24-04-2013 – Con la stagione ormai al termine, circostanza anticipata di qualche settimana dall’inopinata uscita dalla zona play-off, il Savoia è proteso al futuro. Dalle voci di mercato, ai possibili ingressi di nuovi, importanti, sponsor, dai rapporti sempre sul filo di lana tra soci i torresi, al pensiero sui tifosi e all’ipotesi Luce. Abbiamo discusso con Sergio Contino di tutti questi temi, per dipanare dubbi e tensioni che si susseguono di giorno in giorno.
I VECCHI SOCI – Il socio di maggioranza è determinato nel valutare le prossime mosse nella compagine oplontina.
“A questo punto ritengo che i soci torresi lasceranno definitivamente il Savoia. Non credo siano in grado di continuare la loro esperienza”.
Con quest’affermazione Contino conferma, nonostante qualche scevro tentativo di smentita di un sito, quanto riportato da SOLOSAVOIA.IT, allorquando il socio avellinese non escluse la possibilità di rilevare il 100% delle quote.
“Sarà così. Non può essere altrimenti anche perchè l’uscita degli attuali soci porterà ad offrire al sottoscritto le quote restanti”.
NUOVI INGRESSI – Contino sta lavorando su due fronti: rinforzare la squadra e reperire forze economiche in grado di contribuire alla costruzione di un Savoia vincente.
“Mi sto guardando attorno. Ho già avuto alcuni contatti con imprenditori non torresi, nei prossimi giorni avrò altri incontri su Napoli per verificare la possibilità dell’ingresso di sponsor di spessore che potranno assicurare una ulteriore solidità economica al nostro progetto”.
PROGETTO E TIFOSI – Proprio in virtù di quanto appena dichiarato, Contino chiarisce il suo rapporto con i tifosi, dopo la contestazione di domenica a Rende.
“Ho chiesto di essere lasciato tranquillo solo perché vorrei che i tifosi mi facessero lavorare senza chiedermi quotidianamente confronti. Io il mio pensiero l’ho espresso da tempo. In tre stagioni intendo riportare il Savoia in terza serie. La prossima sarà già la seconda, quindi i tempi cominciano a maturare”.
Presidente, la curiosità e l’interesse della tifoseria è la caratteristica del calore e della competenza di una piazza come Torre. Lei ha già avuto modo di sperimentare ad Avellino una tifoseria “importante”. Quindi sono ovvi anche i confronti e le richieste. Di certo, se avesse voluto starsene tranquillo non sarebbe venuto a Torre ma avrebbe scelto una serena cittadina dell’Italia centrale nella quale la domenica allo stadio ci sono pochi intimi. Non riteniamo che questo sia nei suoi pensieri, ne che sia il tipo di calcio che vuol fare.
“Assolutamente no, per carità. Sono ben felice del calore di questa piazza. Non voglio essere frainteso. E’ solo che non è sempre possibile dare spiegazioni a tutto. Alcune situazioni dovrebbero rimanere nel chiuso della società e non diventare dopo cinque minuti di dominio pubblico. Una su tutte quella degli stipendi. Questo è tutto”.
LUCE – Contino si è già espresso ieri sull’ipotesi di un ingresso di Lazzaro Luce in società, oggi aggiunge.
“Lui è simile a me. Siamo due imprenditori che intendono fare calcio in maniera seria ma, chiaramente, senza interferenze che possano compromettere il tutto. Le sue dimissioni, così come ve le ha chiaramente spiegate, dicono quanto sia difficile in Campania fare calcio. Io sono qui, se e quando vorrà incontrarmi non ci sono problemi di sorta. Nel frattempo sto costruendo già il Savoia del futuro”.
DIONISIO – Il primo acquisto è già alle porte, quello del direttore sportivo. Nicola Dionisio tornerà nelle vesti di uomo mercato e consigliere personale del patron.
“Non credo ci saranno problemi di sorta. Dionisio tornerà nel Savoia per costruire la squadra. Non appena si libererà dall’attuale società, tornerà con noi”.
L’ALLENATORE – La prima pietra per il prossimo Savoia sarà la guida tecnica. Le scelte sui giocatori che resteranno e su quelli che arriveranno saranno legati all’allenatore.
“Così è, non potrebbe essere altrimenti. Ecco perché non intendo fare alcuna anticipazione sulla squadra del prossimo anno”.
Di certo ieri ha chiuso con un esterno e nelle righe Salvatore Amura non è poi così scontato che vada via.
“Ho apprezzato tantissimo il lavoro di Sasà. Non era facile, in un contesto così complicato come quello di quest’anno, condurre il Savoia ad una tranquilla salvezza. Lui c’è riuscito e bisogna ringraziarlo comunque vadano le cose. Con Salvatore ho già parlato, dovremo fare delle valutazioni poi decideremo se continuare insieme. Di certo è un tecnico che gradisco e rispetto, sul quale non escludo di puntare anche per la prossima stagione. Sia comunque ben chiaro un concetto: nessuno mi influenzerà sulla scelta del tecnico. Deciderò io”.
SOGNO DI MERCATO – Stesso discorso vale per arrivi e partenze. Tra sussurri e mezze parole, Contino “benedice” le nostre indiscrezioni. Su tutte quella relativa a Scarpa (nella foto con Contino).
“Ammetto che è un sogno, dico questo perché se dicessi che Francesco è un obiettivo significherebbe che siamo ad un passo da lui. Invece, non è così. La volontà delle parti c’è ma non è facile scendere di categoria. Io ci spero”.
(Rodolfo Nastro)