17-06-2013 – Il Savoia esplode i primi colpi di mercato. Oggi il diesse Simonetti ha calato un grande tris: Antonio Guarro (nella foto), Gerardo Alfano e Manuel Panini. A comunicarcelo è lo stesso dirigente oplontino.
“Ho raggiunto con tutti l’intesa nel giro di pochissimo. Mi preme evidenziare l’ottima impressione che ha suscitato in me Nino Guarro. Non ha chiesto alcun aumento, ha confermato lo stesso ingaggio della scorsa stagione dimostrando di amare davvero questa maglia con fatti concreti e non a parole. Giocatori come lui devono costituire un modello per tutti. Ha avuto una grande coerenza e correttezza ed in due minuti abbiamo chiuso la trattativa”.
Per Simonetti la ‘pattuglia’ torrese non si ferma a Guarro.
“A breve chiuderemo anche con Padulano ed è in dirittura d’arrivo la trattativa per un torrese ’94, jolly di fascia destra, di proprietà di una squadra di Lega Pro che ha giocato quest’anno in D in Italia settentrionale”.
Il diesse però ci tiene a sottolineare un elemento in questi giorni di frenetiche trattative.
“Credo nella correttezza dei calciatori con i quali abbiamo raggiunto l’accordo ma l’attuale regolamento di D è fermo a tempi preistorici perchè, a differenza della Lega Pro, non offre la possibilità di un accordo preliminare impegnativo, pertanto fino al primo luglio ogni calciatore potrebbe decidere di venire meno all’impegno assunto per andare altrove. Questo è un regolamento assurdo che dobbiamo cambiare a tutti i costi”.
I NUOVI ARRIVI – Consociamo meglio Panini ed Alfano analizzando le loro schede. I due colpi erano già attenzionati da tempo dalla società e non a caso SOLOSAVOIA.IT aveva già anticipato nelle scorse settimane l’interessamento del club oplontino per entrambi. Manuel Panini è un difensore di fascia desta, nato ad Albano Laziale il 5 agosto 1983 è reduce da una brillante stagione a Sarno (31 presenze). E’ un giocatore di grande esperienza. Frosinone, Cavese, Taranto, Foggia, Juve Stabia, Aversa, Paganese, Flaminia e infine Sarnese le squadre in cui ha militato. Un curriculum di tutto rispetto per un calciatore che già lo scorso anno il Savoia aveva seguito con estremo interesse.
Gerardo Alfano è reduce dalla strepitosa stagione ad Ischia, con la vittoria finale e la promozione diretta in Lega Pro. Nato a Castellammare il 16 settembre 1982, è un mediano di lungo corso. La Cavese è la squadra che gli ha dato maggior visibilità, ben otto i campionati con i metelliani tra C1, C2 e D. Poi Nocerina, Gladiator, Avellino, Marcianise, Sarnese e da gennaio Ischia, dopo aver iniziato la stagione, manco a dirlo, a Cava De’ Tirreni.
IL POKER DEL CAPITANO – Ma è la riconferma di Nino Guarro quella che accende il calore della piazza più di tante altre. Vera e propria bandiera dei bianchi, con i suoi 14 gol, giocatore con più minuti giocati all’attivo nel campionato appena concluso. Il fluidificante oplontino è l’orgoglio di Torre Annunziata.
Lo raggiungiamo a pochi minuti dall’accordo con Simonetti. Guarro è felicissimo.
“E’ la mia quarta stagione col Savoia. Il mio sogno è quello di festeggiare la promozione in Lega Pro con la mia squadra del cuore”.
Naturalmente indossando la fascia di capitano.
“Me lo auguro. Sono troppo legato a questa maglia e per me sarebbe un onore indossare, nuovamente, la fascia”.
Tante le richieste, anche da squadre di serie superiore. Ischia e Messina gli hanno fatto una corte spietata ma lui ha virato subito sulla permanenza a Torre.
“E’ la cosa che volevo di più. Mi emoziona tantissimo giocare con lo scudetto del Savoia sul petto, scendere in campo al Giraud e guardare la curva esultare per noi. Sensazioni uniche che mi onoro di poter rivivere anche nella prossima stagione”.
(Rodolfo Nastro)