12-08-2013 – Pronti, partenza… via. E’ un Savoia spumeggiante quello che si presenta alla sua prima amichevole stagionale davanti al pubblico di casa. In più di 500 hanno affollato la tribuna del Giraud, divertendosi e sciorinando complimenti ed applausi a Feola e ai suoi ragazzi. Strapazzata l’Equipe Salerno Soccer con un perentorio 7-1. E pensare che pochi giorni fa, la squadra diretta da mister Pisani aveva battuto l’Agropoli al ‘Guariglia’ per 2-3. E’ calcio d’estate, per carità. I conti non si fanno certo adesso ma fine stagione. Ma è incontestabile che il Savoia di questo pomeriggio fa stare più che tranquilli. Trame di gioco di alto livello, muscoli non più intorpiditi dalle fatiche del ritiro come si era visto nella Tim Cup di Gubbio, squadra pimpante, piena di idee che ha saputo far collimare testa e gambe per l’intero arco della gara.
LE SCELTE DI FEOLA – L’undici che inizia la partita sembra non lontano dalla ‘perfezione’ ed immaginarlo come possibile schieramento titolare non sembra poi così assurdo. Un 4-2-3-1 ben amalgamato, con buona intesa tra i settori. Davanti a Maiellaro tra i pali, il tecnico ha disposto, da destra a sinistra, Petrucciuolo, Stendardo, Terracciano e Viglietti. Il duo De Liguori-Gargiulo nella zona mediana, un mix di esperienza e talento giovanile che sembra già poter funzionare. In attacco tutti over. Con Meloni punta centrale, alle sue spalle il neo acquisto Carotenuto, tra i migliori in campo e sulle fasce gli ispirati Tiscione e Scarpa.
IL SETTE BELLO – Gioco e gol. Di meglio non ci si poteva attendere. Fin dai primi minuti il Savoia si piazza nella trequarti avversaria, sicuro di rompere il bunker salernitano da un momento all’altro. Il primo gol è di Tiscione che al 13’ insacca alle spalle dell’incolpevole Nappi, a conclusione di un’azione da manuale che vede partecipare tutta la linea offensiva alla costruzione della marcatura. Al 26’ è Carotenuto a battezzare il suo personale score che sarà bissato al 41’, complice un’indecisione dell’estremo avversario che si fa passare la palla sotto il corpo. Tra il 37’ e il 38’, Gargiulo prima, Meloni poi, mettono il loro sigillo nel tabellino delle marcature, aumentando il divario di gioco e risultato. L’Equipe Salerno è impotente, non riesce a fermare le continue ed insidiose penetrazioni offensive dei padroni di casa. Nella ripresa, il previsto gioco delle sostituzioni con Feola che prova tutti i componenti della rosa. C’è ancora spazio per arrotondare il risultato: andranno a segno Longo (75’) e Di Pietro (91’). Il gol della bandiera dell’Equipe Salerno arriva al 95’ con l’ex avellinese Puleo. Subito dopo il triplice fischio di chiusura con gli applausi convinti degli spettatori presenti ed i cori degli ultras.
RIPOSO – Al termine dell’incontro, Feola ha ordinato il rompete le righe. Tre giorni di meritato riposo. L’appuntamento è fissato per il pomeriggio del 16, due giorni prima della probabile amichevole serale al Giraud con il Sorrento. Tra le dichiarazioni rilasciate dal tecnico in sala stampa un passaggio sul mercato.
“Credo ci sarà qualche altro intervento sugli under. Probabile che verificheremo la possibilità di un secondo portiere ’94 o ’95. Mi attendo pure un giovane nel reparto offensivo”.
(Giovanni Caracciolo)