed Hinterreggio-Cavese. Considerando gli storici rapporti di rivalità tra i sostenitori oplontini e quelli metelliani, messinesi e foggiani, c’è il serio rischio che le tifoserie vengano a contatto. Ma proprio da Capo d’Orlando arriva una mano tesa a rendere libero il viaggio in Sicilia. L’intervento del Prefetto di Messina, il cosentino Stefano Trotta, potrebbe risultare determinante.
L’INVITO – Abbiamo raggiunto in ESCLUSIVA per SOLOSAVOIA.IT il presidente ed il direttore sportivo del club messinese che stanno valutando tutte le soluzioni possibili per permettere ai tifosi torresi di assistere alla gara. Cominciamo proprio dal massimo dirigente, l’onorevole Romagnoli.
“Sono convinto che domenica vivremo una gran giornata di sport. Non mi sembra giusto negare la trasferta ai sostenitori del Savoia che già a Rende, Pomigliano ed Agropoli si sono comportati in maniera esemplare. Da parte nostra c’è massima disponibilità ad accoglierli, perché sono certo che insieme ai nostri tifosi si creerà un clima corretto, teso al divertimento puro. La violenza non fa parte del nostro modo di vedere il calcio”.
Romagnoli ci conferma il rischio chiusura del settore ospiti.
“Già dalla scorsa settimana abbiamo avuto alcune informative in tal senso. Da parte nostra faremo di tutto per aprire lo stadio. D’altronde, per Capo D’Orlando sarà una grande giornata perché arriva la capolista e tutto il girone tiferà per noi sperando in un ‘miracolo’ della nostra matricola terribile. A parte gli scherzi, il Savoia è una corazzata e merita che domenica sia accompagnata dai propri sostenitori”.
LA SOLUZIONE – Il massimo dirigente sta cercando anche una soluzione concreta, d’intesa con il suo direttore sportivo, il torrese doc Marco Cirillo.
“Marco mi ha assicurato che i tifosi del Savoia verranno per fare festa e vivere una giornata all’insegna dello sport. Ci credo e per questo, considerando che il settore ospiti probabilmente sarà chiuso, siamo disposti a cedere parte della nostra tribuna al pubblico ospite, magari per godersi la partita insieme agli orlandini”.
Romagnoli vede praticabile anche una soluzione che faccia evitare ai tifosi un ‘ingorgo’ pericoloso tra Reggio e Messina.
“Potrebbero prendere la nave a Salerno e scendere a Catania o al porto di Messina (in quest’ultimo caso ci sarebbero maggiori controlli da parte della polizia locale, ndr). In questo modo eviterebbero incroci con le altre tifoserie”.
IL DIRETTORE – Il principale sponsor della venuta dei tifosi torresi in quel di Capo D’Orlando è proprio Marco Cirillo.
“Sono un torrese, da sempre tifoso del Savoia. Ho giocato nel settore giovanile dei bianchi con Nocerino e Bagnara e sono stato nell’orbita della prima squadra con mister De Canio. Quando si indossa la gloriosa casacca biancoscudata, resta per la vita. Per me il Savoia è qualcosa di speciale”.
Cirillo ci confida la sua volontà.
“Mi sono sentito in questi giorni con tanti miei concittadini. Ognuno mi ha chiesto di voler venire alla partita. Ne ho parlato con il presidente che subito si è reso disponibile a trovare una soluzione. Credo che presto si sentirà anche con i dirigenti oplontini per intraprendere una strada comune che possa favorire l’arrivo dei tifosi ospiti. L’anima dello sport è la gente che popola gli spalti. Chi scende in campo gioisce per loro. Negare ad una tifoseria di assistere alla partita della squadra del cuore è la più grande ingiustizia che ci possa essere. Non escludo che i tifosi del Savoia, insieme a quelli dell’Orlandina, possano anche dar vita ad un’amicizia, proprio per dare un concreto messaggio di sportività”.
DA TORRE – Anche la dirigenza biancoscudata sta lavorando, sotto traccia, per individuare il modo di permettere la trasferta ai tifosi. Con ogni probabilità, domani, i due presidenti, Luce e Romagnoli, si sentiranno per tracciare una linea di condotta comune. Un messaggio forte che possa essere ascoltato oltre lo Stretto. Non dimentichiamoci che lo scorso anno, in occasione della trasferta di Palazzolo Acreide del 13 gennaio, Osservatorio e Casms vietarono l’arrivo ai sostenitori oplontini, ma il Prefetto di Siracusa, con una decisione ’coraggiosa’ e determinata, disattese le determinazioni dei due organismi, ed aprì le porte dello stadio agli ultras torresi. Conseguenza? Una bella giornata di sport e nessun incidente. Potrebbe essere un precedente da tenere in considerazione per il Prefetto di Messina. Dott. Trotta, siamo fiduciosi.
(Giovanni Caracciolo)
