09-06-2013 – E’ il Luce’s day… bis. A meno di ventiquattrore di distanza dall’accordo che ha permesso a Lazzaro Luce di rilevare le quote di Sergio Contino, il neo patron, come promesso ieri, è tornato nella sua nuova casa: Torre Annunziata. Ad accoglierlo oltre 300 tifosi. L’imprenditore casertano varca il casello autostradale di Torre Annunziata Nord alle ore 12.00. Con lui parte dello staff che lo affiancherà in questa nuova avventura: il ds Tonino Simonetti ed il vice-presidente Gianluca Marciano.
Ore 12.05 comincia la festa. Quanto entusiasmo, quanta voglia di tornare a gioire dopo tanti, troppi anni passati nel dimenticatoio del calcio. E la tifoseria ha individuato proprio nell’ex presidente del Gladiator l’uomo giusto per ricominciare a sognare.
MOMENTI DI GIOIA – Tanti sono i flash di un’intensa mezz’ora che il popolo oplontino assaporava da tempo. Le ultime fasi della querelle societaria avevano fatto temere il peggio. Invece, il buon senso della parti ha prevalso e la gioia è esplosa in maniera incontenibile e sincera. Bello, bellissimo il bagno di folla che ha vissuto Lazzaro Luce quando è arrivato. Un vero e proprio cordone di gente festante ai bordi della strada ha voluto salutare e stringere la mano al nuovo ‘messia’ del calcio torrese. Poi l’abbraccio con Domenico De Vito, nuovo deus ex machina sulle problematiche dello stadio Giraud.
Con eguale entusiasmo il presidente si è recato dagli ultras abbracciandone alcuni e facendosi fotografare con tanto di sciarpa.
Poi la tappa al Bar Bera per brindare. Luce ha stappato lo spumante tra gli applausi di tutti, altre foto di ‘rito’ con i soci torresi Verdezza e Salvatore ed il suo entourage. Ancora saluti, pacche sulle spalle e strette di mano prima di un piccolo ma intenso discorso che non è mancato di temi molto caldi.
SAVOIA MACCHINA DA GUERRA – “Vogliamo vincere, meritiamo il calcio che conta”, urlano a squarciagola i supporters torresi. Luce non si è tira indietro, accetta la sfida e promette.
“Il Savoia sarà una vera e propria macchina da guerra. Qui c’è un tifo esagerato, non importa il girone nel quale saremo inseriti, saranno gli altri a dover avere paura di noi”.
Parole che scatenano la torcida oplontina e che sanciscono un connubio perfetto tra società e piazza.
Poi un passaggio sulla trattativa lampo con Contino.
“E’ bastato davvero pochissimo per trovare l’accordo. Contino si è dimostrato una persona seria e davvero affezionata a questa piazza. La sua non è stata una scelta facile e gli va dato davvero merito da parte di tutti del gran gesto che ha fatto per il passo indietro nel momento giusto”.
Il ds Simonetti avrà l’arduo compito di costruire un’autentica corazzata.
“E’ mortificante vedere una piazza del genere in queste categorie. Ho accettato il progetto di Lazzaro perché vincente. Ho carta bianca sulle scelte di mercato e sono pronto ad assumermi tutte le responsabilità”.
Ma il progetto Savoia è già proiettato al futuro. A confermalo le parole del vice-presidente Marciano.
“Presto chiederemo di incontrare il sindaco per presentare le nostre intenzioni. Il Giraud dovrà essere parte integrante del progetto Savoia, con il coinvolgimento delle autorità locali ed i tifosi”.
Ore 12.40, Luce saluta e va via con tanta soddisfazione come lui stesso ci confessa poco dopo.
“Stavolta ero preparato ad un simile entusiasmo anche se devo ammettere che quando vedo i tifosi del Savoia mi sorprendo in positivo. Sono sempre più convinto di aver fatto la scelta giusta”.
Un ultimo passaggio sul suo staff.
“Nei prossimi giorni comunicheremo il nuovo organigramma. Posso anticipare che Gianluca Marciano sarà il vice presidente, l’architetto Manca l’amministratore delegato, Antonio Simonetti rivestirà il ruolo di direttore sportivo. Il resto è quasi pronto, ciò che conta nel mio programma è che ognuno ricoprirà con responsabilità e professionalità il ruolo assegnato”.
LUCE INCONTRA STARITA – A sorpresa Lazzaro Luce si reca allo Sport Club Oplonti per incontrare il sindaco Giosuè Starita. Il velocissimo face to face è stato organizzato in brevissimo tempo da Domenico De Vito, dal delegato Osvaldo Ciaravola e dal tifoso storico Antonino Albergatore. Un Incontro di pochi minuti nel quale Luce si è voluto presentare al primo cittadino in un clima di estrema cordialità. Nei prossimi giorni si prevedono i primi contatti ufficiali per programmare la prossima stagione. L’era Luce meglio non poteva cominciare.
(Redazione)
