23-07-2013 – Secondo giorno di allenamenti. La squadra sbuffa e suda, sotto il sole cocente del Giraud, agli ordini di mister Feola (nella foto). Nel contempo arriva la notizia che il Savoia prenderà parte alla prossima ‘Tim Cup’ per rinuncia da parte del Cosenza Calcio (sarà una delle 9 squadre della Lega di serie D). Bianchi in campo per la prima ufficiale già il 4 agosto. Feola, in conferenza stampa, non ne fa un problema, anzi.
“La Tim Cup sarà per noi una vetrina importante. Avremo l’occasione di vedere all’opera il nuovo Savoia dopo dieci giorni di lavoro. Non cambierò il programma della nostra preparazione, la gara di Coppa mi servirà soltanto per avere le prime indicazioni sulla squadra. Sarà una sorta di amichevole di lusso. Cambierà poco. Avevamo in programma un test il 2 agosto col Messina, lo sostituiamo col match di Coppa Italia due giorni dopo”.
IL SAVOIA DI FEOLA – Il nuovo Savoia avrà tre dei quattro under previsti nell’undici titolare in difesa. Dalla parte opposta del campo un attacco da far invidia a compagini di Lega Pro.
Feola ha le idee chiare.
“Lavorerò molto sull’equilibrio di squadra. Nonostante ci stiamo allenando soltanto da due giorni, i ragazzi mi seguono con tanto impegno. Sono stato subito chiaro con loro. Puntiamo a vincere il campionato e non tutti giocheranno 30 partite. Ogni domenica farò delle scelte perchè abbiamo una rosa ampia e competitiva. Oltre al portiere, altri due under saranno schierati sugli esterni di difesa. Per il quarto, abbiamo Esposito e Gargiulo ma col direttore Simonetti siamo pronti ad arricchire il parco giocatori con altri giovani. Concentrerò maggiore attenzione alla fase difensiva, a centrocampo abbiamo due ‘mastini’ come Ruscio e De Liguori. In avanti dovremo essere bravi a sfruttare il potenziale offensivo che ci ritroviamo”.
Per Feola quest’anno l’obiettivo è di quelli grossi: riportare i bianchi in Lega Pro.
“Penso al Savoia 24 ore al giorno. Sono pronto ad accettare le critiche se costruttive. Se vogliamo che questa squadra torni tra i professionisti dovremmo remare tutti in un’unica direzione”.
IN ARRIVO 2 DIFENSORI – Con lo stop forzato di Terracciano, costretto ad operarsi alla colecisti, momentaneamente Feola si ritrova senza centrali di difesa navigati. Ma il Savoia è vigile sul mercato ed è pronto a piazzare altri importanti colpi. A confermarlo è il diesse Tonino Simonetti.
“Domani ho un appuntamento con un difensore di altissimo livello. Contiamo di chiudere la trattativa. Non posso svelarvi il nome per non creare concorrenza sul giocatore, ma posso assicurarvi che puntiamo dritto ad un difensore di fisicità e temperamento. Per giocare in piazze come queste non bisogna soffrire le pressioni, soprattutto nei momenti difficili. E gli atleti che stiamo seguendo rispecchiano in pieno queste caratteristiche. Se dovessimo chiudere domani con questo centrale, già abbiamo individuato il suo compagno di reparto”.
Il diesse elogia, poi, il tecnico.
“Se Feola riuscisse a riportare il Savoia in Lega Pro, per lui si aprirebbero le porte del grande calcio. Il Savoia ha una grossa storia alle spalle e vincere in piazze del genere amplifica i successi. Noi puntiamo ad essere primi a fine campionato. Affinché questo avvenga chiedo la collaborazione di tutti. A volte mi capita di sentire che i tifosi del Savoia sono violenti. Non è vero. Qui si confonde la fede per la propria squadra del cuore con la violenza. Quest’anno dobbiamo avere tutti un unico obiettivo: riportare il Savoia nei professionisti”.
TISCIONE – La prima conferenza stampa di stagione si chiude con le dichiarazioni di Filippo Tiscione. Pur di vestire la casacca biancoscudata, il ‘piccolo’ talento ‘made in Sicily’ ha rifiutato un biennale col Messina in Seconda Divisione.
“Avevo quasi chiuso con il club di Lo Monaco poi, alla chiamata del Savoia e del progetto Luce, ho lasciato tutto e sono corso a Torre Annunziata. Questa società è costituita da persone serie e, in queste categorie, non è sempre facile trovarle. Chi gioca al calcio conosce la storia di questo club. Da ragazzino ho assistito ad un Palermo-Savoia finito 0 a 2”.
Per Tiscione parlano i numeri. 50 reti nelle ultime tre stagioni.
“Più che i gol, penserò a vincere il campionato col Savoia. Non farò sempre belle giocate, a volte non andrò in rete ma vi assicuro che suderò sempre la maglia”.
Tiscione, insieme a Scarpa, Meloni e Del Sorbo rappresenta l’artiglieria pesante di questo Savoia. Importante sarà l’affiatamento con i compagni di squadra.
“Ho trovato grandi uomini e forti giocatori. Stiamo facendo subito gruppo e questa dovrà essere la nostra arma vincente”.
Infine, un augurio a Terracciano.
“A nome del gruppo, faccio un grosso in bocca al lupo a Mario. Speriamo torni presto tra noi”.
Si associa anche la società con le parole del diesse Simonetti.
“Lo aspettiamo a braccia aperte”.
(Giovanni Caracciolo)