14-08-2013 – Comincia oggi il nostro viaggio alla scoperta delle prossime avversarie del Savoia in un girone tutto da svelare. Iniziamo con il proporre pregi e difetti delle cinque compagini calabresi: Hinterreggio, Montalto, Nuova Gioiese, Rende e Vibonese.
Nei prossimi appuntamenti approfondiremo le squadre siciliane e campane.
HINTERREGGIO – Scottata da un’amara retrocessione, la compagine biancazzurra aveva deciso di ripartire affidandosi ad Alessandro Erra. Dopo un lungo inseguimento, quando si era ormai pronti a partire per il ritiro, però, è arrivata la rottura e con essa il distacco. Per la sede, in quel di Melia di Scilla, è partito così il nuovo allenatore che risponde al nome di Francesco Ferraro. La passata stagione il neo trainer biancazzurro ha allenato il Roccella in Eccellenza, vincendo la Coppa Italia ed arrivando fino alla finale play off in campionato, inanellando una serie utile lunga 18 giornate. Al suo attivo in Serie D una sfortunata esperienza ad Acri.
Ferraro si ritrova fra le mani una rosa rivoluzionata rispetto al passato e che tuttora è oggetto di modifiche e di nuovi arrivi. L’ultimo acquisto è il centravanti Montaldi, argentino ex Monopoli e Nardò, al quale potrebbe aggiungersi la punta Cortese, la passata stagione al Ribera. Sempre in attacco per adesso si fa affidamento su Puntoriere, l’anno scorso all’Acireale, due stagioni addietro in Lega Pro con Vibonese e Celano.
Fra i volti nuovi in difesa ecco l’esperto difensore Manuel Ginobili, classe ’79, proveniente dal Montalto ed ex di Siracusa, Casertana, Vigor Lamezia, Matera e Cosenza. Suo compagno di reparto sarà Scoppetta, proveniente dal Ragusa, mentre in mediana c’è Giuseppe Benincasa, reduce dal secondo posto con il Cosenza. Nello stesso reparto è giunta la riconferma per Aliperta, classe ’90.
Nel settore degli under, ai riconfermati Febbraio e Gioia, si sono aggiunti Paviglianiti dalla Reggina e Crispino dal Montalto.
MONTALTO – Ha affidato la guida tecnica a Riccardo Petrucci, pochi mesi addietro vincitore con la Rappresentativa del girone I del 31° Torneo Nazionale Giovanile. Al nuovo tecnico la dirigenza ha consegnato una squadra che ha in Francesco Piemontese il valore aggiunto. L’attaccante cosentino, corteggiatissimo, ha deciso di sposare nuovamente la causa del Montalto ed è soprattutto su di lui che si fa affidamento per la stagione che sta per iniziare. Come compagno di reparto avrà Keba Gassama, classe ’93, in arrivo dal Cosenza.
Fra i pali si è andati sul sicuro confermando l’esperto Ramunno e aggiungendo il giovane Zicaro, lo scorso anno fra i meno battuti in Promozione con la Rossanese e abile para rigori.
In difesa coppia centrale di grande esperienza e affidabilità. Si tratta di Massimo Morelli, ex Cosenza, Vibonese e Rende, lo scorso anno al Sambiase, e di Itri, ex Ebolitana, S.Antonio Abate, Sambiase, Noto e Potenza.
Sono rimasti Poltero e Salandria, entrambi ’92, ma in grado di garantire delle ottime alternative fra mediana e attacco. Tra i riconfermati anche Occhiuzzi e Zangaro. Il primo, classe ’79, è l’elemento più esperto del gruppo e ha ancora voglia di giocare e di far bene e si porta dietro una lunga carriera ricca di gol e di vittorie. Il secondo è stato il valore aggiunto nelle fasi iniziali della passata stagione: per lui 24 presenze e 8 reti.
Nella zona nevralgica del campo si registra, infine, il ritorno dell’esperto Vincenzo Catalano, andato via l’anno scorso per trasferirsi a Rossano in Promozione.
NUOVA GIOIESE – Neopromossa, dopo aver stravinto il campionato di Eccellenza calabrese, ha confermato buona parte dell’organico della passata stagione, i cui pilastri sono rappresentati dal portiere Panuccio, capitano e recordman di presenze con la maglia viola, i difensori Cassaro e Taverniti (quest’ultimo vincitore del torneo di Serie D girone I due stagioni addietro con l’Hinterreggio), i centrocampisti Sergio Lombardo e Giuseppe Crucitti, che hanno diverse esperienze in Serie D, con il primo cervello del centrocampo e specialista nei calci da fermo e il secondo esterno che garantisce corsa, dinamismo e assist. In attacco si riparte da Marius Pascu, il rumeno rivelazione dello scorso torneo di Eccellenza con 17 reti all’attivo.
