http://www.solosavoia.it/2013/06/07/esclusiva-proposta-shock-di-contino/

ESCLUSIVA. Proposta shock di Contino Il socio avellinese: "Se mi danno 95mila euro pago io tutti i debiti e regalo le quote". Luce: "Pronto a ripartire con un nuovo titolo"

ESCLUSIVA. Proposta shock di Contino

07-06-2013 – Le notizie corrono come il vento e così l’incontro di questa mattina tra Verdezza e Contino (nella foto), con la conseguente fumata nera sull’esito finale, fa già parte del passato. Sono ‘caldissime’ altre novità che SOLOSAVOIA.IT ha registrato riportando in ESCLUSIVA la proposta shock di dell’attuale socio di maggioranza. Luce e Contino hanno ormai intrapreso una sottile ma logorante guerra di nervi. Entrambi hanno una proposta dell’ultim’ora per risolvere una vicenda che sta assumendo, oggettivamente, i toni del grottesco.

LUCE RILANCIA – Luce ha già messo da parte lo scoramento di oggi pomeriggio per ripartire più combattivo che mai.

“Che Contino si tenesse pure il titolo con i suoi debiti. Lunedì mattina ho sospeso tutti i miei impegni lavorativi per andare a Roma, in Federazione, e procedere con l’acquisizione di un titolo ‘pulito’ che porterò a Torre Annunziata. La squadra non si chiamerà A.C. Savoia 1908 perché questo non ci viene permesso dall’attuale socio di maggioranza ma semplicemente Savoia. Subito allestirò una grande rosa per vincere il campionato, trasformerò la società da Associazione dilettantistica a società a responsabilità limitata per darle l’assetto di un club di capitali al fine di costruire una solida base economica per il futuro”.

Luce chiede il placet dei tifosi.

“E’ ovvio che per fare ciò devo ricevere il nulla osta della tifoseria. Se tutti sono con me questo è il mio progetto. Che Contino porti pure l’A.C. Savoia in Tribunale con i suoi debiti. Ora mi sono stancato. Io voglio fare calcio è a quest’ora avremmo dovuto parlare di allenatore e calciatori invece stiamo affrontando temi che mi danno davvero fastidio”.

Luce è un fiume in piena e dopo la sua ‘soluzione finale’ prosegue.

“Se sto facendo questo è per i tifosi che si sono dimostrati davvero straordinari. Non posso e non voglio pensare di far restare Torre senza calcio. Il mio impegno è tutto rivolto a loro. Io di certo non metto le mani in tasca a nessuno. In serie D chi fa calcio sa che deve spendere non certo guadagnarci. Purtroppo qualcuno pensa di fare l’affare della vita ed io a questo gioco dico no”.

Luce precisa.

“Contino ha tempo fino a lunedì per consegnare, gratuitamente, le quote non a me ma ai soci torresi dai quali le ha ricevute senza sostenere alcun costo. Anzi, aggiungo una considerazione. Come mai i torresi dopo due campionati vinti ed uno di D, non hanno chiesto nulla, invece Contino per un campionato pretende così tanto? Questa è una linea di confine molto sottile che deve far riflettere tutti”.

LA CONTROPROPOSTA DI CONTINO – Ma Contino non sta a guardare. Dopo l’incontro di oggi, abbiamo chiesto al socio avellinese se il presidente gli avesse proposto di incontrare Luce.

“Verdezza non mi ha assolutamente detto nulla del genere. Non ha parlato della volontà di Luce di vedermi. C’era presente Gennaro Brunetti che può confermare tutto. Raffaele mi ha solo fatto una proposta economica che per correttezza e decenza neanche vi dico”.

Questo l’inizio ma il piatto forte è la controproposta dell’imprenditore avellinese, destinata a sparigliare le carte in tavola di una partita che si sta giocando su un pericolosissimo ed instabile equilibrio.

“Oggi pomeriggio ho riflettuto molto su come risolvere la vicenda. Annullo le mie precedenti richieste e ne faccio una nuova. Luce ha più volte affermato, anche al vostro sito, che il Savoia è complessivamente indebitato per oltre 100mila euro tra debiti verso i fornitori e spettanze arretrate ai calciatori. Prendo atto di questa situazione e allora gli dico di portarmi 95mila euro e sarà mia cura consegnare la società pulita senza nessun debito. Gli darò tutte le liberatorie dei calciatori e le quietanze pagate ai singoli fornitori. In questo modo avrò regalato le mie quote, visto che i 95mila euro mi serviranno per pagare i debiti e non per aver venduto le quote. Mi attendo una risposta a breve, diciamo entro 48 ore, perché lunedì sarà troppo tardi”.

(Rodolfo Nastro)





Lascia un commento

I NOSTRI PARTNERS