15-08-2013 – Nel giorno di Ferragosto abbiamo scovato una curiosità che più estiva non potrebbe essere. Una bella pagina di calcio e costume che mette in evidenza la passione pura per il gioco ed il divertimento. Ci riferiamo alla storia personale di Pasquale Carotenuto (nella foto), bomber di professione, campione di beach soccer per diletto. Il nuovo rinforzo dei bianchi, fino allo scorso 28 luglio, è stato impegnato nel Challenger Tour 2013 ‘Super Eight Beach Soccer’. Un torneo, a livello nazionale, sotto l’egida del CONI, che si è svolto in 4 location esclusive tra giungo e luglio 2013: Vasto, Lignano, Roma e Viareggio dove si sono tenute le finali.
CARONEUTO BUMBUM – Oltre 200 gare, 10 i club coinvolti, tra cui Roma, Genova, Inter, Lazio e Udinese, con divertenti gare 5 contro 5 sulle spiagge italiane. Carotenuto è stato tra i protagonisti assoluti del torneo. Capitano della Roma, miglior realizzatore del Tour con 24 reti, vice campione con la maglia giallorossa, arresosi nel derby con la Lazio (capitano dei biancocelesti Maradona jr) per 4-6 nella finalissima del 28 luglio scorso nella città toscana del Carnevale. Davvero tanto roba con gli organizzatori che hanno attribuito al neo oplontino, veterano del Challenger Tour e capocannoniere per il terzo anno consecutivo, il soprannome di ‘bumbum’ per la facilità con la quale il bomber va in rete e per le qualità di trascinatore della sua squadra.
DIVERTIMENTO PURO – Abbiamo raggiunto Carotenuto al termine di una giornata ferragostana trascorsa in assoluto relax, l’ultima prima dell’inizio di un torneo che si preannuncia adrenalinico.
L’ex Agropoli ci racconta tutto il divertimento del beach soccer.
“E’ da dieci anni che ogni estate prendo parte a questo bellissimo tour. Negli anni l’organizzazione è migliorata. Da quattro estati consecutive gioco con la Roma che è diventata una seconda famiglia. Da tre, con orgoglio, ne sono il capitano. E’ un’esperienza bellissima che, edizione dopo edizione, mi coinvolge sempre più. Quando gioco sulla spiaggia stacco la spina dagli impegni di campionato e penso solo al divertimento puro”.
DALLA SPIAGGIA ALLA LEGA PRO – Campionato d’Eccellenza vinto col Torrecuso, un mese di riposo, poi il Challenger Tour 2013, giusto il tempo per concludere il torneo col secondo posto e la chiamata del Savoia. Un’estate niente male.
“Un vero e proprio tour de force, lo ammetto. Ma quando qualcosa si fa con piacere, le fatiche passano in secondo piano. Per me è così. Dopo aver concluso il torneo di beach soccer sono stato contattato dal diesse del Savoia, Simonetti, ci siamo visti e, nel giro di pochi minuti, abbiamo trovato l’intesa”.
Giusto il tempo per rinforzare un attacco di altissimo livello e per ‘saggiare’ l’affetto del Giraud nell’amichevole contro l’Equipe Salerno Soccer. Tanto per non perdere l’abitudine, Carotenuto, al suo esordio assoluto con la maglia bianca, ha timbrato per ben due volte il cartellino delle marcature.
Da vice campione con la Roma versione spiaggia al Savoia. Quale l’obiettivo?
“Voglio essere campione con i bianchi. Questo significa che intendo raggiungere la Lega Pro in grande stile, così l’anno prossimo, al Challenger Tour, potrò fregiarmi di essere tornato tra i professionisti con una squadra che ha fatto la storia del calcio italiano e che intende scrivere altre pagine insieme alla sua straordinaria tifoseria”.
(Giovanni Caracciolo)
