01-10-2013 – La quinta giornata conferma la netta supremazia del Savoia che vola in vetta a punteggio pieno. Alle spalle continuano ad alternarsi gli sparring partner, con l’Orlandina, neopromossa, sorprendente seconda e la Cavese, prossimo avversario dei bianchi, che nei minuti di recupero si sbarazza dell’Akragas portandosi in terza posizione insieme all’Hinterreggio. Abbiamo analizzato questo ed altro nel nostro consueto appuntamento ‘IL PUNTO SUL GIRONE’. Nella mini classifica regionale, comanda la Sicilia con 10 punti, Campania e Calabria sono appaiate a quota 7.
SUPER-SAVOIA – La prima pagina è ancora per il Savoia. Superato con lode l’esame Agropoli, sulla carta una delle più accreditate avversarie dei bianchi. Sulla carta, però. Perché, al ‘Guariglia’, con la carica dei mille e più tifosi giunti da Torre Annunziata, gli uomini di Feola danno luogo ad una lezione di calcio che annichilisce gli azzurri. La pratica si chiude in quarantacinque minuti, i primi. 1-3 il risultato, con Meloni ancora sugli scudi e autore di una doppietta. Stavolta, però, è l’intera squadra a girare come un orologio svizzero. E quand’è così, non ce n’è più per nessuno.
SORPRESA ORLANDINA – Dietro tiene sorprendentemente banco la neopromossa Orlandina che batte al fotofinish il Torrecuso per tre reti a due. Ma agli uomini di Santosuosso tocca recitare il mea culpa, dal momento che, si portano sul doppio vantaggio con Zerillo, sprecano il rigore dell’uno a tre con Carrato e alla fine soccombono, malamente, in pieno recupero, grazie ad un gol del siciliano Fascetto.
LE TERZE FORZE – Terzo posto per Cavese ed Hinterreggio che sfruttano il turno casalingo. Ma che fatica! Entrambe, infatti, passano solo nel finale pur in superiorità numerica, addirittura doppia per i metelliani. L’eterno De Rosa e Kabangu regalano la vittoria a Chietti al cospetto di un Akragas che, nonostante la Campania risulti ancora indigesta (vittoria solo alla prima in quel di Pomigliano), dimostra ottime doti tecniche. I calabresi dell’Hinterreggio, invece, pur attesi da un match più agevole contro il derelitto Pomigliano, rischiano la clamorosa figuraccia prima di passare, due volte, all’ultimo soffio di partita.
LE ALTRE – Primo punto per il Rende che va a cogliere un pareggio a reti bianche a Vibo Valentia aprendo ufficialmente la crisi dei rossoblu. Scoppiettante vittoria del Città di Messina a Ragusa che costa la panchina a Belotto, ‘costretto’ a dimettersi. Ci pensa Manfrè in zona cesarini a regalare i tre punti alla squadra del presidente Conti Nibali. Deludente pari interno del Noto con il Due Torri. Frena la Gioiese, ma il punto esterno conquistato con il Montalto è, senz’altro, positivo considerato l’avversario piuttosto ostico. Appuntamento con la vittoria ancora rimandato per la Battipagliese che rimedia solo un pari con il Licata. La cura Squillante tarda a dare i suoi frutti. A fine gara dura contestazione dei tifosi bianconeri con vibranti proteste all’esterno del ‘Pastena’.
(Matteo Potenzieri)
