http://www.solosavoia.it/2013/09/15/ultimissime-si-accendono-le-telecamere-sul-giraud/

ULTIMISSIME. Si accendono le telecamere sul Giraud Previsti 5mila spettatori, in 150 arriveranno dalla Sicilia. Feola inserisce Manzo per l’infortunato Terracciano. Rigoli senza Vindigni

ULTIMISSIME. Si accendono le telecamere sul Giraud

15-09-2013 – Tra qualche ora le telecamere di RAI SPORT 1 (ore 13.00) saranno testimoni ‘oculari’ di una grande giornata all’’insegna del bel gioco e della passione di una tifoseria, che della propria fede per il vessillo biancoscudato, va fiera. Si presenta così SAVOIA-AKRAGAS, big match della terza giornata del girone ‘I’. Da domenica scorsa, dopo la goleada di Rende, tutti i pensieri sono stati rivolti alla sfida con gli akragantini. La vittoriosa parentesi di Coppa col Matera non ha distolto l’obiettivo finale. E così, ieri sera, il presidente Luce, sul profilo facebook dei tifosi, ribadendo la sua voglia di vittoria, ha chiamato a raccolta la città per trasformare il Giraud in una vera e propria bolgia di bianco vestita. Dovrebbero essere in 5mila ad assiepare le gradinate dell’impianto torrese. Gli ultras stanno preparando una coreografia di grande impatto. Da Agrigento sono attesi circa 150 supporters. Dietro la porta, lato ferrovia, è tornato lo striscione CITTA’ di TORRE ANNUNZIATA. L’Antica Oplonti è pronta per vivere questa giornata tutta speciale. E la squadra? Feola ha curato nei minimi dettagli la settimana di lavoro. Il preparatore atletico Fucci ha fatto sostenere allenamenti differenziati per equilibrare i ritmi dei singoli, nulla è stato lasciato al caso. Il tecnico, nella riunione con staff e squadra di questa mattina, subito dopo pranzo, scioglierà le sue riserve. Ad attendere i giocatori un clima variabile, con sole misto a nuvole e 24° di temperatura media. Insomma, le condizioni meteo sembrano poter favorire lo spettacolo, con il gran caldo che diventa un lontano ricordo. Ma veniamo alle scelte dei due tecnici. Feola confermerà il suo 4-2-3-1, variando, giocoforza, un unico interprete: Manzo sostituirà l’infortunato Terracciano (sospetto stiramento). Per il resto stessi giocatori delle prime due di campionato, con Maiellaro tra i pali, linea difensiva a quattro composta da Viglietti e Petricciuolo sulle fasce, Stendardo-Manzo coppia centrale. Nella zona mediana il duo De Liguori-Gargiulo è sempre più una sicurezza. In attacco il quartetto delle ‘meraviglie’ con capitan Scarpa ed il fantasista Tiscione sugli out, Carotenuto alle spalle della punta centrale Meloni. Fuori per infortunio, oltre Terracciano, anche Ruscio e Panariello. Veniamo, invece, all’Akragas. Gli agrigentini sono partiti venerdì dalla Sicilia e si sono fermati, fino a ieri pomeriggio, a Cosenza, per poi ripartire per la Campania, pernottando a Pomigliano. Il tecnico Pino Rigoli dovrebbe confermare la stessa formazione che ha strapazzato, sette giorni fa, il Ragusa, con l’unica eccezione di Vindigni, infortunato, che sarà sostituito da Fontana. Il neo acquisto Astarita si accomoderà in panchina. Ballottaggio in attacco tra Costa ed Arena con quest’ultimo favorito. Ecco il 4-3-3 dell’Akgragas. In porta Valenti, difesa con De Rossi, Parisi, Fontana e Chiavaro. Centrocampo composto da Aprile, Bonaffini e Assenzio. Tridente d’attacco con Saraniti, Arena e Savonarola. Dirigerà l’incontro l’esperto Giosuè Mario D’Apice di Arezzo, funzionario della polizia di stato, un quarto anno in profumo di promozione in Lega Pro. A coadiuvarlo Pedarra di Foggia e Fracchitto di Cassino.

Ecco i possibili undici che scenderanno in campo:

(Redazione)





Lascia un commento

I NOSTRI PARTNERS