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Il Savoia ci è riuscito, è fuori dai play-off Terza sconfitta consecutiva per i bianchi che perdono anche a Rende (3-1). La Vibonese vince ed è quinta. Esplode la contestazione degli ultras

Il Savoia ci è riuscito, è fuori dai play-off

21-04-2013 – Il Savoia già con la testa in vacanza subisce l’ennesima umiliazione contro il Comprensorio Montalto reduce da tre sconfitte nelle ultime quattro uscite. Per i bianchi è la terza gara consecutiva senza punti, con ben 10 reti subite ed appena 4 realizzate. A questo punto sembra quanto mai evidente che gli oplontini abbiano raggiunto l’ultimo obiettivo: uscire dalla zona play-off. Difatti, la Vibonese, che ha prevalso per 3-2 in rimonta sull’Agropoli, ha superato proprio il Savoia in quinta posizione, relegando Guarro e compagni fuori dalla zona spareggi. A questo punto gli ultimi 180’ sembrano non avere più un senso ed il rischio concreto è quello di peggiorare ulteriormente la posizione in classifica. E fortuna che la salvezza sia stata raggiunta con ampio anticipo. Ormai l’interesse è volto già alle grandi manovre di mercato per il prossimo anno che, nonostante i no comment di facciata, sono ben avviate.

LA PARTITAAmura deve rinunciare a tre importanti pedine, Padulano e Pallonetto squalificati, Salvatore infortunato. All’ultimo minuto viene recuperato Vicentin che aveva avanzato uno strano “mal di pancia” dando forfait sabato mattina. Qualche intervento deciso ha portato el tanque in partita. Dal canto suo il Montalto deve fare a meno della linea difensiva titolare con Varriale, Scarnato e Poltero fermati dal giudice sportivo. Il tecnico torrese decide di schierare un intraprendente 4-2-3-1 per puntare alla posta piena. E l’inizio fa ben sperare.

VANTAGGIO SAVOIA – I bianchi sembrano dominare la gara nei primi minuti. Guarro ed Amoruso sono incontenibili sulle fasce. Al 17’ bella combinazione al limite dell’area tra Manfrellotti ed Amoruso, quest’ultimo crossa al centro e Savarese con un gran tiro a giro insacca alle spalle di Ramunno. Savoia in vantaggio.

REAZIONE E GOL – I padroni di casa non ci stanno e minuto dopo minuto prendono. Al 23’ Piemontese imbeccato da Occhiuzzi sfiora il pari con un tiro che termina di pochissimo a lato. Cinque minuti dopo, l’ispirato Sifonetti crossa per Salandria, tiro a botta sicura, si oppone Loccisano. Al 38’ è ancora il numero 1 oplontino ad evitare il gol: Salandria serve Pissininzi che da ottima posizione piazza la sfera sotto l’incrocio, l’estremo oplontino devia in angolo. Il pareggio è nell’aria ed arriva al 40’. Grande azione di Sifonetti sulla fascia, il fantasista serve sull’out Iannelli, cross al centro per Salandria che piazza la palla in rete. E’ l’1-1.

MONTALTO IN CATTEDRA… – La ripresa è una sofferenza per il Savoia. I padroni di casa vogliono la vittoria e di lì a poco la otterranno. I bianchi non riescono più a rintuzzare le offensive avversarie e capitolano altre due volte. Al 79’ Piemontese (tornato al gol dopo tre mesi dei quali due di infortunio) porta in vantaggio il Montalto. Passaggio smarcante di Salandria ed a Loccisano non resta che raccogliere il tiro dell’attaccante in fondo al sacco.

…SAVOIA DIETRO LA LAVAGNA – Ma il Savoia non c’è più. Un pò di verve tenta di darla il neo entrato Guida, classe ’95, che un minuto dopo la rete avversaria ha l’occasionissima per pareggiare ma il suo tiro, su cross di Catalano, termina fuori a Ramunno battuto. All’84’ Guarro, migliore in campo, riesce a trovare un gran tiro al volo dal limite, l’estremo avversario si supera e con un colpo di reni devia in angolo. E’ solo la forza dell’inerzia che muove queste sporadiche azioni dei bianchi con gli oltre 100 ultras giunti a Rende che vedono consumarsi l’ennesima figuraccia in trasferta. All’89’ il Montalto trova anche la terza rete con Piemontese (doppietta personale). A fine gara i sostenitori giunti da Torre Annunziata contestano allenatore, squadra e società. E domenica prossima al Giraud arriva la corazzata Cosenza del capocannoniere Mosciaro. Per i bianchi il concreto rischio di un poker di sconfitte consecutive è dietro l’angolo.

(Redazione)





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