Suo compagno di reparto Christian Iannelli, già al Catania in B, la passata stagione 8 reti in questo girone con la maglia del Montalto.
In organico ci sono anche diversi giovani “vecchi” e “nuovi” e fra questi si fa molto affidamento su Castellano (’93), due anni addietro al Cosenza e su Condomitti (’94), già in D con l’Interpiana e in Lega Pro con l’Hinterreggio. Fra i neo acquisti ecco Antonino Crucitti, reduce da un infortunio e sulla via della guarigione, fratello di Giuseppe e anch’egli promosso in Lega Pro con l’Hinterreggio nella stagione 2011/12.
L’allenatore è Mario Dal Torrione, in passato centrocampista della Gioiese e l’anno scorso capace di riportare in D la città di Gioia Tauro dopo 17 anni. Si registra, infine, un bel clima di entusiasmo attorno alla squadra del presidente Rombolà, principale artefice di questo ritorno nel calcio che conta.
RENDE – Il salto di categoria è arrivato tramite il ripescaggio, tanto atteso e cercato dal sodalizio biancorosso. E la dirigenza non si è fatta trovare impreparata, partendo da una base consolidata costituita soprattutto dagli under. Nella passata stagione, infatti, oltre a centrare un ottimo secondo posto e la finale di Coppa, si è provveduto soprattutto a lanciare e valorizzare tanti giovani, molti dei quali richiesti sul mercato, ma trattenuti proprio in vista del ripescaggio. I vari De Brasi, Chiari, Grisolia, Irace, Di Finizio, per dirne alcuni, sono già pronti e collaudati.
A questi si aggiungerà l’esperienza del portiere Greco, il rientro dell’under Viteritti in difesa, mentre in mediana i colpi si chiamano Vicari, preso dall’Hinterreggio con alle spalle la Serie A con la Reggina, e Severini, giocatore di categoria. L’elemento sul quale si fa sempre grande affidamento rimane tuttavia Musacco, specialista dei calci da fermo e capace con le proprie giocate di risolvere numerose partite praticamente da solo. Sarà lui ad innescare i nuovi centravanti Casciaro (reduce da una sfortunata esperienza con il Sambiase) e soprattutto Di Piedi, esperto attaccante classe ’80, con esperienze nella massima serie cipriota e nella seconda serie inglese. Al suo attivo numerose avventure nei dilettanti. Non è un grande goleador, ma si fa puntualmente apprezzare per il lavoro sporco e per i varchi che riesce a creare per i compagni.
Ad allenare il gruppo lo stesso tecnico della passata stagione, vale a dire Stefano De Angelis, che torna in Serie D dopo il secondo posto conquistato con il Città di Marino nella stagione 2011/12.
VIBONESE – E’ quella che si è mossa per tempo. Rispetto allo scorso anno, quando scottata dalla retrocessione, ebbe difficoltà a ripartire, tanto da iniziare la preparazione a tre giorni dalla Coppa Italia, la Vibonese stavolta è partita con il piede giusto, dietro le indicazioni di mister Tonino Soda, vero artefice del sorprendente quinto posto della passata stagione. Intanto, ha provveduto a riconfermare il bomber Marasco. L’attaccante di Pozzuoli, nonostante le numerose richieste, è rimasto a Vibo, assieme al centrocampista avellinese di Serino, Paolo De Cristofaro, già in B con la Triestina. Anche Franco Da Dalt è rimasto in rossoblù. L’ossatura della passata stagione comprende anche l’esperto difensore Kalambay, il compagno di reparto Calzolaio, il centrocampista e capitano Cosimo Cosenza e l’attaccante Spanò, classe ’93, lo scorso anno 7 reti e 9 assist.
A questi si aggiungono i nuovi elementi. In difesa ecco Diby Koffi (’94), dalla Nissa, il difensore Porpora, che arriva dal Sambiase assieme al mancino con il vizio del gol Curcio. In mediana il rinforzo si chiama Giardina, che l’anno scorso ha segnato 6 reti con il Città di Messina. Per il reparto avanzato ecco Ciro De Angelis, classe ’90, la passata stagione 12 reti fra Mezzocorona e Voghera in Serie D. Per ciò che riguarda il parco juniores, fra i volti nuovi si segnalano Lombardi (’95), attaccante e Urbano (’94), difensore, in arrivo dal Lecce in prestito.
(R.S.)
