17-03-2013 – Le voci che si sono susseguite nel dopo gara di Savoia-Cavese, allorquando il presidente Contino ha rifiutato di incontrare la squadra, hanno gettato ulteriore caos in una situazione che, nonostante il passaggio della maggioranza delle quote all’ex patron dell’Avellino, non sembra aver dipanato tutti i dubbi e le perplessità sull’ingarbugliata matassa societaria.
LE PAROLE DI VERDEZZA – Al punto che, a nome della cordata torrese, Raffaele Verdezza ha voluto puntualizzare, in esclusiva a SOLOSAVOIA.IT, la posizione dei soci che attualmente detengono la minoranza del 30%
“Il gruppo oplontino dei quali facciamo parte il sottoscritto, Carmine Salvatore, Ciro Caiazzo, Giovanni Maia ed Alfonso Contieri, al momento ha oltremodo coperto le proprie percentuali nel budget a suo tempo assegnato”.
Ciò significa che i vostri impegni sono stati tutti mantenuti?
“Fino a due settimane fa noi eravamo esposti per il 50%, ora per una quota minore e in entrambe le situazioni siamo stati corretti e trasparenti”.
Questo vuol significare che le rimostranze economiche vantate dai calciatori e per le quali gli stessi questa sera hanno chiesto un incontro al socio di maggioranza, a vostro parere, riguardano esclusivamente gli impegni di Contino?
“Non so perché i calciatori abbiamo chiesto l’incontro con il presidente. Di certo posso dire che al più presto sarà necessario che tutti noi ci sediamo intorno ad un tavolo e chiariamo, una volta per tutte, chi ha messo cosa, come e quanto. Così non possiamo andare avanti. Di certo sia io che Salvatore siamo sempre pronti ad incontrare i giocatori, lo abbiamo fatto anche oggi”.
LA RISPOSTA DI CONTINO – A questo punto abbiamo deciso di sentire anche l’altra “campana”, così abbiamo contattato Sergio Contino che si è limitato a rilasciare poche dichiarazioni.
“Sulla questione dell’incontro con i calciatori se vorrò, li incontrerò martedì, altrimenti quando lo decido. Per quel che concerne le parole di Verdezza dico solo che sono io il primo a volerlo incontrare perché sto ancora aspettando di leggere con attenzione tutte le scritture contabili”.
Presidente, a questo punto non si escludono clamorose decisioni anche nei confronti dei calciatori?
“Non escludo nulla. Staremo a vedere, dico solo che ognuno deve assumersi le proprie responsabilità”.
(Rodolfo Nastro)
