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Savoia, è giunta l’ora della verità Stasera alle 18.30 l'incontro dal notaio per il passaggio delle quote. A Contino il 70%, la restante parte ai soci torresi. Vitter esce dopo 13 anni

Savoia, è giunta l'ora della verità

05-03-2013 – Mesi e mesi di polemiche, tensioni, attacchi più o meno frontali. Dal mancato affaire Lombardi al fuoco di paglia della cardata torrese di Vitter e Langella dello scorso dicembre. Questa sera i fiumi di parole spesi in questo intricato periodo lasceranno il posto ad un fatto concreto: dopo quattro anni il Savoia avrà un socio di riferimento: l’avellinese Sergio Contino. In attesa della ratifica con atto notarile della nuova composizione societaria sulla quale SOLOSAVOIA.IT vi terrà informati in tempo reale, in queste ore di vigilia facciamo ordine ed analizziamo gli scenari che vanno a determinarsi con il nuovo assetto.

LA SITUAZIONE ATTUALE – Sulla parola Sergio Contino sta contribuendo al 50%, la restante parte è di competenza dei soci torresi rimasti (Verdezza, Caiazzo, Salvatore, Maia) dalla diaspora degli ex Atletico Savoia, cui si è aggiunto a dicembre Alfonso Contieri. Ma le carte ufficiali, quelle tanto per intenderci depositate in Camera di Commercio, mostrano un quadro differente. Attualmente la società è composta da 8 soci ognuno dei quali detiene il 12,5%. Si tratta di Francesca Contino (figlia di patron Sergio), Raffaele Verdezza, Carmine Salvatore, Giovanni Vitter, Antonio Palomba, Giovanni Sacco, Ciro Caiazzo e Giovanni Maia.

IL PRIMO PASSAGGIO – Il notaio Regine ratificherà un doppio atto, il primo relativo al passaggio delle quote dai soci usciti e il secondo con la rideterminazione del nuovo assetto. Procediamo con il primo passaggio. Giovanni Vitter (la quota è in realtà del fratello Pasquale che tra Atletico e Savoia era in società da 13 anni), Antonio Palomba e Giovanni Sacco cederanno il loro 37,5% che passerà a Francesca Contino che avrà a detenere esattamene il 50%. A questo punto entrerà in scena Alfonso Contieri che acquisirà il 6% dai soci rimasti.

I SOCI TORRESI – La rappresentanza torrese in società sarà composta dai quattro della “vecchia guardia”: Verdezza, Salvatore, Maia e Caiazzo cui va ad aggiungersi la new entry Contieri.

CONTINO AL 70% – L’ultimo passaggio riguarderà l’ulteriore quota del 20% che sarà ceduta a Francesca Contino. Per far ciò i quattro soci torresi ridurranno la propria presenza in società sino al 6% (quanto ceduto a Contieri), la differenza passerà a Contino che, a quel punto deterrà il 70% dell’A.C. Savoia 1908.

LA NUOVA SOCIETA’ – A conclusione di questo complesso iter il nuovo assetto societario sarà così composto: Francesca Contino al 70%, Verdezza, Salvatore, Caiazzo, Maia e Contieri ciascuno al 6%. Il nuovo assetto vedrà un’ampia maggioranza economica e, naturalmente gestionale nelle mani dell’ex presidente dell’Avellino che a distanza di quasi dieci mesi dal suo arrivo ha scalato la società torrese, pur confermando la presenza di un’anima locale al suo interno.

IL FUTURO – Nelle dichiarazioni della vigilia Sergio Contino ha voluto spiegare perché ha insistito in questo passaggio. “La mia intenzione è quella di costruire, fin da ora, un grande Savoia per il prossimo campionato. Ma per far questo era necessario che potessi muovermi liberamente e solo con una maggioranza forte avrei potuto farlo”. Contino ha già bloccato due calciatori di spessore. Altri contatti sono già avviati anche se molto dipenderà da questo fine stagione. Perché se il Savoia dovesse ben figurare nei play-off o, addirittura vincerli, il patron ha dichiarato di essere pronto a fare la domanda di ripescaggio in Lega Pro. Di conseguenza il gruppo vincente potrebbe essere confermato per ampia parte ed i ritocchi sarebbero pochi.

 

(Rodolfo Nastro)





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