21-06-2013 – Savoia/Comune primo contatto ufficiale. Dopo il pour parler ufficioso dei giorni scorsi ed il sopralluogo allo stadio di due giorni fa, questo pomeriggio intorno alle 15, a Palazzo Criscuolo, il sindaco di Torre Annunziata, Giosuè Starita (nella foto con patron Luce), coadiuvato dal delegato al Giraud, Osvaldo Ciaravola e da Domenico De Vito (per il quale è imminente una investitura ufficiale per le problematiche degli impianti sportivi cittadini), hanno accolto in maniera ‘trionfale’ la rappresentanza del Savoia composta dal patron Lazzaro Luce, dall’amministratore delegato Quirico Manca, dai vice presidenti Santaniello e Marciano e dal dirigente Mario Luce. L’incontro si è svolto in maniera cordiale e costruttiva per la reciproca soddisfazione delle parti, così come ha riportato il comunicato stampa appena diramato dalla società.
LUCE – Abbiamo contattato Lazzaro Luce, palesemente soddisfatto per l’esito della riunione.
“Siamo stati accolti in maniera caldissima ed ospitale. Il sindaco ha condiviso con noi l’urgenza dei lavori da effettuare all’impianto per risolvere le pecche manutentive che lo stesso evidenzia per l’incuria cui è stato sottoposto”.
Quale accordo avete raggiunto?
“Lunedì l’intera questione sarà posta nelle mani del dirigente comunale preposto allo sport. Dopodiché inizieremo in tandem la pianificazione del da farsi. I tempi saranno rispettati, ne sono convinto. Ribadisco che il Giraud è l’elemento cruciale del nostro progetto e trovarci in piena sintonia d’intenti con l’Amministrazione è il miglior punto d’inizio”.
STARITA – Di certo i lavori saranno solo il primo passo per inaugurare una nuova fase dei rapporti con l’Amministrazione.
E’ lo stesso sindaco Starita a confermarcelo.
“Mi sono sempre dichiarato disponibile nei confronti di chi vuol operare con trasparenza e correttezza. Ho avuto un’ottima impressione della nuova dirigenza oplontina, mi auguro davvero che possa riportare il Savoia in auge. Noi saremo sempre pronti e vigili. Credo che oggi si sia dato un definitivo colpo alle precedenti gestioni in casa Savoia che troppo spesso hanno operato in maniera pretestuosa nei nostri confronti”.
Con ogni probabilità la fase successiva ai lavori sarà quella della gestione dell’impianto che potrebbe essere ‘trasferita’ alla società oplontina in un nuovo clima di fattiva e costruttiva collaborazione.
(Giovanni Caracciolo)